Da Asus tre monitor con purificatore d'aria integrato
Backdoor iCloud: attivisti contro il governo UK
Due organizzazioni che difendono i diritti civili hanno presentato una denuncia contro il governo britannico per aver chiesto ad Apple di creare una backdoor in iCloud. Tre organizzazioni che difendono la privacy hanno invece chiesto che l’udienza di appello sia accessibile al pubblico.
Ordine inaccettabile e sproporzionatoIl Regno Unito ha ordinato ad Apple di creare una backdoor per consentire alle forze dell’ordine e alle agenzie di intelligence di accedere ai dati conservati su iCloud, se gli utenti attivano la crittografia end-to-end con la funzionalità Advanced Data Protection. Ciò avrebbe messo a rischio la privacy di tutti gli utenti nel mondo.
L’azienda di Cupertino ha invece disattivato la funzionalità solo nel Regno Unito e contestualmente presentato ricorso all’Investigatory Powers Tribunal. L’udienza a porte chiuse era prevista per questa mattina, quindi ci conoscerà l’esito nelle prossime ore.
Privacy International e Liberty hanno chiesto che l’udienza fosse aperta al pubblico e soprattutto denunciato il governo britannico perché l’ordine rappresenta un uso illegale e sproporzionato del potere concesso dalla legge (Investigatory Powers Act 2016), considerata una legge per la sorveglianza di massa.
Lo stesso potere potrebbe essere utilizzato dal governo britannico per ordinare la creazione di una backdoor a Google, Microsoft, Signal e alle aziende che proteggono i dati degli utenti tramite crittografia end-to-end.
Anche Open Rights Group, Big Brother Watch e Index on Censorship hanno chiesto un’udienza a porte aperte perché si tratta di una questione di interesse pubblico che riguarda tutti gli utenti. Non deve essere quindi nascosta l’identità di un singolo e non viene minacciata la sicurezza nazionale. Una simile richiesta è arrivata da BBC, Reuters, Sky News, The Guardian, The Times, The Telegraph, Computer Weekly e Financial Times.
Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}SSD portatili Netac, nuovo ribasso: imperdibili al minimo storico
La gamma di SSD portatili del marchi Netac ha raggiunto nuovi prezzi minimi storici. Segnaliamo le offerte su Amazon che rendono le unità un vero affare, un’occasione da cogliere al volo, per averle sempre a portata di mano, sulla scrivania di casa o dell’ufficio così come in movimento. Sono disponibili le versioni da 250 GB, 500 GB, 1 TB e 2 TB per chi ha bisogno di più spazio.
SSD portatile: compra al prezzo minimo
SSD portatile? Scegli Netac con questa offertaÈ la scelta giusta sia per eseguire il backup dei dati così da crearne una copia e mantenerla al sicuro che per trasferire grandi quantità di contenuti, ad esempio quelli multimediali. La presenza della porta USB-C 3.2 Gen 2 (il cavo è incluso nella confezione) assicura una velocità elevata nel trasferimento e la piena compatibilità con dispositivi come smartphone, tablet, computer e così via. Un altro grande punto di forza è quello rappresentato dal design compatto e leggero: 10×2,9×0,9 centimetri e un peso che si attesta a 30 grammi, davvero una piuma. Fai un salto sulla scheda sull’e-commerce dedicata alla serie per conoscere tutte le altre informazioni.
Scegli la versione che preferisci, in base alle tue esigenze, con capacità da 250 GB a 2 TB per ogni necessità. Ecco il prezzo finale di ognuna.
- 250 GB a 26,65 euro;
- 500 GB a 38,35 euro (nuovo minimo storico);
- 1 TB a 63,645 euro (nuovo minimo storico);
- 2 TB a 113,04 euro.
SSD portatile: compra al prezzo minimo
Tutti i modelli hanno disponibilità immediata e arriveranno direttamente a casa tua in pochi giorni con la consegna gratuita (indipendentemente dalla spesa con l’abbonamento Prime) se decidi di effettuare l’ordine in questo momenti. Concludiamo segnalando che il voto medio assegnato da più di 3.400 recensioni è 4,4/5.
Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}Smartwatch in offerta: l'affare di oggi è Amazfit GTS 3 a -50€
Trovare lo smartwatch giusto da mettere al polso non è sempre facile, ma Amazfit GTS 3 (oggi in forte sconto su Amazon) ha tutte le carte in regola per esserlo. Non lasciarti sfuggire l’offerta in corso, ti permette di acquistarlo con un risparmio di 50 euro rispetto al listino ufficiale. È la versione con cassa da 42 mm.
Compra Amazfit GTS 3 in sconto
Amazfit GTS 3 è in forte sconto su AmazonLa sua vocazione è il fitness: supporta infatti oltre 150 modalità di allenamento con modulo GPS per la geolocalizzazione, così da poter rilevare le distanze percorse con estrema decisione. A questo si aggiungono il display AMOLED, l’impermeabilità fino a 5 ATM, il supporto integrato per l’assistente virtuale Alexa e l’autonomia fino a 12 giorni con una sola ricarica della batteria integrata. A questo si aggiunge il monitoraggio della salute con report dettagliati. Il sistema operativo è sistema operativo Zepp OS. All’interno della descrizione completa trovi tutte le altre informazioni a proposito delle specifiche tecniche integrate e della funzionalità in dotazione.
Amazfit GTS 3 è in forte sconto sull’e-commerce e in questo momento lo puoi acquistare al prezzo di soli 99,90 euro (invece di 149,90 euro come da listino ufficiale). Hai anche la possibilità di scegliere la colorazione che preferisci tra Terra Rosa e Graphite Black, per lo stile della cassa e del cinturino.
Compra Amazfit GTS 3 in sconto
Lo smartwatch è proposto dallo store ufficiale del marchio e venduto da Amazon, che si occupa anche della spedizione attraverso la sua rete logistica. La disponibilità è immediata e, se lo ordini adesso, arriverà a casa tua già entro domani con la consegna gratuita così da poterlo mettere subito al polso.
Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}KDE supporterà X11 fino a Plasma 7
KDE ha da poco annunciato novità riguardo al supporto X11, affermando ufficialmente di aver diviso il progetto in due parti, ovvero KWin X11 e KWin Wayland e, secondo un annuncio, verranno divisi in due distinti repositori. Questo perché gli sviluppatori vogliono cambiare il modo con cui gli ambienti desktop possono essere distribuiti su Linux, dato che entrambi sono completamente installabili non causando alcun conflitto.
KDE: supporto per X11 assicurato fino a Plasma 7Quando KDE rilascerà Plasma 6.4, ovvero tra qualche mese, le distribuzioni Linux potranno scegliere se includere solo KWin Wayland o di distribuirlo insieme a KWin X11, a seconda del protocollo di visualizzazione predefinito, nonché alle preferenze dell’utente. Una cosa di cui vale la pena notare e che adesso il componente KWin Wayland diventa il componente standard “KWin”, per cui gli sviluppatori raccomandano che venga riconosciuto come tale per quanto riguarda qualsiasi pacchetto “kwin_wayland”, nonostante il nome dipenda poi da ogni distribuzione.
Come anticipato inizialmente, KWin X11 rimarrà in manutenzione fino a Plasma 7, per il quale non c’è ancora una pianificazione programmata, la quale verrà probabilmente resa nota l’anno prossimo. Sebbene KWin X11 sia praticamente congelato per quanto riguarda lo sviluppo di nuove funzionalità, a seguito di un periodo di lunga data annunciato nel blog, diverse correzioni sono previste per essere comunque applicate.
Stando all’annuncio, gli sviluppatori KDE dovrebbero prima applicare nuove correzioni su KWin Wayland per poi effettuarne il backport su KWin X11. La base di codice relativa a KWin X11 conserva anche alcune tracce di Wayland, specie per quanto riguarda i test.
Tutte le informazioni riguardo a questi cambiamenti sono consultabili nel dettaglio sulla pagina dedicata alle comunicazioni degli sviluppatori. I cambiamenti dovrebbero essere annunciati a breve, in maniera ufficiale, in un post dedicato nel blog.
Nel frattempo, KDE ha anche rilasciato Plasma 6.3.3 con relative correzioni e migliorie apportate all’esperienza utente e ai componenti.
Android 16 beta 3 disponibile: le novità dell'aggiornamento
Google ha rilasciato la terza beta di Android 16 e per gli sviluppatori è un’ottima notizia! Con questo update arrivano delle nuove funzionalità che strizzano l’occhio all’accessibilità, ma non solo.
Android 16 beta 3, tutte le novità Supporto audio broadcastUna delle chicche della beta 3 di Android 16 è il supporto all’audio broadcast Auracast per i dispositivi Pixel 9. Gli apparecchi acustici LE Audio compatibili potranno agganciarsi allo stesso flusso sonoro di tutti gli altri in aeroporti, concerti e aule. Un bel passo avanti per l’accessibilità.
Contorno del testoAddio alla vecchia opzione di testo ad alto contrasto. Android 16 introduce una nuova funzione di testo contornato che disegna un bordo più spesso e contrastante attorno alle parole, migliorandone la leggibilità. Se Gli sviluppatori di toolkit UI dovranno usare le nuove API AccessibilityManager per rilevare se questa modalità è attiva.
Test della protezione della rete localeLa beta 3 di Android permette di testare in anteprima la futura funzione Local Network Protection (LNP). Alla fine le app dovranno chiedere il permesso specifico per accedere alle reti locali. Per ora si può attivare con un comando adb e vedere come l’app gestisce gli errori socket quando cerca di andare in locale senza permesso.
Il rilascio completo di Android 16 arriverà in due ondate. La prima, prevista per la primavera 2025, sarà quella grossa – quella che potrebbe causare incompatibilità con alcune app, soprattutto con quelle che non vengono aggiornate regolarmente. Poi verso fine anno ci sarà un altro aggiornamento, ma molto più tranquillo – giusto qualche funzione nuova e miglioramenti vari, niente che possa far crashare le proprie app preferite.
Come testare la beta di Android 16Chi non vede l’ora di provare la beta 3, ha tre opzioni. Registrare un dispositivo Pixel supportato per ricevere gli aggiornamenti OTA, avviare le immagini di sistema a 64 bit nell’emulatore di Android Studio oppure aspettare l’update automatico se si è già su Beta 2 o nel programma Android Beta.
Google Workspace: nuove funzionalità AI in italiano
Google ha annunciato la disponibilità di nuove funzionalità AI in lingua italiana per la suite di produttività. Gli utenti aziendali possono sfruttare l’intelligenza artificiale integrata in Google Workspace per migliorare le presentazioni e prendere appunti durante le riunioni.
Novità per Google Slides e MeetLa prima novità riguarda Google Presentazioni (Slides in inglese). Gli utenti italiani possono realizzare presentazioni di migliore qualità con l’aiuto di Gemini, accessibile nel pannello laterale, quindi sfruttando potenti strumenti di intelligenza artificiale. È necessario solo digitare una richiesta in linguaggio naturale.
È possibile generare immagini da inserire direttamente nelle diapositive, riassumere dati complessi in punti chiave, fare brainstorming per idee innovative e creare nuove diapositive, utilizzando le informazioni provenienti da documenti, email e altri dati di Workspace. L’integrazione dell’assistente AI semplifica quindi la lunga procedura di creazione di contenuti.
La seconda novità riguarda Google Meet. La nuova funzionalità Take notes for me (Prendi appunti per me) supporta ora l’italiano, consentendo di generare automaticamente riassunti delle riunioni con riferimenti diretti alle fonti nella trascrizione. I partecipanti non devono più prendere appunti manualmente, quindi possono seguire la conversazione senza distrazioni.
Gli utenti possono verificare e modificare la lingua degli appunti nelle impostazioni (al momento non sono supportate le riunioni multilingua). Google Meet permette inoltre di trascrivere le riunioni in italiano e di aggiungere sottotitoli in italiano alle registrazioni salvate su Google Drive. Le nuove funzionalità AI saranno disponibili gradualmente nel corso dei prossimi giorni.
Perché le batterie dei portatili si deteriorano e come evitarlo
Le batterie dei portatili, come quelle di smartphone e tablet, tendono a deteriorarsi con il passare del tempo riducendo notevolmente la loro autonomia. Sebbene sia un processo inevitabile, con qualche accortezza si può rallentare significativamente. In questa guida vedremo quali sono i fattori che possono portare a un invecchiamento precoce della batteria e come evitarli.
Il sovraccarico e l’impatto sulla batteriaUna delle pratiche più comuni e dannose per la batteria è senza dubbio il sovraccarico, noto anche come overcharge. Questo si verifica quando il portatile rimane collegato all’alimentazione per periodi di tempo prolungati anche dopo il completamento della carica. Fortunatamente, molti laptop moderni sono dotati di sistemi di “smart charging”, che interrompono la ricarica una volta completata, evitando il degrado chimico della batteria.
Anche se non si dispone di un sistema smart charge, è possibile salvaguardare la batteria interrompendo l’alimentazione quando la carica raggiunge una percentuale compresa tra l’80% e il 90%. Tuttavia, ciò richiede di monitorare regolarmente il livello di carica, motivo per cui è sconsigliato lasciare il portatile in carica tutta la notte.
Come evitare il sovraccarico:- Attivare la funzione “Smart Charging”, disponibile su alcuni laptop, che limita la carica massima all’80%.
- Scollegare il caricatore quando la batteria si trova tra l’80% e il 90%.
- Evitare la ricarica notturna che espone la batteria a un sovraccarico prolungato.
Far scaricare completamente la batteria prima di ricaricarla è dannoso quanto mantenerla costantemente al 100%. Quando il livello di carica scende sotto il 20%, iniziano a verificarsi reazioni chimiche sfavorevoli all’interno della batteria che possono ridurre la capacità di immagazzinare energia nel tempo. Nei casi più gravi, una batteria scaricata completamente e lasciata in quello stato per giorni o settimane può persino perdere la sua capacità di caricarsi correttamente.
Per ridurre questo rischio, è consigliabile mantenere il livello di carica tra il 20% e l’80%, evitando sia le scariche complete che le ricariche prolungate. Inoltre, tenere attiva la modalità di risparmio energetico quando si utilizza il laptop senza alimentazione può aiutare a prolungare l’autonomia, riducendo il consumo e rallentando il processo di scarica. Per prevenire lo scaricamento completo della batteria, è preferibile non lasciare il computer in standby per lunghi periodi. Questo perché la batteria, pur consumandosi lentamente, si scarica in modo continuo fino a raggiungere un livello critico.
Come evitare che la batteria si scarichi completamente:- Evitare di far scendere la batteria sotto il 20%: collegarla la presa di corrente prima che sia completamente scarica.
- Usare la modalità risparmio energetico quando per ridurre il consumo di energia.
- Evitare di lasciare il laptop in standby per lunghi periodi con la batteria completamente scarica.
I portatili tendono a surriscaldarsi quando vengono utilizzati a lungo. Se a questo si somma un ambiente molto caldo o un impedimento alla ventilazione, il danno è presto fatto. Le alte temperature rappresentano infatti uno dei principali fattori di deterioramento delle batterie al litio, oltre che un rischio per la salute del portatile.
Nello specifico, un ambiente eccessivamente caldo accelera le reazioni chimiche all’interno della batteria, favorendo il rilascio di gas e aumentando il rischio di rigonfiamenti o guasti irreversibili. Un laptop lasciato al sole, in un’auto d’estate o su superfici che ostacolano la dissipazione del calore, come un letto o un cuscino, può raggiungere temperature critiche e compromettere la durata della batteria.
Per evitare danni legati al surriscaldamento è importante posizionare il laptop su superfici rigide e ben ventilate, se possibile con il supporto di una base di raffreddamento dotata di ventole. Se il dispositivo diventa eccessivamente caldo durante l’uso è buona norma interrompere l’attività e lasciarlo raffreddare per qualche minuto. Inoltre, è importante scegliere bene il momento della ricarica: collegare il caricabatterie quando il laptop è già caldo, magari dopo una lunga sessione di gioco o un utilizzo intenso, può aumentare ulteriormente il rischio di surriscaldamento.
Come evitare il surriscaldamento:- Non poggiare il portatile su superfici morbide (materassi, divani, coperte ecc) che possono impedire l’ingresso di aria nello chassis.
- Usare una base di raffreddamento con ventole per migliorare la dissipazione del calore.
- Evitare di caricare la batteria quando il laptop è già caldo, ad esempio dopo sessioni di gaming intenso.
- Se il laptop diventa troppo caldo, spegnerlo e lasciarlo raffreddare prima di continuare a usarlo.
Anche l’umidità può rappresentare un pericolo per le batterie dei laptop. L’accumulo di condensa tra i contatti elettrici può provocare cortocircuiti e ossidazione, compromettendo il corretto funzionamento della batteria. L’utilizzo del portatile in ambienti molto umidi, come in bagno durante una doccia calda o all’aperto in condizioni atmosferiche estreme, può esporre i componenti interni a danni irreversibili.
Per proteggere la batteria da questo tipo di minaccia, è sempre meglio evitare di utilizzare il laptop in luoghi eccessivamente umidi o lasciarlo vicino a fonti d’acqua. Quando si trasporta il computer in una borsa, inserire pacchetti di silica gel può aiutare ad assorbire l’umidità in eccesso, riducendo il rischio di condensa.
Cosa fare per evitare i danni da condensa:- Evitare di usare il laptop in ambienti molto umidi (bagno, locali esterni).
- Conservare il dispositivo in una borsa con pacchetti di silica gel che assorbono l’umidità in eccesso.
La batteria al litio è un componente più fragile di quanto si possa immaginare. Basta un impatto violento per comprometterla in modo permanente. Un urto particolarmente forte può deformare gli strati interni della batteria o causare microfratture nei circuiti, aumentando il rischio di cortocircuiti e malfunzionamenti.
Per questo è consigliabile trasportare il laptop in una custodia rigida che lo protegga dagli impatti accidentali o, in alternativa, all’interno di una borsa ben imbottita. Anche riporre il computer in una borsa piena di libri o altri oggetti solidi a contatto diretto può danneggiare e compromettere l’integrità della batteria.
Scongiurare i danni fisici:- Non riporre il laptop in borse troppo piene di oggetti solidi che esercitano pressione sulla batteria.
- Evitare di far cadere il dispositivo o di appoggiarci sopra oggetti pesanti.
- Usare una custodia rigida per il trasporto.
Tra le cause più comuni del deterioramento della batteria non possiamo tralasciare l’uso di alimentatori di bassa qualità. Anche se non tutti, molti caricatori non certificati possono fornire un voltaggio eccessivo o generare sbalzi di corrente danneggiando le celle interne della batteria e riducendo l’efficienza, oltre ad aumentare il rischio di surriscaldamento.
Per evitare questo rischio è bene affidarsi sempre a caricabatterie originali o certificati dal produttore del laptop. In caso di smarrimento o rottura del caricatore originale è importante acquistarne uno compatibile e approvato, evitando con cura prodotti di scarsa qualità che potrebbero mettere a rischio l’intero dispositivo.
Scegliere sempre un caricatore certificato:- Utilizzare sempre il caricabatterie originale del produttore o un modello certificato.
- Evitare caricabatterie economici senza certificazioni di sicurezza.
Per concludere possiamo dire che anche con tutte le precauzioni possibili, le batterie al litio hanno una durata limitata. Dopo un certo numero di cicli di carica e scarica, solitamente compreso tra 500 e 1000, la capacità di accumulare energia diminuisce gradualmente. Questo processo è inevitabile, ma può essere rallentato adottando pratiche corrette.
Se a questo aggiungiamo dei piccoli accorgimenti per estendere l’autonomia della batteria, è possibile ottenere più efficienza preservando al contempo la salute del portatile nel tempo.
PS5 Slim in bundle con ASTRO BOT: ecco le 2 versioni su Amazon
Ora è disponibile per l’acquisto su Amazon il nuovo bundle che unisce la console PS5 Slim e ASTRO BOT, eletto miglior gioco dell’anno ai The Game Awards. Vale sia per la Standard Edition con il lettore integrato che per la Digital Edition che invece ne è sprovvista e punta tutto sui download. C’è uno sconto interessante rispetto alla spesa prevista per l’acquisto separato della PS5 e del titolo, un’occasione perfetta per risparmiare.
Compra il bundle PS5+ASTRO BOT
Sono arrivati i nuovi bundle PS5 con ASTRO BOTSviluppato da Team Asobi, è un vero e proprio capolavoro in grado di definire un nuovo standard di rifermenti per il genere platform. Dalla grafica super colorata al gameplay mai ripetitivo, ogni elemento si incastra alla perfezione, dando vita a un puzzle che ti terrà incollato allo schermo e al joypad per molte ore di divertimento. Per quanto riguarda invece la piattaforma, nella confezione è incluso il controller DualSense nella sua tradizionale colorazione bianca. Fai un salto sulla pagina dell’e-commerce dedicata per conoscere tutti gli altri dettagli.
Ecco dunque le 2 versioni del nuovo bundle che unisce la console PlayStation 5 di Sony, nella sua edizione Slim, e il gioco ASTRO BOT. Vale la pena segnalare che il titolo, da solo, è venduto dallo store ufficiale a ben 69,99 euro, per capire quanto sia conveniente scegliere il pacchetto disponibile da oggi.
Compra il bundle PS5+ASTRO BOT
In entrambi i casi si può contare sull’affidabilità di Amazon e della sua rete logistica. Infatti, l’e-commerce si occupa direttamente della vendita e della spedizione, senza passare da intermediari, assicurando inoltre la consegna gratuita a domicilio in un solo giorno. Compralo ora per iniziare a divertirti già entro domani, è l’occasione perfetta.
Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}AirPods: traduzione delle conversazioni in tempo reale
Apple ha incontrato molte difficoltà nello sviluppo della nuova Siri, ma gli ingegneri sono al lavoro su numerose funzionalità che sfruttano l’intelligenza artificiale. Una di esse aggiungerà la traduzione delle conversazioni in tempo reale agli AirPods.
Novità inclusa in iOS 19Come già accaduto per altre funzionalità AI, anche stavolta Apple è in ritardo rispetto ai concorrenti. Google offre la traduzione in tempo reale dai primi Pixel Buds del 2017 in combinazione con l’app Traslate installata su uno smartphone Pixel (migliorata negli anni successivi). Secondo le fonti di Mark Gurman, noto giornalista di Bloomberg, la traduzione in tempo reale delle conversazioni sarà disponibile sugli AirPods entro fine anno.
Funzionerà insieme all’app Translate per iOS. Se ad esempio l’utente di lingua inglese parla con un italiano, l’iPhone tradurrà le parole dall’italiano all’inglese e l’utente ascolterà la traduzione con gli auricolari. Le parole in inglese verranno invece tradotte in italiano e riprodotte tramite gli altoparlanti dell’iPhone.
Gurman afferma che l’aggiornamento software sarà parte di iOS 19, quindi è probabile che Apple annunci la nuova funzionalità durante la WWDC 2025. L’azienda di Cupertino avrebbe inoltre pianificato un completo restyling dell’interfaccia del sistema operativo.
Apple dovrebbe annunciare nuovi auricolari, tra cui gli AirPods Pro di terza generazione. Sono in sviluppo anche modelli con fotocamera integrata che sfrutta l’intelligenza artificiale. Sono circolate inoltre indiscrezioni su AirPods con sensore per il monitoraggio della frequenza cardiaca, come quello dei Powerbeats Pro 2.
Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}XPay Pro Nexi oggi è a canone zero e commissioni ribassate
Con XPay Pro Nexi puoi aumentare le vendite fino al 29% in più. Grazie a questa soluzione evoluta per incassare online hai tutto quello che ti serve. Riceverai pagamenti da tutto il mondo, direttamente dal tuo sito o tramite link da inviare ai tuoi clienti. Oggi questo servizio è in offerta speciale. Attivalo ora a canone zero, invece di 14,90€ al mese.
Una volta attivata questa soluzione avrai subito una pagina di cassa personalizzata da integrare perfettamente nel tuo sito o nella tua applicazione. Inoltre, memorizza in modo sicuro i dati della carta per gli acquisti ripetuti, offrendo estrema comodità e tanta tranquillità ai tuoi clienti. Infine, incassi anche dall’estero dando ai tuoi clienti la possibilità di pagare nella loro valuta.
Offri un’esperienza di acquisto mai vista prima a chi vuole acquistare sul tuo e-commerce grazie a XPay Pro Nexi. Oggi, oltre a essere una soluzione canone zero, offre anche commissioni e costi di transazione ribassati. Infatti, l’offerta prevede l’1,10%, invece dell’1,25%, di commissione merchant, e il 0,24€, invece del 0,29€, di costo a transazione, Boost incluso.
XPay Pro Nexi: il futuro dei pagamenti online è già quiXPay Pro Nexi è il futuro dei pagamenti online già disponibile oggi. Attivalo adesso a canone zero. Nessun costo di attivazione, nessuna commissione di storno e nessuna spesa di chiusura del contratto. Domiciliare i pagamenti ricorrenti, accettare i pagamenti da tutto il mondo e personalizzare la pagina di check-out del tuo sito è un gioco da ragazzi.
Addirittura hai sempre inclusi funzionalità e servizi esclusivi molto interessanti e vantaggiosi, che renderanno piacevole acquistare sul tuo sito o nella tua applicazione. Con Nexi Boost i tuoi clienti potranno pagare con un’autenticazione semplice e tu massimizzerai gli incassi, senza rinunciare alla sicurezza.
Infatti XPay Pro Nexi offre un sistema particolarmente evoluto di prevenzione in tempo reale delle frodi, per far dormire sonni tranquilli a te e permettere acquisti in totale protezione ai tuoi clienti.
Infine, hai anche Back Office Evoluto, il sistema in grado di monitorare le tue vendite tramite strumenti di reportistica avanzata integrabili con il tuo gestionale.
Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}Google: sì all'addestramento AI su dati protetti da copyright
Sulla scia di OpenAI, Google ha pubblicato una proposta di policy in risposta alla richiesta dell’amministrazione Trump dell’AI Action Plan. Nel documento, Big G chiede a gran voce di allentare le restrizioni sul copyright per l’addestramento dell’AI.
Google chiede di allentare le regole sul copyright per l’AISecondo Google, per troppo tempo le politiche sull’AI si sono concentrate sui rischi, ignorando i costi che una regolamentazione sbagliata può avere su innovazione, competitività e leadership scientifica. Ma ora, con la nuova amministrazione, il vento sta cambiando. E gli USA devono cavalcare l’onda…
Uno dei punti più controversi della proposta di Google riguarda l’uso di materiale protetto da proprietà intellettuale. Il colosso tech sostiene che le eccezioni di “fair use” e di “text-and-data mining” sono essenziali per lo sviluppo dell’AI e l’innovazione scientifica. Come OpenAI, Google vuole regolamentare il diritto di addestrare i suoi modelli su dati pubblici, anche se coperti da copyright, senza troppe restrizioni.
Ma questa posizione rischia di scatenare una raffica di cause legali (ancora). Spetterà ai tribunali USA decidere se aziende che addestrano i loro modelli AI su contenuti protetti possano evitare sanzioni legali appellandosi al fair use.
Caos normativo: serve una legge federale unica sull’AIGoogle punta il dito contro il caos normativo creato dal patchwork di leggi statali sull’AI, ed esorta il governo a varare una legge federale in materia, incluso un quadro completo su privacy e sicurezza. Solo nei primi due mesi del 2025, il numero di disegni di legge sull’AI pendenti negli USA è salito a 781.
Big G ha avvertito il governo degli Stati Uniti sui rischi di introdurre regolamenti troppo rigidi per l’AI, in particolare riguardo alla responsabilità sull’uso dei modelli. In molti casi, sostiene l’azienda, lo sviluppatore di un modello non ha un controllo diretto, né può monitorare l’utilizzo che se ne fa, e quindi non dovrebbe assumersi la responsabilità di un uso improprio.
Infine, Google considera eccessivi i requisiti di trasparenza attualmente in discussione nell’Unione Europea. Ha invitato il governo USA a opporsi normative simili, che rischiano di rivelare segreti commerciali, consentire ai concorrenti di duplicare i prodotti o compromettere la sicurezza nazionale fornendo una tabella di marcia agli avversari su come aggirare le protezioni o violare i modelli.
Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}Mini PC con Ryzen 7 e Windows 11 Pro: lo sconto (NiPoGi E3B)
Ecco l’offerta di Amazon di cui approfittare subito per mettere sulla propria scrivania un Mini PC compatto, potente e versatile: NiPoGi E3B. In questo momento lo trovi in forte sconto sull’e-commerce. C’è il sistema operativo Windows 11 Pro preinstallato e pronto all’uso, con licenza ufficiale Microsoft per ricevere gli aggiornamenti distribuiti non appena disponibili. Nella confezione ci sono l’adattatore per l’alimentazione, un cavo HDMI, la staffa VESA per il montaggio dietro allo schermo e il manuale d’uso.
Risparmia sul Mini PC: ecco l’offerta
NiPoGi E3B è il Mini PC giusto per la scrivaniaHa tutto ciò che serve per lavorare, ma non solo. Il comparto hardware in dotazione è adatto anche all’intrattenimento nel tempo libero e alla navigazione online, garantendo prestazioni adeguate per ogni compito. Di seguito elenchiamo le specifiche tecniche più importanti tra quelle integrate. Dai uno sguardo alla pagina dedicata alla promozione per altre informazioni.
- Processore AMD Ryzen 7 5825U con chip grafico AMD Radeon RX Vega 8
- 16 GB di RAM DDR4 (espandibile fino a 64 GB);
- SSD da 512 GB (espandibile fino a 4 TB);
- connettività Wi-Fi 6, Bluetooth 5.2 ed Ethernet;
- sei USB-A 3.2 Gen 2, una USB-C 3.2 Gen 2 con output video e jack audio;
- uscite HDMI 2.0 e DisplayPort 1.4 (fino a tre monitor 4K in contemporanea).
Non c’è bisogno di attivare coupon né di applicare codici promozionali: il forte sconto è automatico e ti permette di acquistare il Mini PC di NiPoGi (modello E3B) al prezzo finale di soli 329 euro.
Risparmia sul Mini PC: ecco l’offerta
Non sappiamo fino a quando rimarrà disponibile l’offerta, ma se decidi di ordinarlo adesso lo potrai mettere sulla tua scrivania già entro domani. È spedito da Amazon con la consegna gratuita.
Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}Google Play Store: il sideload diventa più sicuro
Il processo di sideloading delle app su Android si è evoluto in modo significativo nel tempo, offrendo agli utenti più controllo e sicurezza sulle installazioni. L’ultima novità riguarda il Google Play Store, con l’aggiunta di una nuova funzione legata a Play Protect.
Google Play Store: pausa temporanea di Play ProtectSebbene Play Protect abbia aiutato a scansionare e bloccare app dannose, a volte ha interferito con gli utenti che installano app di terze parti. Per procedere con il sideloading degli APK di app di terze parti, gli utenti sono infatti stati costretti a disabilitare del tutto Play Protect, con la conseguenza di perdere del tempo prezioso e soprattutto di poter dimenticare di procedere alla successiva riattivazione, con compromissioni della sicurezza sul lungo termine.
Per superare questo problema e rendere il sideloading più facile e sicuro, la nuova funzione di Google Play Store consente presto agli utenti di mettere temporaneamente in pausa Play Protect.
Andando maggiormente in dettaglio, quando un utente desidera disattivare Play Protect, il Google Play Store mostra un pop-up, chiedendo di metterlo in pausa invece che di disattivarlo del tutto, accompagnato inoltre dal messaggio di avvertimento “Le richieste di mettere in pausa o disattivare Play Protect potrebbero essere una truffa”.
Quando Play Protect è in pausa, il Play Store non effettua la scansione delle app, ad eccezione di quelle del Play Store stesso, al fine di individuare del malware. Play Protect si riattiverà poi automaticamente il giorno successivo. Questo breve intervallo di tempo dovrebbe essere sufficiente per consentire agli utenti di installare app di terze parti.
Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}WhatsApp: nuova funzione per salvare i propri stati
WhatsApp sta implementando una nuova funzione che permette agli utenti di salvare direttamente sul dispositivo le proprie foto e i propri video condivisi come stati. Si tratta di una novità decisamente interessante, la quale consente di evitare che i contenuti condivisi possano in qualche modo andare persi e che consente di recuperarli con facilità nel caso in cui risulti necessario.
WhatsApp: nuova opzione per salvare foto e video negli statiLa funzione è accessibile tramite il menu a tendina durante la visualizzazione del proprio stato e, come anticipato, permette di salvare rapidamente nella galleria dello smartphone i contenuti precedentemente pubblicati.
È bene tenere presente che la feature consente di intervenire solo ed esclusivamente sui propri aggiornamenti di stato e non anche su quelli altrui. Non sarà quindi possibile salvare gli stati pubblicati dai propri contatti mediante quest’opzione, in quanto concepita in via specifica per la gestione e l’archiviazione dei propri contenuti.
La novità è stata individuata nella versione beta 2.25.7.8 per dispositivi Android di WhatsApp, per cui al momento non è pubblicamente accessibile ed è fruibile soltanto dai beta tester, ma di certo se no vi saranno complicazioni lo diventerà nel corso delle prossime settimane, con l’implementazione sulla versione stabile dell’app.
Questa, comunque, non è l’unica recente novità che riguarda WhatsApp. Un’altra ultimissima aggiunta sono le le risposte a thread nelle chat: quando qualcuno risponde a un messaggio in un gruppo, compare una finestra pop-up a schermo intero, con tutte le risposte degli altri partecipanti e sarà sufficiente selezionare su un messaggio citato per visualizzare tutte le risposte all’interno di quella catena.
Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}Disney+: scopri tutte le ultime uscite di marzo 2025
Disney+ è la piattaforma di streaming live e on demand per l’intrattenimento di tutta la famiglia. Essendo la casa di Disney, Pixar, Marvel, Star Wars, Star e National Geographic, offre contenuti esclusivi e unici, che non trovi nel catalogo di altri servizi. Il suo abbonamento, a partire da soli 5,99€ al mese, è tra i più convenienti e competitivi sul mercato.
Scegli Disney+ per il tuo intrattenimento
Scopri tutte le novità del mese di marzo 2025 con le ultime uscite e quello che ti aspetta ancora, prima che finisca il mese. Grazie al parental control ogni componente della famiglia può accedere alla piattaforma trovando solo i contenuti adatti alla sua età. Cosa stai aspettando? Dai un’occhiata al ricco catalogo!
Disney+: ecco le novità di marzo 2025Marzo 2025 è un ottimo mese per l’intrattenimento. Disney+ ha disponibili tantissime novità molto interessanti e molte altre arriveranno prima che termini il mese. Abbonati subito a partire da soli 5,99€ al mese e goditi il meglio. Ecco le ultime uscite con la relativa sinossi ufficiale.
Scegli Disney+ per il tuo intrattenimento
- Daredevil: Born Again
- In “Daredevil: Rinascita”, di Marvel Television, Matt Murdock, un avvocato cieco con abilità potenziate, lotta per la giustizia con il suo movimentato studio legale. Intanto, il boss criminale Wilson Fisk porta avanti i suoi impegni politici a New York. Quando le loro identità passate emergono, entrambi si ritrovano in un’inevitabile rotta di collisione.
- Win or Lose
- La prima serie originale della Pixar segue le storie intrecciate di otto diversi personaggi che si preparano per la loro grande partita di softball. La serie rivela come ci si sente realmente nei panni di ogni personaggio – i ragazzi insicuri, i loro genitori elicottero, persino un arbitro innamorato – con prospettive incredibilmente divertenti, molto emotive e animate in maniera unica.
- Oceania 2
- L’epico film d’animazione musicale di Walt Disney Animation Studios “Oceania 2” riunisce Vaiana e Maui dopo tre anni per un nuovo lungo viaggio con un equipaggio di improbabili marinai. Dopo aver ricevuto una chiamata inaspettata dai propri antenati esploratori, Vaiana deve navigare verso i lontani mari dell’Oceania e in pericolose acque da molto tempo inesplorate, in un’avventura completamente diversa dalle precedenti.
Windows 11 24H2 KB5053598: problemi vari e BSOD
Microsoft ha rilasciato l’aggiornamento KB5053598 per Windows 11 24H2 l’11 marzo. Puntuali come il Patch Tuesday mensile sono arrivate diverse segnalazioni di utenti che hanno riscontrato problemi prima e dopo l’installazione. Al momento nessuno di essi è stato aggiunto all’elenco ufficiale.
Bug vari in KB5053598KB5053598 è un aggiornamento cumulativo obbligatorio (viene installato automaticamente) perché include anche le patch di sicurezza (alcune correggono vulnerabilità zero-day). Alcuni utenti hanno però notato diversi problemi fin dalla procedura di download da Windows Update.
Su determinate configurazioni hardware non è possibile completare l’installazione. Rimane bloccata oppure vengono mostrati i soliti criptici codici di errore, tra cui 0x800f0993, 0x800F081F, 0x80070032 e 0xC004F211. In alcuni casi, il problema si manifesta anche dopo il riavvio del computer. Un utente ha invece segnalato che l’aggiornamento viene nuovamente scaricato anche se già presente.
In seguito all’installazione dell’update non è possibile utilizzare l’accesso remoto tramite RDP (Remote Desktop Protocol). Windows 11 24H2 impedisce il collegamento oppure disconnette il computer dopo alcuni minuti. Windows Latest consiglia un workaround che prevede la modifica di un criterio di gruppo (quindi per utenti esperti).
Infine, alcuni utenti hanno segnalato la comparsa del famigerato BSOD (Blue Screen Of Death) e, nel peggiore dei casi, l’impossibilità di avviare il computer. Probabilmente ci sono incompatibilità con hardware e driver. Al momento, l’unica soluzione è rimuovere l’aggiornamento KB5053598 o evitare la sua installazione. Microsoft non ha rilasciato nessun commento sui nuovi problemi (purtroppo molto frequenti).
Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}iPhone 16e ha un problema con l'audio Bluetooth
Dopo tante indiscrezioni e dopo tanta attesa, il nuovo iPhone 16e di Apple è stato da poco immesso sul mercato. Si tratta di un dispositivo interessante sotto molteplici punti di vista, in special modo per la presenza del modem C1 proprietario, ma a quanto pare i problemi non mancano. Gli utenti, infatti, riferiscono che stanno riscontrando alcune difficolta con l’audio Bluetooth.
iPhone 16e: problemi con gli altoparlanti BluetoothAndando maggiormente in dettaglio, numerosi utenti riferiscono su Apple Support Community, Reddit e X che l’audio trasmesso in streaming da un iPhone 16e a un altoparlante Bluetooth balbetta o si interrompe periodicamente, rendendo l’esperienza d’ascolto altamente frustrante e del tutto inaccettabile.
Al momento, non è chiaro quanto sia effettivamente diffuso il problema e neppure se si tratti di una difficoltà di tipo software o, nella peggiore delle ipotesi, di natura hardware.
Un utente interessato ha detto che il problema persiste anche dopo l’aggiornamento del suo iPhone 16e a iOS 18.3.2, che è stato rilasciato all’inizio di questa settimana. Altri utenti coinvolti, invece, hanno affermato che il problema sembra presentarsi esclusivamente quando lo smartphone è collegato a più accessori Bluetooth contemporaneamente.
Considerando che alcuni degli utenti che si stano ritrovano a dover far fronte a questa situazione hanno contattato il supporto di Apple per ricevere delucidazioni, la speranza è quella che l’azienda sia già a conoscenza di tutto e, nel caso in cui coinvolga solo il lato software, stia lavorando a una soluzione, che dovrebbe arrivare con una futura, si spera non troppo, versione di iOS.
Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}Notepad, in arrivo i riassunti generati dall'AI su Windows 11
Microsoft ha deciso di dare una svecchiata a Notepad, il suo blocco note di fiducia. Come? Iniettandogli una buona dose di intelligenza artificiale. La novità è in fase di test per gli utenti Windows Insider nei canali Canary e Dev.
Questa funzione era sicuramente nell’aria. Microsoft aveva già iniziato a testare uno strumento di riscrittura AI in Notepad l’anno scorso, Rewrite.
L’AI sbarca su Notepad con i riassunti automaticiD’ora in poi, per ottenere un riassunto di un testo in Notepad basterà selezionarlo, cliccare con il tasto destro e scegliere “Riassumi“. Semplicissimo. l’AI genererà una sintesi del brano evidenziato. E se non si è contenti, è possibile anche modificare la lunghezza del riassunto a proprio piacimento.
Se si preferiscono le scorciatoie da tastiera, niente paura. Basterà selezionare il testo e premere “Ctrl + M” per ottenere lo stesso risultato. Oppure si può scegliere “Riassumi” dal menu Copilot. Insomma, avremo l’imbarazzo della scelta. Attenzione però: per usare i riassunti AI in Notepad si dovrà fare l’accesso all’account Microsoft. Naturalmente, la funzione AI si può sempre disattivare in qualsiasi momento, basta andare nelle impostazioni dell’app.
Lo strumento di cattura si aggiorna: linee dritte senza sforzoMa le novità non finiscono qui. Microsoft sta testando anche la possibilità di visualizzare i file chiusi di recente in Notepad. E lo Strumento di cattura, l’app per catturare screenshot, si arricchisce di una funzione chiamata “disegna e tieni premuto“.
Quando si mancherà uno screenshot con l’app, basterà tenere premuto il cursore per un attimo in più mentre si disegna una linea, una freccia, un rettangolo o un ovale. E voilà, le linee si raddrizzeranno automaticamente. Si possono poi ridimensionare, spostare o modificare secondo le proprie esigenze. Sembra proprio la stessa funzione offerta da Apple, non è vero?…
Offerta shock: Xiaomi Trapano Avvitatore a prezzo stracciato
Il Trapano Avvitatore Xiaomi, completo di utensili, è in offerta shock su eBay a un prezzo stracciato. Acquistalo adesso a soli 61€, invece di 119,99€. Si tratta di un ottimo risparmio che attivi grazie al Coupon PSPRMAR25 che ti regala un extra sconto di 5€ sul prezzo già in promozione. Però devi essere veloce se vuoi averne uno perché tutti lo stanno comprando.
Acquista lo Xiaomi Cordless Drill
Un’occasione pazzesca vista la sua qualità e il Kit incluso nel prezzo che ti arriva nella sua praticissima confezione. Grazie a questo trapano a motore brushless con batteria al litio il fai da te non è più un problema, ma un piacere. La sua coppia potente a 30 Nm, il controllo di precisione a 30 velocità, le 3 modalità operative e il smart display lo rendono un gioiellino da non perdere.
Approfitta subito dell’ottima offerta su eBay. Il Trapano Avvitatore Xiaomi è anche acquistabile in 3 rate a tasso zero. Devi solamente selezionare PayPal o Klarna al momento del pagamento per ottenere l’opzione “Paga in 3 rate” senza interessi. Inclusi hai anche Consegna Gratuita, Garanzia Cliente eBay e Servizio eBay Premium.
Trapano Avvitatore Xiaomi: il tutto fare per tuttiCon il Trapano Avvitatore Xiaomi tutti possono fare tutto. Semplice, pratico e potente, è il compagno ideale per chi deve affrontare lavoretti in casa, montaggio di mobili, foratura di muri e molto altro ancora. Oggi è in offerta speciale su eBay grazie al Codice PSPRMAR25. Sbrigati se vuoi approfittarne anche tu! Sta andando a ruba.
Semplicissimo da utilizzare, grazie al smart display vivi un’esperienza interattiva ad ogni lavoro. Visualizzi in tempo reale la modalità di funzionamento corrente e la velocità manuale. Con un solo pulsante passi da una modalità all’altra e puoi anche scegliere la regolazione manuale precisa del cambio a 30 velocità grazie alla ghiera rotante.
Nella confezione trovi: Trapano elettrico x 1, Custodia x 1, Adattatore x 1, Cavo di ricarica x 1, Contenitore per punte x 1, Punte trapano x 8 (Punta elicoidale metallo 3/4/5/6; Punta per legno 4/5/6/7), Punte avvitamento x 24 (PH1/PH2/PH2/PH3/PZ1/PZ2/PZ2/PZ3/T9H/T10H/T15H/T20H/T25H/H3/H4/H5/H6/SL4/SL6/Y1/U2.6/tre alette 2.2), Asta di prolunga x 1 e Manuale utente x 1.
Acquista lo Xiaomi Cordless Drill
Cosa aspetti? Corri subito su eBay e concludi l’ordine del tuo Trapano Avvitatore Xiaomi.
Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}