Apple corregge una grave vulnerabilità in Passwords

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 18:38

Apple ha comunicato recentemente di aver corretto una grave vulnerabilità presente nell’app Passwords e segnalata da due ricercatori di sicurezza (Talal Haj Bakry e Tommy Mysk). Il bug consentiva di intercettare il traffico di rete e rubare dati sensibili.

Invio dati in chiaro

La vulnerabilità CVE-2024-44276 era presente nell’app Passwords installata su iOS e iPadOS. Apple scrive nella pagina di supporto che “un utente in posizione di rete privilegiata potrebbe intercettare informazioni sensibili“. La patch è stata inclusa in iOS/iPadOS 18.2 l’11 dicembre 2024, ma solo tre giorni fa è stata confermata l’esistenza del bug.

Come di intuisce dal nome, l’app Passwords è il password manager di Apple. Prima del lancio di iOS/iPadOS 18 era integrato nelle impostazioni, mentre ora è un’app separata. Il codice è quindi lo stesso, ereditando anche eventuali bug. Molti siti scrivono che la vulnerabilità era presente da tre mesi. I due ricercatori hanno specificato che il problema esisteva da iOS 14, ovvero quando Apple ha introdotto la funzionalità che consente di rilevare le password compromesse.

In tal caso, l’utente può aprire la pagina web dell’account e cambiare la password. Purtroppo veniva inviata una richiesta HTTP, quindi era possibile intercettare il traffico (ad esempio tramite una rete Wi-Fi pubblica) e reindirizzare l’utente verso un sito di phishing, in cui l’ignara vittima inseriva la nuova password.

Gli stessi ricercatori avevano segnalato una simile vulnerabilità, indicata con CVE-2024-54492, corretta in iOS/iPadOS 18.2, iPadOS 17.7.3, macOS Sequoia 15.2 e visionOS 2.2. In questo caso, il traffico in chiaro riguarda il download delle icone visualizzate nell’app.

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SSD NVMe 2TB per PC e PS5: sconto LAMPO su Amazon (-24%)

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 18:31

Espandi la memoria del tuo PC o laptop, oppure anche della tua PlayStation 5, con la SSD NVMe Lexar NM790 dalla capacità di 2TB. Grazie all’offerta a tempo di Amazon puoi acquistarla a soli 122,17 euro invece di 159,99, con spedizione Prime inclusa nel prezzo per la consegna immediata.

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SSD 2TB in offerta: le caratteristiche

La SSD Lexar NM790 si presenta con una velocità di lettura fino a 7400 MB/s e scrittura fino a 6500 MB/s per darti caricamenti fulminei, trasferimenti rapidissimi e un’esperienza di gioco senza interruzioni. Ideale per il gaming e per il lavoro professionale, avrai prestazioni al top per qualsiasi situazione.ù

Rispetto alle soluzioni tradizionali, inoltre, consuma fino al 40% in meno di energia: questo significa meno calore e maggiore efficienza, anche a prestazioni elevate. Le velocità di cui ti abbiamo parlato, inoltre, la rendono compatibile con PlayStation 5, in modo che tu possa espandere la memoria della console installando i giochi direttamente su di essa.

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Google Drive per Android, in arrivo nuovo lettore multimediale

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 18:10

Google sta lavorando per portare il suo nuovo e scintillante player video, già disponibile su desktop, anche sulla versione mobile di Drive.

Google Drive per Android: in arrivo un nuovo player video

Come sappiamo tutto questo? Grazie al magico mondo dei teardown degli APK, ovvero l’analisi del codice delle app per scovare funzionalità in arrivo ma non ancora attive. Nell’ultima versione di Google Drive per Android (la 2.25.110.0, per essere precisi), sono spuntate le tracce del nuovo player video. Per ora non è disponibile per gli utenti, ma Android Authority è riuscito ad attivarlo manualmente per dare un’occhiata in anteprima.

La differenza più evidente tra il vecchio e il nuovo player è il layout dei controlli. Il vecchio overlay che copriva parte del video sta per essere mandato in soffitta. Ora i pulsanti di play/pausa, avanti e indietro hanno il loro spazio dedicato sotto il video, così è tutto più chiaro e facile da usare.

Inoltre, sotto ai controlli di riproduzione, ci sono anche i pulsanti per attivare i sottotitoli, cambiare la velocità di riproduzione, aprire le impostazioni e passare alla modalità a schermo intero. Nella vecchia versione, questi pulsanti erano relegati in un angolino in basso a destra, quasi nascosti. Ora invece sono ben in vista e a portata di dito.

Il nuovo player video non è solo più comodo da usare, ma anche più bello da vedere. Merito del Material Design 3, il nuovo linguaggio di design di Google che sta progressivamente invadendo tutte le sue app e servizi. Linee più morbide, colori più vivaci, animazioni più fluide: il nuovo player video di Google Drive sembra proprio un prodotto del 2025, non un relitto del passato.

Quando arriva il nuovo player?

La domanda che si staranno facendo tutti: ok, il nuovo player video sembra fantastico, ma quando si potrà provare sul proprio smartphone? Purtroppo, non abbiamo una data precisa. Come detto, il nuovo player non è ancora attivo nell’ultima versione di Google Drive per Android. Ma visto che il codice è già presente nell’app, è probabile che Google lo renderà disponibile a tutti con uno dei prossimi aggiornamenti.

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Su Spotify arrivano le playlist Concerti vicino a te

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 17:52

La nuova playlist di SpotifyConcerti vicino a te” è una svolta! Finalmente si può smettere di scoprire per caso che il proprio gruppo preferito ha suonato a due passi da casa… tre giorni prima.

Come funziona la playlist “Concerti vicino a te” di Spotify

Ogni mercoledì, Spotify aggiornerà automaticamente la playlist “Concerti vicino a te” per ogni utente, selezionando 30 brani di artisti che si esibiranno nelle vicinanze. Non solo: si avranno anche tutti i dettagli sull’evento e i link per acquistare i biglietti.

La vera forza di “Concerti vicino a te” è che non è una semplice lista di concerti in zona. È una playlist cucita su misura per ciascun utente, basata sui suoi ascolti e sui suoi artisti preferiti. Per la serie, Spotify ci conosce bene e sa cosa ci fa battere il cuore.

Per non perdere neanche un aggiornamento sui concerti, Spotify consiglia di condividere la propria posizione nella sezione “Eventi dal vivo” (è sotto la tab Cerca nell’app); di attivare le notifiche push e seguire i propri artisti preferiti. In questo modo, si riceveranno alert personalizzati ogni volta che un artista amato annuncerà un concerto nella propria zona.

Spotify punta sui concerti (e sugli artisti)

Il lancio di “Concerti vicino a te” non è solo un regalo per gli ascoltatori affamati di live. È anche un chiaro segnale delle ambizioni di Spotify nel mondo degli eventi dal vivo. La piattaforma vuole rendere la scoperta dei concerti una parte integrante dell’esperienza di ascolto, ma anche dare più visibilità agli artisti.

E a proposito di artisti, Spotify ha appena pubblicato il suo report annuale “Loud & Clear”, con i compensi che elargisce ai musicisti per dimostrare che no, non sta affamando i musicisti come tutti pensano. I numeri sembrano darle ragione. Per la prima volta, un artista con una canzone ogni milione di stream ha guadagnato in media oltre 10.000 dollari nel 2024. Siamo lontani dai cachet da capogiro delle superstar, ma è pur sempre un passo avanti.

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StilachiRAT: furto di dati personali e criptovalute

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 17:31

Gli esperti di Microsoft hanno individuato un nuovo malware che sfrutta tecniche sofisticate per accedere ai computer, aggirare i controlli di sicurezza ed esfiltrare dati sensibili. StilachiRAT è stato scoperto per la prima volta a novembre 2024 e non ha ancora un’ampia diffusione. L’azienda di Redmond ha comunque fornito tutti i dettagli e vari consigli per ridurre i rischi di un attacco.

Funzionalità di StilachiRAT

Microsoft non spiega come viene distribuito e quindi come finisce sui computer delle vittime. Nel post sul blog sono però descritte in dettaglio tutte le funzionalità di StilachiRAT. Le prima attività eseguita dal malware è raccogliere informazioni sul computer.

Successivamente effettua la scansione delle estensioni di Chrome per individuare 20 wallet di criptovalute. Riesce inoltre ad estrarre e decifrare le credenziali memorizzate nel password manager del browser di Google. StilachiRAT può anche intercettare il contenuto degli appunti (clipboard), tra cui password e chiavi dei wallet.

Sfruttando le connessioni RDP (Remote Desktop Protocol), il malware può muoversi da un computer all’altro attraverso la rete locale. La persistenza viene ottenuta attraverso il Service Control Manager di Windows. I dati esfiltrati sono inviati a due server C2 (command and control), dai quali riceve i comandi per le sue attività.

Il malware usa infine varie tecniche per evitare la rilevazione, come la cancellazione del log e l’individuazione di sandbox o tool di analisi. Solitamente i RAT (Remote Access Trojan) vengono nascosti in software che sembrano legittimi, quindi gli utenti dovrebbero scaricarli solo dai siti ufficiali e utilizzare browser che bloccano l’accesso a siti infetti.

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Intel: le istruzioni AVX saranno disponibili solo a 512-bit

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 17:25

Con l’introduzione di AVX10 da parte di Intel, inizialmente previsto come successore di AVX-512, si prospettava un futuro entusiasmante per gli sviluppatori e gli utenti che desideravano sfruttare istruzioni vettoriali avanzate. Tuttavia, con l’evoluzione della specifica, Intel ha ora deciso di abbandonare il supporto per le operazioni a 256 bit in AVX10, concentrandosi invece esclusivamente su vettori a 512 bit.

Intel: niente più opzione a 256-bit per le istruzioni AVX

Intel AVX10, o “Advanced Vector Extensions 10”, è stato concepito per offrire un insieme più unificato e flessibile di istruzioni vettoriali rispetto ad AVX-512, affrontando alcune delle critiche mosse alla precedente implementazione, come la complessità e il consumo energetico. Una delle promesse iniziali di AVX10 era quella di supportare lunghezze vettoriali multiple, incluse quelle a 256 bit e 512 bit, per garantire compatibilità e scalabilità su diverse piattaforme, dai dispositivi mobili ai server.

Tuttavia, secondo i dettagli emersi di recente, l’azienda di Santa Clara ha scelto di semplificare la specifica di AVX10 eliminando il supporto per i vettori a 256 bit. Questa decisione è motivata dalla volontà di ottimizzare le prestazioni e ridurre la complessità per i processori futuri, in particolare per le architetture server e ad alte prestazioni che traggono maggior beneficio dai vettori a 512 bit. Di conseguenza, AVX10 sarà allineato esclusivamente con le capacità a 512 bit, segnando un ulteriore allontanamento dal supporto per lunghezze vettoriali intermedie.

Proprio da poco è stato infatti aggiornato il compilatore GCC, applicando questo cambiamento deciso da Intel, come anche riportato nella descrizione della patch:

Rimossi i riferimenti alla dimensione massima del registro vettoriale a 256 bit, all’enumerazione del supporto della lunghezza del vettore e alle istruzioni a 256 bit che supportano l’arrotondamento incorporato.”

Sempre nella descrizione, gli sviluppatori continuano dichiarando che:

“In questo nuovo whitepaper, tutte le piattaforme supporteranno una larghezza vettoriale di 512 bit (in precedenza, E-core era fino a 256 bit, il che portava a client ibridi e Atom Server solo a 256 bit). Inoltre, l’arrotondamento a 256 bit non è così utile perché attualmente abbiamo la funzionalità di arrotondamento direttamente su E-core e non c’è bisogno di usare l’arrotondamento a 256 bit come una sorta di soluzione alternativa. HW rimuoverà quel supporto.

 

Quindi, non c’è bisogno di aggiungere avx10.x-256/512 nelle opzioni del compilatore. Un semplice avx10.x che supporta tutte le lunghezze dei vettori è tutto ciò di cui abbiamo bisogno. La modifica rende anche -mno-evex512 non così utile. È stato introdotto con avx10.1-256 per compilare solo binari a 256 bit su piattaforme legacy per avere una prova parziale per avx10.x-256. Ciò che dobbiamo anche fare è rimuovere l’arrotondamento a 256 bit.”

Questa decisione favorirà sicuramente i processori Intel di fascia server, specie gli Xeon E-Core, di competere meglio con la concorrenza delle CPU AMD EPYC, le quali supportano estensivamente le AVX-512.

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GNOME 48 ufficialmente rilasciato: tutte le novità

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 17:07

GNOME 48 è stato finalmente rilasciato, arrivando tra le distribuzioni Linux giusto a 6 mesi da lancio della precedente versione 47. Pur non introducendo grandi cambiamenti, la nuova versione migliora come di consueto le prestazioni e l’usabilità, insieme ad alcune nuove funzioni.

GNOME 48: le novità della nuova versione

Tra le novità di GNOME 48 spicca subito il nuovo raggruppamento delle notifiche, che permette di raggruppare gli avvisi di una singola applicazione in pile ordinate, consentendo di espandere ciascuna di esse e rendere molto più semplice la lettura delle notifiche.

Per quanto riguarda le prestazioni, è stato introdotto il framework dinamico con triplo buffering, a beneficio delle potenzialità di Mutter, ovvero il gestore grafico di GNOME: ciò si traduce in una maggior fluidità per le animazioni e un minor numero di fotogrammi saltati. Migliorato anche Javascript, adesso più reattivo per quanto riguarda l’indicizzazione dei file, utilizzando al tempo stesso un minor quantitativo di memoria.

GNOME 48 migliora poi l’app Files, ora nettamente più veloce rispetto a prima, specie nelle cartelle piene di miniature: ciò si tradurrebbe in un incremento di velocità di ben 5 volte nel caricamento di cartelle di grandi dimensioni e 10 volte per quanto riguarda lo scorrimento. Grazie alle ottimizzazioni GTK, poi, la creazione e il ridimensionamento dell’interfaccia risultano anche più fluidi pure su configurazioni meno recenti.

Sempre per quanto riguarda le applicazioni principali, il visualizzatore di immagini predefinito viene aggiornato con nuove e utili funzionalità per la modifica delle foto e delle immagini in generale: gli utenti possono ritagliare, ruotare e capovolgere le immagini direttamente tramite l’editor rapido, senza la necessità di procurarsi o dover aprire un software separato. I controlli per lo zoom sono anche stati rivisti per offrire un accesso rapido, che con un solo clic permette di avere accesso ai diversi livelli di ingrandimento.

Su GNOME 48 non mancano poi ulteriori novità che interessano l’interfaccia, funzionalità per il benessere digitale, supporto al formato XMP, cambiamenti all’editor di testo e molto altro che è possibile trovare elencato nel dettaglio nell’annuncio ufficiale. L’aggiornamento alla nuova versione arriverà presto nei repository di tutte le distribuzioni Linux, ma chi vuole provare da subito la nuova versione può farlo scaricando GNOME OS.

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Sito web professionale senza sforzi: prova il builder AI di IONOS a 1€/mese

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 17:02

Se vuoi realizzare un sito web professionale in pochi minuti, IONOS ha la soluzione perfetta per te. Grazie al Website Builder con intelligenza artificiale integrata, puoi creare facilmente una pagina online personalizzata, anche senza competenze tecniche.

E con l’offerta attuale, puoi attivare il piano Plus a soli 1€/mese per il primo anno, invece di 18€/mese, risparmiando il 94%.

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Semplicità e flessibilità: IONOS ha il website builder pensato per tutti

IONOS ha progettato un website builder intuitivo e altamente personalizzabile, ideale sia per privati che per aziende. Grazie all’intelligenza artificiale integrata, il processo di creazione è automatizzato e veloce. Tra le sue caratteristiche principali, abbiamo:

  • Generatore AI: basta indicare il settore e gli obiettivi del sito per ottenere un design su misura;
  • Strumenti di modifica intuitivi: personalizza testi, immagini e layout senza difficoltà;
  • Modelli professionali: scegli tra numerosi template progettati per adattarsi a qualsiasi tipo di attività.

IONOS non solo semplifica la creazione di un sito, ma garantisce anche performance elevate e protezione avanzata. Ogni piano include certificato SSL, dominio personalizzato per il primo anno e strumenti di ottimizzazione SEO, per migliorare la visibilità del sito sui motori di ricerca. Inoltre, grazie alla tecnologia avanzata, il website builder è scalabile, permettendoti di espandere il sito man mano che il tuo business cresce.

Questa è un’occasione imperdibile per chi vuole costruire una presenza online in modo semplice ed economico. Attivando l’offerta attuale, puoi ottenere il piano Plus a soli 1€/mese per il primo anno, invece di 18€, con un risparmio del 94%. Visita il sito ufficiale di IONOS per maggiori dettagli e inizia subito a creare il tuo sito web professionale.

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pCloud: archivia i tuoi file in sicurezza con i piani a vita in super sconto

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 16:50

Se sei alla ricerca di una soluzione sicura e affidabile per archiviare i tuoi file, pCloud è la piattaforma ideale. Grazie alla sua crittografia avanzata e alle funzionalità di backup automatico, questo servizio di cloud storage consente di conservare i tuoi dati in modo protetto e sempre accessibile, senza il rischio di perdere informazioni importanti.

E ora puoi approfittare di un’offerta speciale per ottenere spazio di archiviazione a vita con uno sconto eccezionale.

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Backup sicuro e accesso ovunque: tutti i vantaggi di pCloud

pCloud si distingue per la sua sicurezza di livello superiore: i file vengono crittografati con AES a 256 bit e trasmessi tramite protocolli TLS/SSL, proteggendo così i tuoi documenti da accessi non autorizzati. Inoltre, grazie all’opzione pCloud Encryption, disponibile come servizio aggiuntivo, puoi applicare una crittografia a conoscenza zero ai file più sensibili, garantendo che solo tu possa accedervi.

Con pCloud, i tuoi file sono sempre al sicuro grazie alla funzione di backup automatico che permette di sincronizzare i documenti da qualsiasi dispositivo, sia desktop che mobile. L’applicazione è disponibile per Windows, macOS, Linux, Android e iOS, consentendoti di accedere ai tuoi dati ovunque e in qualsiasi momento.

Uno dei vantaggi principali di pCloud è la possibilità di scegliere tra piani a vita, evitando così costi di abbonamento mensili. L’offerta attuale consente di ottenere fino a 10 TB di spazio cloud con uno sconto che arriva fino a 700 euro. Ecco i dettagli:

  • Premium 500 GB a 199 euro invece di 299 euro;
  • Premium Plus 2 TB a 399 euro invece di 599 euro;
  • Ultra 10 TB a 1.190 euro invece di 1.890 euro.

Questi piani ti garantiscono spazio illimitato per archiviare documenti, foto, video e molto altro, senza doverti più preoccupare di canoni mensili o rinnovi. Grazie all’attuale promozione di pCloud, puoi ottenere uno spazio cloud sicuro e permanente con un pagamento unico e senza costi nascosti. Non perdere questa occasione: visita il sito ufficiale di pCloud e scegli il piano che fa per te.

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Finom: il conto aziendale perfetto per freelance e imprese, gratis per un mese

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 16:37

Se sei un freelance o un imprenditore alla ricerca di un conto aziendale completo e intuitivo, Finom è la soluzione perfetta per semplificare la gestione finanziaria della tua attività. Con strumenti avanzati per la contabilità, la fatturazione elettronica e il controllo delle spese, offre tutto ciò di cui hai bisogno in un’unica piattaforma.

E ora puoi provarlo gratis per un mese, senza impegni. Ma andiamo a scoprire tutte le sue caratteristiche principali.

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Tutti i vantaggi del conto Finom: ecco come semplifica la gestione finanziaria

Grazie a Finom, puoi gestire le tue finanze in modo rapido e sicuro, con un IBAN italiano per bonifici nazionali e internazionali e carte VISA fisiche e virtuali che offrono fino al 3% di cashback sui tuoi acquisti. Inoltre, il servizio ti permette di automatizzare il processo di fatturazione, evitando errori e perdite di tempo. Con una dashboard intuitiva, puoi tenere sempre sotto controllo i flussi di cassa e monitorare le transazioni in tempo reale.

Ecco alcuni dei principali vantaggi del conto Finom:

  • Fatturazione elettronica automatizzata con riconciliazione immediata delle transazioni;
  • Bonifici SEPA gratuiti e pagamenti semplificati;
  • Carte VISA fisiche e virtuali con cashback fino al 3%;
  • Gestione multiutente per aziende con più collaboratori;
  • Portafogli multipli, ideali per separare le spese aziendali e personali;
  • Integrazione con software di contabilità per un flusso di lavoro senza intoppi.

Il piano Premium di Finom offre ulteriori funzionalità avanzate per le imprese che necessitano di una gestione finanziaria più strutturata. Grazie alla promozione in corso, puoi provare qualsiasi piano gratuitamente per un mese e scoprire come questo strumento può migliorare il controllo delle tue finanze aziendali.

Registrarsi è semplice: basta accedere al sito ufficiale di Finom, scegliere il piano più adatto alle proprie esigenze e iniziare a utilizzare senza costi per i primi 30 giorni. Non perdere l’opportunità di testare uno dei migliori conti aziendali digitali disponibili sul mercato.

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NFT, getta la spugna anche LG: chiude Art Lab per le TV

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 16:29

C’è stato un tempo, nemmeno troppo lontano, in cui l’interesse catalizzato dall’ambito NFT è sembrato in grado di assicurare longevità ai progetti annunciati. Tra le realtà che hanno creduto in questa visione c’è anche LG, che nel settembre 2022 ha annunciato la nascita del marketplace Art Lab, dedicato a portare le opere d’arte digitali sui propri televisori. Oggi è arrivata la conferma della chiusura.

LG Art Lab chiude: niente più NFT per le TV

Riportiamo di seguito in forma tradotta il messaggio che compare raggiungendo la homepage del sito lgartlab.com (non ufficialmente accessibile dall’Italia). Fa riferimento a una decisione difficile da prendere, con tutta probabilità legata all’implosione di un mercato cresciuto troppo in fretta, come la più classica delle bolle speculative.

In seguito a un’attenta considerazione, abbiamo preso la difficile decisione di chiudere la piattaforma. Con l’ambito NFT che continua a evolvere, crediamo sia il momento giusto per spostare la nostra attenzione e per esplorare nuove opportunità.

La piattaforma LG Art Lab smetterà di esistere il 17 giugno 2025. Durante i suoi due anni e mezzo circa di attività ha operato attraverso il network Hedera, a sua volta basato sul sistema hashgraph alternativo alle blockchain tradizionali.

Tra gli NFT commercializzati c’è anche Passive Observer, visibile qui sopra, ceduto a un prezzo di circa 3.800 dollari.

LG non è il solo big del settore ad aver pensato di portare le opere d’arte digitali sui televisori. C’è anche il concorrente Samsung, che lo fa da inizio 2022 e che ancora oggi mantiene operativa la sua piattaforma dedicata.

Detto questo, il destino dei Non-Fungible Token è ormai segnato. Sono ben lontani i tempi d’oro in cui l’entusiasmo generato dalla vendita multimilionaria di Beeple ha spinto molti a investire (e non poco) su questa tipologia di asset, nella speranza di poter poi generare una plusvalenza nel tempo. La bolla è scoppiata.

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Star di Hollywood contro Google e OpenAI

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 16:24

Oltre 400 membri dell’industria dell’intrattenimento, tra cui molte star di Hollywood, hanno firmato una lettera aperta per chiedere all’amministrazione Trump di impedire l’uso di contenuti protetti dal copyright per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale. Nel testo c’è un chiaro riferimento alle recenti proposte di Google e OpenAI.

La legge sul copyright non deve cambiare

La lettera è stata firmata da attori, registi, sceneggiatori, musicisti e altre persone che lavorano nell’industria dell’intrattenimento degli Stati Uniti (quindi non solo nel cinema). Tra i firmatari ci sono molte star di Hollywood, tra cui Ben Stiller, Mark Ruffalo, Cynthia Eviro, Cate Blanchett, Taika Waititi, Ayo Edebiri, Aubrey Plaza, Guillermo del Toro, Ron Howard, Joseph Gordon-Levitt, Lily Gladstone, Paul Giamatti, Maggie Gylenhall, Olivia Wilde e Chris Rock.

Sia Google che OpenAI hanno suggerito all’amministrazione Trump di modificare l’attuale legge sul copyright per consentire il “fair use”, ovvero l’uso di contenuti protetti dal diritto d’autore per l’addestramento dei modelli AI. I firmatari della lettera sottolineano che Google e OpenAI vogliono ottenere un’esenzione governativa speciale per sfruttare liberamente l’industria creativa.

Non c’è motivo di indebolire o eliminare le protezioni del copyright che hanno aiutato l’America a prosperare. Non quando le aziende di intelligenza artificiale possono usare il nostro materiale protetto da copyright semplicemente facendo ciò che la legge richiede: negoziando le licenze appropriate con i titolari del copyright, proprio come fa ogni altro settore. L’accesso al catalogo creativo americano di film, scritti, contenuti video e musica non è una questione di sicurezza nazionale. Non richiedono un’esenzione imposta dal governo dall’attuale legge statunitense sul copyright.

I firmatari sperano quindi che l’amministrazione Trump sostenga l’attuale legge. Tony Gilroy, sceneggiatore della serie Andor, voleva pubblicare la sceneggiatura della prima stagione. Dopo un’attenta riflessione ha cambiato idea per non dare la sceneggiatura in pasto ai modelli di intelligenza artificiale.

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SelfyConto di Banca Mediolanum: azzera il canone e ricevi 100€ in buoni Amazon

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 16:23

SelfyConto di Banca Mediolanum è attualmente in promozione con un’offerta esclusiva per i nuovi clienti: aprendo il conto online, si può azzerare il canone fino al 2027 (o fino al compimento dei 30 anni) e ricevere un buono Amazon da 100€. Per ottenere il bonus, è sufficiente accreditare lo stipendio o spendere almeno 500€ al mese per tre mesi consecutivi con la carta di debito collegata.

Questa promozione è attivabile direttamente dal sito ufficiale di Banca Mediolanum, dove è possibile completare l’apertura del conto in pochi minuti.

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Tutti i vantaggi di SelfyConto e come ottenere i buoni Amazon

SelfyConto è un conto corrente digitale che offre un canone di 3,75€ al mese, ma che viene automaticamente azzerato per i primi 12 mesi per i nuovi clienti. Inoltre, è possibile mantenerlo gratuito anche successivamente. Per azzerarlo fino al 31 dicembre 2027, basta accreditare lo stipendio o effettuando spese di almeno 500€ al mese con le carte Mediolanum. Ed è comunque gratis fino al compimento dei 30 anni, senza bisogno di soddisfare ulteriori requisiti.

Ecco i servizi garantiti da SelfyConto:

  • Carta di debito gratuita per il primo anno, poi disponibile a 10€ all’anno, con prelievi senza commissioni in tutta l’area euro. Compatibile con Google Pay, Samsung Pay e Apple Pay;
  • Bonifici ordinari e istantanei senza costi aggiuntivi;
  • Carta di credito opzionale, gratuita per il primo anno e successivamente con un canone di 20€ all’anno, anch’essa compatibile con tutti i principali wallet digitali;
  • Gestione online completa, con accesso ai servizi bancari via app e home banking.

Chi apre SelfyConto e soddisfa una delle seguenti condizioni potrà ricevere un buono Amazon da 100€: o accreditando lo stipendio sul conto oppure effettuando almeno 500€ di spese al mese per tre mesi consecutivi con la carta Mediolanum.

L’offerta è limitata nel tempo, quindi per chi è interessato è consigliabile completare l’apertura del conto al più presto. La registrazione è semplice e può essere finalizzata online in pochi minuti, anche con autenticazione tramite SPID. Tutti i dettagli sono disponibili direttamente sul sito ufficiale di Banca Mediolanum.

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myPOS ora accetta Satispay: semplifica i pagamenti con i lettori in offerta da 19€

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 16:10

Grazie alla nuova collaborazione tra myPOS e Satispay, ora puoi accettare pagamenti digitali in modo ancora più semplice e veloce. I lettori myPOS supportano già tutte le principali carte di credito e debito, ma con l’integrazione di Satispay diventano ancora più versatili, offrendo ai tuoi clienti un metodo di pagamento rapido e diffuso.

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myPOS e Satispay: un’accoppiata vincente per il tuo business

La collaborazione tra myPOS e Satispay rappresenta un grande vantaggio per commercianti, liberi professionisti e attività di ogni genere. Satispay è una delle soluzioni di pagamento digitale più utilizzate in Italia e accettarla nel tuo punto vendita significa offrire ai tuoi clienti un’opzione comoda e sicura per concludere i loro acquisti.

Con myPOS puoi scegliere tra diversi dispositivi in promozione. myPOS Go 2 è disponibile a 19€ invece di 39€, è un lettore compatto e portatile che permette di inviare ricevute digitali via email o SMS. La batteria interna assicura oltre 1.000 transazioni con una sola ricarica, ideale per chi si sposta frequentemente. myPOS Go Combo è invece in offerta a 129€ invece di 189€, include una stampante integrata e due batterie, perfetto per chi necessita di un dispositivo con maggiore autonomia.

Entrambi i terminali dispongono di connessione Wi-Fi e SIM dati gratuita e illimitata, per accettare pagamenti ovunque senza interruzioni. L’integrazione con Satispay rende myPOS una delle soluzioni di pagamento più complete sul mercato, ideale per negozi, ristoranti, professionisti e attività in mobilità. I vantaggi principali includono:

  • Accettazione di tutti i metodi di pagamento, inclusi carte di credito/debito, wallet digitali e ora anche Satispay;
  • Zero canone mensile e nessun contratto vincolante, paghi solo per le transazioni effettuate;
  • Accredito immediato dei pagamenti, con fondi disponibili in pochi secondi;
  • Versamenti diretti sul conto aziendale e carta di debito gratuita inclusa nel servizio.

Con questa partnership, myPOS ti permette di ampliare la tua clientela e offrire un’esperienza d’acquisto ancora più moderna e senza contanti. Approfitta ora dell’offerta sui lettori di carte myPOS e scopri tutti i dettagli visitando il sito ufficiale di myPOS. I prezzi indicati sono IVA esclusa.

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SSD portatile da 1 o 2 TB: l'occasione ORICO C10 è su Amazon

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 15:25

Sono in corso gli sconti sulle unità SSD portatili da 1 e 2 TB della gamma ORICO C10: approfittane semplicemente attivando i coupon proposti da Amazon. È la soluzione ideale per il backup e l’archiviazione, ma anche e soprattutto per avere sempre con sé i propri contenuti, dai documenti del lavoro ai file multimediali da riprodurre nel tempo libero.

SSD portatile: risparmia su ORICO C10

ORICO C10: SSD portatili in offerta

Il design è studiato sia per proteggere l’integrità dei dati, grazie a una scocca robusta realizzata in n lega di allumini resistente alle polvere e alle cadute accidentali, che per la portabilità con un gancio da agganciare ad esempio allo zaino. Le dimensioni sono davvero compatte, pari a 132 mm di lunghezza, 34 mm di larghezza e 12 mm di spessore. Non ci sono compromessi in termini di prestazioni, potendo raggiungere la velocità di 1.050 MB/s nei trasferimenti. Guarda la scheda del prodotto per altri dettagli.

Il cavo di collegamento incluso nella confezione integra a un’estremità il connettore USB-C, dall’altro quello USB-C con adattatore USB-A in modo da rendere l’unità compatibile con tutti i dispositivi, dai computer desktop e laptop agli smartphone e ai tablet. Ecco le due versioni in forte sconto con l’attivazione dei coupon.

SSD portatile: risparmia su ORICO C10

La vendita è gestita dallo store ufficiale del marchio sull’e-commerce, mentre della spedizione si occupa direttamente la rete logistica di Amazon: in questo modo l’affidabilità è garantita in ogni fase. Se decidi di effettuare l’ordine adesso riceverai l’articolo già entro domani con la consegna gratis.

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Kali Linux 2025.1a rilasciato con KDE Plasma 6

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 15:14

Kali Linux 2025.1a è l’ultima versione della nota distribuzione Linux per i test di penetrazione di rete, da poco disponibile al download, che porta con se tante novità a cominciare dall’ambiente desktop: il sistema viene infatti finalmente aggiornato a KDE Plasma 6 dopo alcune settimane di attesa da parte degli utenti.

Kali Linux 2025.1a: Plasma 6 e altre novità

Il ritardo nell’adottare Plasma 6 nella distribuzione è stato causato da un bug scoperto all’ultimo in uno dei pacchetti, che ne ha fatto saltare l’implementazione nella versione 2025.1. Ciò ha costretto gli sviluppatori a rinominare l’aggiornamento in Kali Linux 2025.1a, producendo in tempi rapidi delle immagini aggiornate.

Questa versione passa nello specifico a Plasma 6.3, la quale offre un’interfaccia completamente rinnovata e una grafica desktop consequenzialmente aggiornata. Ovviamente non mancano aggiornamenti anche per l’edizione con Xfce, che passa alla versione 4.20 con migliorie che perfezionano maggiormente l’esperienza utente: gli sviluppatori hanno introdotto nuove utili scorciatoie da tastiera per gli utenti che passano da altri sistemi operativi, per una navigazione sul desktop più veloce e intuitiva.

Oltre a ciò, Kali Linux 2025.1a continua la tradizione degli sviluppatori di rinnovare il tema generale per ogni nuovo anno solare, motivo per cui la versione 2025.1a ha ora un’estetica rinnovata, con menu di avvio aggiornati, insieme a una schermata d’accesso più accattivante e una serie di sfondi più eleganti per il desktop nelle edizioni Kali e Kali Purple.

Per quanto riguarda il supporto hardware, la nuova versione continua ad ampliare i dispositivi Raspberry su cui è possibile eseguire l’installazione del sistema, incorporando un nuovo kernel e una gestione migliorata. Sempre per le schede SBC Raspberry è stato rinnovato lo schema per le partizioni, in modo da allinearsi maggiormente alle convenzioni del sistema operativo Raspberry Pi, contribuendo a ridurre la complessità.

Come per ogni aggiornamenti, infine, Kali Linux 2025.1a rinnova il comparto strumenti introducendo qualche nuovo software, come il generatore di payload shell inverso di Windows hoaxshell, oltre ad aggiornamenti per numerosi altri pacchetti. Come di consueto, gli utenti che vogliono ricevere l’aggiornamento non dovranno fare altro che eseguire il comando “sudo apt full-upgrade” nel terminale, mentre chi vuole eseguire una nuova installazione può trovare i download nel sito. Tutti i dettagli sui cambiamenti sono disponibili dell’annuncio.

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L'archivio per la conservazione di Internet... a fine mandato

Zeus News - Gio, 03/20/2025 - 15:00
Pag2 - La corsa per salvare scienza, conoscenza e cultura.

40 milioni di euro per SPID sono davvero mal spesi?

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 14:49

Quella posta nel titolo è una domanda su cui invitiamo a riflettere e per la quale non abbiamo una risposta. Perché, alla fine, il nocciolo della questione è da ricercare proprio nel costo di mantenimento di SPID, un sistema che rischia di salutarci tra un anno. Non nella sua sovrapposizione a quanto è e sarà possibile fare con CIE (carta di identità elettronica): dopotutto, se non si trattasse di un problema meramente economico, perché disfarsi di un sistema largamente diffuso e utilizzato quotidianamente dai cittadini?

L’addio a SPID farebbe risparmiare…

I fatti sono questi. Il governo, lo stesso che ormai da tempo spinge per un passaggio di consegne, nelle scorse settimane ha stanziato 40 milioni di euro per rinnovare gli accordi con i provider coinvolti nell’iniziativa, contribuendo a coprire i costi sostenuti. Potrebbe però essere l’ultimo assegno staccato, come si evince dalle dichiarazioni di alcuni esponenti dell’esecutivo, in particolare dalle parole di Alessio Butti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione.

Il nostro obiettivo è rafforzare il sistema di identità digitale in un’ottica di efficienza e interoperabilità, garantendo continuità e sostenibilità agli operatori del settore.

La parola chiave, qui, è efficienza. Se accostata al principio di sostenibilità economica che ogni buon amministratore pubblico non solo è legittimato, ma è anche in dovere di perseguire, si traduce inevitabilmente nella prospettiva di un taglio.

… ma sarebbe davvero conveniente?

Vale però davvero la pena abbandonare SPID per risparmiare 40 milioni di euro all’anno?

I numeri ufficiali del monitoraggio ci dicono che sono 40 milioni o poco più anche le identità fin qui erogate. Al netto di chi ne gestisce più di una (la possibilità è prevista), possiamo affermare che il costo della tecnologia ammonta a 1 euro all’anno per ogni cittadino che ha scelto di richiederla. Complessivamente, la spesa non è trascurabile, ma il beneficio derivante dalla sua eliminazione dalle voci del bilancio pubblico giustifica il privare gli italiani di un sistema con cui hanno ora preso confidenza, non sempre senza passare attraverso una serie di difficoltà?

I tempi in cui SPID è stato imposto dall’alto, attraverso una politica di adozione quasi forzata, li ricordiamo bene. Ci riferiamo, ad esempio, a quando realtà come INPS e Agenzia delle Entrate hanno scelto di percorrere questa strada, nel nome di una semplificazione che molti hanno fatto fatica a digerire. Non sarà facile spiegare il perché di un addio a pochi anni di distanza dall’introduzione, considerando altresì come diversi provider stiano monetizzando il loro impegno su questo fronte, oltre a incassare parte di quei 40 milioni di soldi nostri.

Al tempo stesso, vale la pena sottolineare che le CIE emesse hanno superato la quota dei 51 milioni. Purtroppo il nuovo sito dell’app IO ha incomprensibilmente eliminato la sezione che rendeva note le statistiche ufficiali in merito ai metodi di autenticazione impiegati, utili per capire come SPID fosse quello preferito dalla grande maggioranza degli italiani.

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ASUS NUC 15 Pro+: nuovo mini PC con Intel Core Ultra

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 14:49

ASUS ha annunciato un nuovo mini PC con i recenti processori mobile di Intel. Il NUC 15 Pro+ offre prestazioni sufficiente per l’esecuzione di qualsiasi compito, anche quelli più complessi, come le funzionalità di intelligenza artificiale. Grazie alle ridotte dimensioni può essere posizionato sulla scrivania o sotto la TV occupando poco spazio.

ASUS NUC 15 Pro+: specifiche complete

Il NUC 15 Pro+ ha un telaio in alluminio che garantisce resistenza (certificazione MIL-STD-810H) e leggerezza (600 grammi). Le dimensioni sono 144x112x42 millimetri​. ASUS ha curato anche il design offrendo la possibilità di aggiornare facilmente memoria e storage.

Queste sono le specifiche: processori Intel Core Ultra 5 225H/235 vPro, Ultra 7 255H/265H vPro e Ultra 9 285H (Arrow Lake), fino a 96 GB di RAM DDR5-6400, SSD PCIe Gen 4 fino a 2 TB (formati M.2 2280/2242), connettività Wi-Fi 7, 2.5G Ethernet e Bluetooth 5.4, audio fino a 7.1 canali. La NPU integrata nei processori raggiunge i 13 TOPS (trilioni di operazioni al secondo), quindi non è un Copilot+ PC (il requisito minimo è 40 TOPS).

Frontalmente ci sono pulsante di accensione, due porte USB 3.2 Gen2 Type-A e una porta USB Gen2x2 Type-C. Sul retro ci sono invece connettore di alimentazione, porta RJ-45, due uscite HDMI 2.1, due porte USB Type-A (3.2 Gen2 e 2.0), due porte Thunderbolt 4 (supporto USB4 e DisplayPort 1.4). Il mini PC supporta fino a quattro monitor con risoluzione 4K.

Il sistema operativo è ovviamente Windows 11. Gli utenti possono acquistare anche la versione senza memoria e sistema operativo. ASUS non ha ancora comunicato il prezzo in Europa. Negli Stati Uniti viene venduto a partire da 560,00 dollari.

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HUAWEI MatePad 11.5: a soli 209€ è il tablet multimediale perfetto

Punto Informatico - Gio, 03/20/2025 - 14:07

HUAWEI MatePad 11.5 è in offerta a tempo su Amazon e in questo momento lo puoi acquistare al prezzo di soli 209 euro, il più basso da quando è in vendita. Le caratteristiche in dotazione lo rendono il tablet multimediale perfetto, adatto allo streaming grazie al suo ampio display FullView da 11,5 pollici con risoluzione 2.2K, ma non solo.

Risparmia sul tablet (minimo storico)

L’ottima offerta sul tablet HUAWEI MatePad 11.5

La versione in forte sconto integra 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, con il processore octa core KirinT80 in grado di erogare una notevole potenza di calcolo. Ci sono poi una fotocamera posteriore da 13 megapixel, una frontale da 8 megapixel, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.2 e la batteria da 7.700 mAh, molto capiente e di conseguenza con autonomia elevata. Per quanto riguarda invece il comparto software, la piattaforma è HarmonyOS con accesso allo store per il download delle applicazioni. L’immagine qui sotto mette in evidenza i punti di forza del suo design elegante in metallo unibody: spessore ridotto a soli 6,85 millimetri e peso di appena 499 grammi. Scopri di più nella descrizione completa.

HUAWEI MatePad 11.5 al prezzo di soli 209 euro è l’affare del giorno nel segmento tablet, considerando quanto appena descritto. La colorazione è Space Gray, quella visibile in queste immagini. È in promozione anche la versione 8/256 GB a 279 euro.

Risparmia sul tablet (minimo storico)

È un’offerta a tempo e potrebbe scadere da un momento all’altro. Se lo acquisto subito arriverà a casa tua entro domani con la consegna gratis, venduto e spedito da Amazon senza passare da intermediari. Ti segnaliamo infine che il voto medio ricevuto dalle recensioni pubblicate sull’e-commerce è superiore a 4/5.

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