Copilot si installa nel menu contestuale di Windows 11

Zeus News - Mer, 05/14/2025 - 02:00
News - Ma può essere disattivato.

Gli hard disk in ceramica praticamente indistruttibili di Western Digital

Zeus News - Mar, 05/13/2025 - 23:00
News - Insieme a Cerabyte sta creando un dispositivo di archiviazione capace di durare 5.000 anni.

Klarna torna ad assumere umani: la IA non ha mantenuto le promesse

Zeus News - Mar, 05/13/2025 - 19:30
News - Il chatbot era velocissimo, ma impersonale e impreciso.

pCloud offre fino a 10 TB a pagamento una tantum, in super offerta

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 18:10

Chi desidera uno spazio cloud duraturo e senza costi mensili può valutare le offerte lifetime di pCloud, che permettono di acquistare fino a 10 TB di archiviazione online con un pagamento unico, evitando completamente i rinnovi periodici. Un’opzione interessante per chi vuole conservare dati, file personali e contenuti multimediali senza sottostare ai classici modelli in abbonamento.

Questo approccio permette un notevole risparmio nel tempo, a differenza dei servizi tradizionali che prevedono tariffe mensili o annuali per mantenere l’accesso allo spazio cloud. Inoltre, tutti i piani di pCloud sono in offerta con sconti veramente notevoli.

Vai all’offerta di pCloud

Offerte lifetime attive su pCloud

Il modello “una tantum” offerto da pCloud si dimostra conveniente nel lungo periodo. Ad esempio, un piano da 2 TB, acquistabile a 399€, è già più economico rispetto a quanto si spenderebbe in 4 anni con servizi concorrenti come Google One o iCloud+, i cui abbonamenti annui per la stessa capacità oscillano tra 100 e 120 euro.

Dopo i primi anni, il costo iniziale viene ammortizzato e da quel momento in poi si traduce in un risparmio annuo, senza rischi di aumenti tariffari o interruzioni di servizio legate al mancato rinnovo. Chi desidera una soluzione definitiva per la gestione dei propri dati online, può trovare in pCloud un’alternativa affidabile, flessibile e trasparente.

In questo periodo, pCloud propone oltretutto sconti speciali, rendendo più accessibile l’acquisto di spazio cloud permanente. Ecco i principali piani disponibili:

  • 500 GB a 199€
  • 2 TB a 399€
  • 10 TB a 1.190€

Tutti i piani prevedono una sola spesa iniziale, senza costi futuri. È possibile anche rateizzare il pagamento in 3 soluzioni tramite PayPal. Inoltre, è inclusa una garanzia di rimborso di 14 giorni, nel caso si volesse cambiare idea.

Per attivare uno dei piani è sufficiente accedere al sito ufficiale di pCloud, dove sono riportate tutte le promozioni attive.

Vai all’offerta di pCloud

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Oltre 12 miliardi di risarcimenti chiesti a Google

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 18:07

L’italiana Moltiply ha chiesto quasi 3 miliardi di euro a Google. Questa è solo una parte dei risarcimenti complessivi che l’azienda di Mountain View potrebbe essere costretta a pagare per aver ostacolato i servizi di comparazione prezzi concorrenti. Secondo la stima di Bloomberg, la somma supera i 12 miliardi di euro.

Almeno 12 denunce per Google

Tutto nasce dalla sanzione di 2,42 miliardi di euro inflitta a fine giugno 2017 dalla Commissione europea, confermata sia dal Tribunale che dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea. Google ha abusato della sua posizione dominante nel mercato della ricerca online per dare un vantaggio al servizio Shopping, penalizzando quelli concorrenti (i risultati venivano mostrati più in basso).

Molte aziende avevano denunciato Google ed erano in attesa della sentenza definitiva. Molti procedimenti sono stati riavviati. Secondo Bloomberg ci sono almeno 12 cause civili in 7 paesi. Considerando solo quelle per le quali sono note le richieste di risarcimento danni, l’azienda di Mountain View dovrà pagare 12,26 miliardi di euro in caso di sconfitta nei tribunali.

La richiesta più alta è arrivata da Idealo (3,3 miliardi di euro). Le udienze sono previste a novembre. Al secondo posto c’è Moltiply (Trovaprezzi.it) con 2,97 miliardi di euro. Pricerunner (Klarna) ha chiesto 2,1 miliardi di euro. Il primo caso verrà discusso in un tribunale di Londra a fine giugno. Riguarda il risarcimento da 1,4 miliardi di euro chiesto da Kelkoo.

Alcune cifre sono aumentate perché Google non ha rispettato l’ordine della Commissione europea nel 2017. La richiesta di Idealo, ad esempio, è aumentata da 500 milioni e 3,3 miliardi di euro. L’azienda di Mountain View ha dichiarato che, in seguito alle modifiche introdotte nel 2017, il numero dei siti di comparazione prezzi è aumentato da 7 a oltre 1.550.

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Kena Mobile: GB in abbondanza e zero vincoli, a partire da 5,99€ al mese

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 17:57

Se cerchi una tariffa mobile senza complicazioni, con tanti dati, nessun obbligo contrattuale e prezzi contenuti, Kena Mobile potrebbe essere la soluzione perfetta.

L’operatore low-cost che si appoggia alla rete TIM continua a proporre offerte semplici, chiare e accessibili, con copertura nazionale al 99%. Le promozioni partono da soli 5,99€ al mese e includono GB generosi, minuti illimitati e 200 SMS, il tutto senza costi nascosti. Per scegliere il piano più adatto alle tue esigenze basta andare sul sito di Kena.

Vai all’offerta di Kena

Le offerte di Kena Mobile

Le seguenti offerte sono attivabili con ricarica automatica e prevedono un mese omaggio al momento dell’attivazione:

  • 200 Giga (anziché 100) + minuti illimitati + 200 SMS a 5,99€/mese;
  • 250 Giga (anziché 150) + minuti illimitati + 200 SMS a 7,99€/mese;
  • 330 Giga (anziché 230) + minuti illimitati + 200 SMS a 9,99€/mese.

Queste tariffe sono riservate a chi proviene da operatori selezionati (come Iliad, Fastweb, ho., e altri MVNO) o richiede un nuovo numero. Per chi invece passa da operatori principali come Vodafone, WindTre, TIM o Very, è disponibile un piano con 200 Giga, minuti e 200 SMS inclusi a 11,99€/mese, senza costi di attivazione.

Con Kena avrai diversi vantaggi, tra cui:

  • Nessun vincolo contrattuale e nessuna penale;
  • Navigazione 4G stabile fino a 60 Mbps, su rete TIM;
  • App Kena intuitiva, per controllare spese, cambiare piano, ricaricare e gestire più SIM;
  • Attivazione smart tramite SPID o video selfie, comodamente da casa;
  • Più Giga con la ricarica automatica: attivandola ottieni fino a 100 Giga extra ogni mese.

Hai consumato tutti i tuoi Giga prima del rinnovo mensile? Con la funzione RESTART puoi anticipare il rinnovo dell’offerta mantenendo lo stesso costo mensile. E se cambiano le tue esigenze, puoi modificare l’offerta direttamente dall’app MyKena, senza penali né costi extra.

Scopri tutti i dettagli e attiva la tua offerta sul sito ufficiale di Kena Mobile.

Vai all’offerta di Kena

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Papa Leone XIV è un vero geek: ama il cinema, Apple e i videogame

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 17:51

Leone XIV, il primo Papa americano, rompe gli schemi con il suo stile moderno e mediatico. Sono spariti i cliché del pontefice austero e distaccato: al suo posto c’è un capo della Chiesa che abbraccia le sue passioni per la tecnologia, i videogiochi e il cinema. Appena eletto, sta già attirando l’attenzione… Non ci dimentichiamo che nel suo discorso inaugurale ha parlato anche di intelligenza artificiale.

Il nuovo Papa Leone XIV è un vero geek

Alla sua prima messa inaugurale, è stato difficile non notare il famoso Apple Watch che spuntava dalla manica della sua tonaca. L’esperto Nick Gould ha subito confermato che si trattava proprio del modello dell’azienda di Cupertino, già visto al polso prima della sua elezione. Una foto dell’estate del 2024, riportata alla luce su Reddit, mostra il futuro pontefice mentre benedice un parrocchiano, con lo smartwatch di Apple già al polso.

Questa scelta high-tech non sembra essere una semplice civetteria. Alcuni sostengono che utilizzi l’orologio smart per monitorare la sua salute, secondo altri, è il segno di una vera passione per i dispositivi high-tech.

Un pontefice che gioca ai videogame e guarda i film

Il fratello del Papa, John Prevost, confida che il Papa non può resistere a una partita quotidiana a Wordle o a Words with Friends. I due si sfidano regolarmente: un modo per tenere la mente allenata e prendersi una pausa dalle preoccupazioni del mondo. John ha anche rivelato alla NBC che, la sera prima del conclave, avevano guardato Conclave, il thriller sull’elezione papale.

Va anche detto che il Pontefice tiene spesso d’occhio le sue notifiche su X, dove è solito commentare l’attualità, senza risparmiare frecciatine a J. D. Vance, il vicepresidente americano, che è cattolico di fede, ma che professa una visione conservatrice e xenofoba del mondo che lui non condivide affatto. Piccola curiosità: D’ora in avanti, tuttavia l’account X di Papa Leone XIV sarà quello ufficiale della Santa Sede, @pontifex.

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Iliad Box in promozione: fibra ultraveloce a 21,99€ al mese

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 17:41

Se sei alla ricerca di una nuova connessione internet per casa, Iliad propone un’interessante offerta: la sua fibra ottica è disponibile a 21,99€ al mese, invece del prezzo standard di 25,99€, per tutti i clienti mobile Iliad con un piano da 9,99€ o 11,99€.

Un’opportunità vantaggiosa che puoi attivare direttamente online sul sito ufficiale dell’operatore.

Vai all’offerta di Iliad Box

Perché scegliere Iliad Box

Uno dei punti di forza dell’Iliad Box è la tecnologia su cui si basa: FTTH (Fiber To The Home), ovvero la fibra che arriva direttamente fino al tuo appartamento, garantendo una connessione stabile e ad altissima velocità. Le prestazioni variano in base alla copertura della zona, e sono tra le più elevate attualmente disponibili.

Prestazioni per area coperta:

FTTH EPON:

  • Download fino a 5 Gbit/s complessivi
  • Upload fino a 700 Mbit/s
  • Ripartizione: 2,5 Gbit/s su una porta Ethernet, 1 Gbit/s su altre due, 1 Gbit/s via Wi-Fi

FTTH GPON (Milano, Torino, Bologna):

  • Download fino a 2,5 Gbit/s
  • Upload fino a 500 Mbit/s

Aree con copertura ridotta (aree bianche):

  • Download fino a 1 Gbit/s
  • Upload fino a 300 Mbit/s

Incluso nell’abbonamento c’è anche il modem Wi-Fi 7, l’ultima generazione di connessione wireless. Questo ti consente di ottenere una rete più fluida, stabile e performante anche con molti dispositivi collegati contemporaneamente: ideale per streaming, gaming e smart working.

Con Iliad Box non solo hai una connessione ultraveloce, ma anche chiamate illimitate verso numeri fissi e mobili in Italia, oltre che verso oltre 60 Paesi esteri, senza costi aggiuntivi. Il tutto senza vincoli contrattuali né rimodulazioni future: ciò che sottoscrivi oggi, rimane valido anche domani.

Approfitta ora dell’offerta sul sito ufficiale di Iliad: risparmi 48€ l’anno, con la certezza di una connessione affidabile.

Vai all’offerta di Iliad Box

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ChatGPT, come rendere i prompt più efficaci con un piccolo trucco

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 17:30

Quante volte capita di aprire ChatGPT, Claude o Gemini, digitare una rapida domanda e restare delusi dalla risposta? Troppo generica, superficiale, a volte completamente fuori tema. Ma prima di prendersela con l’intelligenza artificiale, bisognerebbe farsi un piccolo esame di coscienza… E se il problema fosse il modo in cui si formulano le richieste?

Il punto, è che continuiamo a trattare l’intelligenza artificiale come se fosse Google. È un riflesso condizionato comprensibile, se consideriamo quanto l’abitudine di usare motori di ricerca sia oramai radicata nella nostra vita. Questa sovrapposizione mentale, però, rappresenta un grosso limite. Sempre più utenti preferiscono usare i chatbot AI al posto dei classici motori di ricerca, ma c’è un “ma”. Si portano dietro un modello di interazione che è obsoleto.

Il risultato? Otteniamo risposte mediocri da strumenti straordinari. È come possedere uno smartphone di ultima generazione e utilizzarlo solo per telefonare. Finché non supereremo questo schema mentale, continueremo a sfruttare solo una frazione del potenziale offerto dall’intelligenza artificiale, ignorando capacità che potrebbero trasformare letteralmente il nostro approccio all’informazione e alla conoscenza.

Come rendere i prompt di ChatGPT più utili ed efficaci 1. Basta con le parole chiave

Per decenni ci siamo abituati a pensare per parole chiave. “Migliori assicurazioni auto“, “Come richiedere il passaporto“, “Ricette dolci senza lattosio“. Funziona benissimo con un motore di ricerca che attinge a pagine indicizzate, ma i moderni strumenti AI non setacciano il web allo stesso modo.

I chatbot AI, generano risposte basandosi su contesto, schemi linguistici e ragionamento predittivo. Se si interpellano come si farebbe con Google, il minimo che possano fare è restituire risposte “googliane”: vaghe e superficiali (anche se Google sta cercando di rimediare con le AI Overview). Poco utili, in definitiva.

Ecco un esempio che permette di cogliere chiaramente la differenza tra un prompt generico e uno conversazionale.

Prompt in stile Google (generico): “Come dormire meglio la notte

Spunto di conversazione: “Faccio fatica ad addormentarmi quando ho troppe cose per la testa, e mi sveglio spesso alle 4 di notte. Hai 3 consigli semplici che potrei provare già stasera?

La differenza è chiara: lo spunto conversazionale fornisce contesto, emozione e un obiettivo pratico. In questo modo, l’AI può offrire risposte più specifiche e personalizzate, e di conseguenza più utili.

2. L’AI è molto più di un motore di ricerca

I chatbot di oggi, come ChatGPT-4o, Claude 3.7 Sonnet, Gemini 2.0 e Perplexity, non sono motori di ricerca dotati di superpoteri. Non si limitano a pescare da un database. Sono addestrati a rispondere come esseri umani e danno il meglio di sé quando ricevono input autenticamente umani, che includono tono, contesto e intenzione.

Prompt stile motore di ricerca: “Come scrivere una lettera di presentazione efficace

Prompt conversazionale (ottimizzato per un chatbot moderno): “Sto cercando lavoro nel marketing digitale, ma ho un passato da insegnante. Mi aiuti a scrivere una lettera di presentazione che valorizzi il mio cambio di carriera?

Il secondo prompt funziona meglio perché permette al chatbot di collaborare creativamente. L’AI dà il meglio non quando si chiede “cosa sa”, ma quando si coinvolge come se si stesse parlando con una persona esperta.

Un piccolo cambio di prospettiva che fa una grande differenza

La cosa essenziale da ricordare, per ottenere risposte migliori dai chatbot è: iniziare sempre il prompt con “Io”. Sembra una sciocchezza, ma è una mossa vincente. Dire “Io” costringe il cervello a mettere a fuoco il contesto, a esprimere un bisogno reale o un obiettivo concreto. E questo aiuta l’AI a rispondere in modo meno generico.

Esempio:

Generico: “Esercizi per migliorare la concentrazione

Richieste che iniziano con “Io”: “Io mi distraggo facilmente quando lavoro da casa. Quali 3 esercizi potrei provare per restare concentrato?

La seconda versione trasmette chi siamo, cosa stiamo vivendo e cosa ci serve adesso. L’AI non deve tirare a indovinare: può aiutare subito, come farebbe un vero interlocutore. Aggiungendo una voce umana (la nostra), si attivano le capacità conversazionali dell’AI.

Perché funziona? Perché l’AI impara da noi! Con il rilascio di modelli come ChatGPT-4o e Gemini 2.5 Pro, gli utenti hanno ora accesso a strumenti avanzati in grado di ascoltare la nostra voce, vedere ciò che gli mostriamo, ricordare le nostre preferenze e combinare tutto questo in modo coerente e intelligente.

Questi modelli sono più potenti che mai, ma la potenza non serve a nulla se si continua a dar loro in pasto prompt piatti e senz’anima. Si otterrà il massimo dalle proprie richieste se si pensa ai prompt come a messaggi inviati a un amico. Più chiaro e umano sarà l’input, più utile e umana sarà la risposta.

Chi finora ha evitato di personalizzare le richieste per paura che il chatbot si allenasse sui suoi dati, può semplicemente disattivare questa funzione (memoria). Per farlo (su desktop o mobile)

  • Aprire ChatGPT (da browser o app mobile).
  • Cliccare su il propri’ nome o l’icona del profilo in basso a sinistra (o in alto a destra su mobile).
  • Selezionare “Impostazioni”.
  • Andare su “Personalizzazione”, poi su “Memoria”.

Qui si può:

  • Disattivare completamente la memoria (l’AI non ricorderà nulla tra una sessione e l’altra).
  • Oppure gestire e cancellare singole voci di memoria (se si vuole eliminare solo certi dettagli).

Anche con la memoria disattivata, le conversazioni possono essere usate temporaneamente da OpenAI per migliorare i modelli a meno che si disattivi anche l’uso per l’addestramento:

  • Tornare su Impostazioni.
  • Andare su “Dati”, poi su “Controlli dei dati”.
  • Disattivare l’opzione “Consenti l’uso dei contenuti per l’addestramento”.

Quindi si può aprire il proprio cuore (o quasi) senza correre rischi.

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Apple TV+: provala gratis per 7 giorni e scopri le ultime uscite di maggio

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 17:29

Il mese di maggio porta una nuova ondata di contenuti originali su Apple TV+, con titoli pensati per chi ama le grandi avventure, le storie futuristiche, i colpi di scena e le biografie d’autore.

Dunque, tantissime nuove serie da gustare su Apple TV+, con un’interessante iniziativa: 7 giorni di prova gratis, poi 9,99€ al mese.

Prova GRATIS Apple TV

Tutte le novità di Apple TV+ nel mese di maggio

Ecco le ultime uscite su Apple TV+ (la maggior parte in arrivo nei prossimi giorni):

  • In moto verso casa – 9 maggio
  • Murderbot – 16 maggio
  • Deaf President Now! – 16 maggio
  • Fountain of Youth – L’eterna giovinezza – 23 maggio
  • Lulu, la rinoceronte – 30 maggio
  • Bono: Stories of Surrender – 30 maggio

Si parte con una nuova tappa dell’epico viaggio su due ruote di Ewan McGregor e Charley Boorman, protagonisti della docuserie In moto verso casa (Long Way Home). I due amici attraversano l’Europa su moto d’epoca restaurate, partendo dalla Scozia per arrivare in Inghilterra, lungo un itinerario che li porta attraverso la Scandinavia, il Circolo Polare Artico, i Paesi Baltici e l’Europa centrale.

A metà mese su Apple TV+ arriva Murderbot, una nuova serie sci-fi firmata dai fratelli Chris e Paul Weitz, con Alexander Skarsgård nel ruolo del protagonista. Tratta dai romanzi di Martha Wells, racconta la storia di un cyborg disilluso che, pur potendo agire in piena autonomia, preferirebbe guardare soap opera nello spazio anziché interagire con gli esseri umani. Ma sarà costretto a seguire una missione pericolosa senza rivelare la sua indipendenza.

Con Fountain of Youth, il regista Guy Ritchie firma un film d’azione dai toni epici, scritto da James Vanderbilt. Al centro della storia due fratelli, interpretati da John Krasinski e Natalie Portman, che si riuniscono per una serie di furti spettacolari in giro per il mondo, alla ricerca della leggendaria Fonte della Giovinezza.

Chiude il mese e arricchisce il catalogi di Apple TV+ Bono: Stories of Surrender, il documentario di Andrew Dominik ispirato al one-man show dell’iconico frontman degli U2. Attraverso racconti personali, aneddoti, musica dal vivo e filmati inediti, Bono si racconta in prima persona: dal ruolo di figlio e padre a quello di artista e attivista, in un racconto intimo che ripercorre la sua vita e carriera, con alcuni dei brani più significativi della band eseguiti sul palco del Beacon Theatre.

Prova GRATIS Apple TV

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Clipboard più sicura su Mac, avvisi contro accessi non autorizzati

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 17:22

Apple porta su macOS una funzione di privacy già presente su iOS e iPadOS. Si tratta di un sistema di avvisi che informa l’utente quando un’app accede agli appunti (clipboard) del dispositivo senza il suo esplicito consenso.

Su Mac arrivano gli avvisi per la privacy della clipboard

Gli appunti del Finder sono uno spazio di archiviazione condiviso a livello di sistema. Qui finiscono i dati che si copiano e si incollano da un’app all’altra o all’interno della stessa app. Un vero e proprio crocevia di informazioni, spesso sensibili, che merita di essere protetto.

Con la nuova funzione, quando un’app preleva qualcosa dagli appunti senza che l’utente abbia dato il via libera attraverso un’azione esplicita (come premere Comando-V o cliccare su “Incolla”), scatta un avviso. Il sistema quindi distingue tra un accesso programmato dall’app e un’operazione voluta dall’utente, evitando falsi allarmi che potrebbero interrompere il flusso di lavoro.

Gestire gli accessi con un clic

Apple inoltre, sta sviluppando dei metodi che permetteranno alle app di capire il contenuto degli appunti senza doverli leggere direttamente, evitando così di innescare l’avviso. Gli utenti potranno anche decidere, per ogni singola app, se consentire sempre l’accesso, negarlo o richiedere un permesso di volta in volta.

Queste nuove funzioni dovrebbero debuttare con l’aggiornamento a macOS 16, atteso per la fine dell’anno. Come da tradizione, Apple svelerà tutte le novità software durante la WWDC, la sua conferenza annuale per gli sviluppatori, in programma dal 9 al 13 giugno.

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Hostinger, che promo: il tuo sito web da 2,99 euro al mese con 3 mesi gratis

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 17:22

Hostinger lancia una nuova imperdibile promozione dedicata a chi vuole creare o trasferire il proprio sito web: piani hosting da 2,99 euro al mese (fino al 75% di sconto) e 3 mesi gratis inclusi. Un’opportunità perfetta per professionisti, e-commerce, startup o chiunque voglia portare online la propria attività. A rendere il tutto ancora più interessante ci pensa la garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni, che ti consente di iniziare senza alcun rischio.

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Cosa include l’offerta Hostinger da 2,99 euro al mese

Hostinger propone tre piani principali, tutti con 3 mesi gratis e fino al 75% di sconto. Il piano Premium, ideale per siti personali, parte da 2,99 euro al mese con dominio gratuito e migrazione inclusa. Il piano Business, pensato per chi cerca maggiore potenza e funzioni avanzate, è disponibile a 3,99 euro al mese, mentre il Cloud Startup, perfetto per progetti che richiedono risorse elevate e performance ottimizzate, parte da 7,99 euro al mese. Tutti i piani offrono migrazione gratuita del sito, assistenza 24/7, SSL illimitati, backup automatici, e protezione DDoS con i server Cloudflare.

Hostinger non è solo hosting. Grazie al Website Builder con intelligenza artificiale, puoi creare un sito in pochi minuti, anche senza saper programmare. Puoi partire da un template o lasciare che l’AI crei una struttura su misura per te. In alternativa, puoi scegliere WordPress, con strumenti avanzati che semplificano la creazione di siti e-commerce, portfolio o siti aziendali. La dashboard intuitiva permette di monitorare tutto in modo semplice, dal traffico ai backup, mentre la rete globale di data center garantisce velocità ovunque tu sia.

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Sicurezza, velocità e supporto sempre garantiti

Scegliendo Hostinger hai la certezza di un servizio sicuro e sempre attivo, con una garanzia di uptime del 99,9%. I tuoi dati sono protetti da backup automatici, autenticazione a due fattori e certificati SSL illimitati. Il supporto clienti è disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in più di 10 lingue, con risposte rapide in meno di 2 minuti.

Con Hostinger puoi risparmiare fino al 75% sul tuo piano di hosting, ottenere 3 mesi gratis e ricevere anche un dominio gratuito. Un’occasione da non perdere per chi vuole portare online il proprio progetto, con il massimo della sicurezza e delle prestazioni, a partire da soli 2,99 euro al mese.

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Norton 360 protegge i tuoi dati online a meno di 3€/mese

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 17:03

Nello scenario attuale, una soluzione come Norton 360 è fondamentale per proteggere i propri dati sensibili. Navigare online oggi è molto diverso rispetto al passato: gli annunci sono aumentati, le truffe digitali si moltiplicano e i cybercriminali sono sempre più sofisticati.

Affidarsi a un sistema che combini un antivirus di alto livello e una VPN sicura per navigare in modo riservato. La suite integrata sviluppata da Norton garantisce sicurezza digitale su più fronti. Tra le varie opzioni disponibili, Norton 360 Deluxe spicca per il rapporto qualità-prezzo: è attualmente proposto a 2,92€ al mese per il primo anno, grazie a uno sconto del 66%sul prezzo originale. In più, puoi provarlo gratuitamente per 30 giorni.

Attiva ORA Norton Antivirus

Cosa offre Norton Antivirus

Norton 360 Deluxe offre una protezione completa in tempo reale contro virus, ransomware e altre minacce informatiche, incluse quelle più recenti. La suite è pensata anche per chi ha figli: include infatti un sistema avanzato di controllo parentale che permette ai genitori di monitorare e gestire l’attività online dei minori.

Un altro strumento essenziale è la VPN Secure, inclusa nel pacchetto, che garantisce una connessione criptata e anonima, utile per proteggere informazioni riservate come credenziali bancarie, password e cronologia di navigazione. Inoltre, sono presenti anche altri servizi importanti, come i 50 GB di backup del PC nel cloud, la protezione minori e il monitoraggio del dark web.

L’offerta promozionale su Norton 360 Deluxe è disponibile per un tempo limitato, ed è un’opportunità da cogliere per chi vuole migliorare la propria sicurezza online senza spendere troppo. Dopo i primi 12 mesi, il piano si rinnova automaticamente a 104,99€ all’anno, salvo disdetta anticipata.

Per attivarla basta andare sul sito di Norton.

Attiva ORA Norton Antivirus

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Apple annuncia nuove funzionalità di accessibilità

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 16:59

Apple ha annunciato nuove funzionalità di accessibilità per utenti con varie disabilità. Entro fine anno saranno disponibili le Accessibility Nutrition Labels su App Store, il Magnifier su Mac, un migliore supporto per il Braille e altre novità per tutti i sistemi operativi. L’azienda di Cupertino migliorerà inoltre le funzionalità esistenti.

Nuove funzionalità di accessibilità

Le cosiddette Nutrition Labels sono schede sulla privacy che spiegano in modo dettagliato come i dati personali vengono gestiti dalle app. Le nuove Accessibility Nutrition Labels permettono di scoprire se un’app sarà accessibile prima di scaricarla e offrono agli sviluppatori l’opportunità di informare gli utenti sulle funzionalità supportate, tra cui VoiceOver, Voice Control, Larger Text, Sufficient Contrast e Reduced Motion. Saranno disponibili su App Store in tutto il mondo.

Magnifier, disponibile su iPhone e iPad dal 2016, arriverà anche su Mac. L’app consente di aumentare la luminosità, ingrandire il testo e, collegando una videocamera USB o usando un iPhone con Continuity Camera, vedere il contenuto su uno schermo o una lavagna.

Accessibility Reader, parte dell’app Magnifier per iPhone, iPad, Mac e Vision Pro, consente invece di semplificare la lettura del testo cambiando carattere, spaziatura e colore. Con Braille Access è possibile prendere appunti in Braille ed effettuare calcoli matematici con Nemeth Braille.

La funzionalità Live Captions sarà disponibile anche su Apple Watch. Sullo smartwatch verrà mostrata la trascrizione in tempo reale delle parole “ascoltate” dall’iPhone tramite Live Listen. Infine, Live Recognition di visionOS permetterà di usare il visore Vision Pro per descrivere l’ambiente circostante, trovare oggetti e leggere documenti.

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Google, arriva la nuova homepage con AI Mode?

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 16:35

Nel campo dei motori di ricerca, l’intelligenza artificiale sembra essere il nuovo salto di qualità, come dimostra il successo di Perplexity. Il mostro sacro del settore, Google, non ha alcuna intenzione di rimanere indietro, anzi. Vorrebbe che più utenti di Internet utilizzassero AI Mode. E per raggiungere questo obiettivo, in futuro dovrà essere molto più accessibile…

AI Mode di Google farà parte della homepage del motore di ricerca

Al posto del vecchio bottone “Mi sento fortunato” sulla homepage di Google, potremmo presto trovare AI Mode. Diversi utenti su X e Threads hanno segnalato di aver visto spuntare questa novità mentre navigavano su Google. Sembra che Google stia testando diverse posizioni per il tasto AI Mode: a volte compare direttamente nella barra di ricerca, accanto al pulsante per la ricerca per immagini, altre volte prende il posto del tasto “Mi sento fortunato”.

Is this new? Ai Mode button on the Google search box on the https://t.co/LevOxulRt9 homepage @rustybrick @glenngabe pic.twitter.com/r7tQcQqtj5

— Damien (andell) (@AndellDam) May 10, 2025

E non è solo una questione di posizione. Anche l’aspetto del bottone AI Mode varia da utente a utente. In alcuni casi, al passaggio del cursore, il tasto si illumina con un bordo arcobaleno. In altri, soprattutto quando sostituisce “Mi sento fortunato”, questo effetto arcobaleno sembra essere la norma. Insomma, un modo per far risaltare il chatbot di ricerca tra le altre offerte di Google.

AI Mode non è ancora alla portata di tutti. Google aveva annunciato il 1° maggio che una “piccola percentuale” di utenti negli Stati Uniti avrebbe presto visto l’opzione AI Mode in Google Search. Per ora, come confermato da un portavoce dell’azienda, questa funzione è limitata agli utenti dell’ambiente sperimentale Google Labs.

Un addio controverso?

Non è detto che il pulsante “Mi sento fortunato” venga ufficialmente rimpiazzato da AI Mode, ma il solo fatto che Google ci stia pensando potrebbe far storcere il naso a qualcuno. Dopotutto, quel bottone che porta direttamente alla prima pagina dei risultati di ricerca è una presenza fissa nella homepage di Google fin dal lancio del motore di ricerca. Che sia un modo per suggerire che le risposte in stile chatbot di AI Mode sono più efficienti del classico bypass della pagina dei risultati?

Apri il conto Credem Link per ricevere subito un buono Amazon di 100 euro

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 16:19

Il conto corrente Credem Link è la scelta giusta per avere una soluzione completamente online con cui gestire le tue finanze e le tue spese. Ora hai un motivo in più per aprirlo: , infatti, e decidi di accreditare il tuo stipendio o la tua pensione potrai ricevere un buono Amazon dal valore di 100 euro. Ti spieghiamo come funziona.

Il primo passo è naturalmente quello di aprire il conto: puoi farlo direttamente online con la tua identità SPID. Devi ricordarti di aggiungere il codice promozionale “PROMO100” prima di completare la procedura e poi starà a te. Ti basterà scegliere di accreditare lo stipendio o la pensione entro il 30 settembre 2025: a quel punto, sarai eleggibile per un buono Amazon dal valore di 100 euro che ti verrà consegnato via email a partire dal 5 gennaio 2026.

Al di là dei vantaggi di avere ben 100 euro da spendere su Amazon per i tuoi acquisti, e magari per toglierti uno sfizio a cui pensavi da tempo, con il conto Credem Link avrai tutto ciò di cui hai bisogno e cioè un conto a canone zero, una carta di debito internazionale Mastercard gratuita il primo anno (poi solo 1,5€ al mese) e un servizio di Internet Banking senza costi. Avrai la libertà e la comodità di gestire il conto comodamente da PC o tramite l’App Credem Mobile.

In più, hai anche un team di consulenti disponibili sia in filiale che in remoto, pronto a rispondere ad ogni tua esigenza. Non perdere dunque questa fantastica occasione: apri il conto Credem Link, accredita stipendio o pensione e ricevi un buono Amazon dal valore di 100 euro.

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Philips Fixables: stampa in 3D i ricambi per il rasoio

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 16:14

Le potenzialità delle stampanti 3D non sono mai state sfruttate appieno per allungare il ciclo vitale dei prodotti, consentendo ai possessori di creare in modo semplice ed economico le parti di ricambio in caso di necessità, laddove possibile. Philips, con il nuovo programma Fixables appena annunciato, mira proprio a colmare questa lacuna. Vediamo di cosa si tratta, quali sono i suoi punti di forza e gli ostacoli che rischia di incontrare.

Ricambi stampati in 3D con Philips Fixables

Come si può facilmente intuire, l’iniziativa punta a mettere a disposizione modelli tridimensionali da stampare per dar vita ai componenti di rasoi e trimmer, da sostituire in caso di rottura o smarrimento. Sulla piattaforma Printables ce n’è già uno da scaricare per la gamma OneBlade. Di seguito il filmato di presentazione.

Hai bisogno di un nuovo pettine per il tuo Philips OneBlade? Stampalo subito. Regola e modella la tua barba, proprio come piace a te.

Fixables è un progetto messo in campo da Philips in collaborazione con due realtà: Prusa Research e LePub. La prima è l’azienda della Repubblica Ceca nota per le stampanti 3D commercializzate con il suo marchio, mentre la seconda è un’agenzia creativa con sedi in tutto il mondo, anche in Italia.

Così come si può facilmente immaginare, trattandosi di un ricambio fai-da-te, la sua qualità costruttiva è strettamente legata a quella del materiale impiegato per realizzarlo. Non tutti i filamenti sono uguali, ad esempio.

Il successo o il fallimento dell’iniziativa dipenderanno da alcuni fattori chiave. Anzitutto, il supporto sul lungo periodo: Philips dovrà dimostrare di poter continuare a condividere modelli anche quando l’eco mediatica dell’annuncio sarà svanita. Va poi considerato che non tutti hanno in casa una stampante 3D, nonostante i prezzi rispetto al passato si siano abbassati e oggi si possa contare sulla possibilità di trovarne condivise in luoghi pubblici come università e biblioteche.

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Con Surfshark puoi avere una VPN velocissima per dispositivi ILLIMITATI

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 15:59

Se vuoi navigare in maniera sicura con un abbonamento VPN da usare su dispositivi illimitati, Surfshark è la scelta che fa per te. Ora puoi avere questa fantastica e velocissima rete virtuale privata , con 3 mesi extra che si aggiungeranno al tuo abbonamento.

Surfshark ti permette infatti di proteggere dispositivi illimitati con un solo account: quindi tutta la tua famiglia potrà navigare in sicurezza senza costi aggiuntivi installando la VPN su qualsiasi dispositivo. La configurazione è poi semplicissima: basta scaricare l’app, accedere e attivare la VPN per essere subito al sicuro.

Con la tecnologia Nexus, il traffico dati viene instradato attraverso una rete di server anziché un unico tunnel, garantendo maggiore sicurezza e stabilità, e non dovrai più temere hacker o spioni su reti WiFi pubbliche dato che la crittografia di alto livello proteggerà sempre i tuoi dati e nessuna delle tue attività verrà tracciata. Inoltre, Surfshark blocca automaticamente malware, virus, annunci e tracker.

Non perdere questa occasione di navigare senza limiti, in totale privacy e in modo assolutamente sicuro: attiva adesso l’offerta di Surfshark VPN per proteggere la tua vita digitale in maniera efficace.

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Geotracking delle GPU negli Stati Uniti?

Punto Informatico - Mar, 05/13/2025 - 15:52

Un senatore repubblicano ha presentato un disegno di legge per obbligare i produttori ad aggiungere un sistema di tracciamento geografico alle GPU più potenti per gaming e AI che potrebbero finire in Cina o in altri paesi nemici. Un politico democratico aveva annunciato una simile proposta. Intanto sembra che NVIDIA aumenterà i prezzi delle sue GPU, nonostante l’accordo temporaneo tra Stati Uniti e Cina.

Tracciamento della posizione delle GPU

Come aveva evidenziato TSMC è praticamente impossibile impedire che le GPU più potenti (principalmente quelle di NVIDIA) arrivino in Cina seguendo “percorsi alternativi”, quindi le regole sulle esportazioni introdotte da Biden e Trump possono essere facilmente aggirate.

Come il suo collega democratico, il senatore repubblicano Tom Cotton ha suggerito di sfruttare una tecnologia per tracciare la posizione delle GPU. In dettaglio, il disegno di legge Chip Security Act prevede l’obbligo per i produttori di implementare un meccanismo di geotracking, in modo da rilevare gli spostamenti dei chip AI più avanzati soggetti alle regole sulle esportazioni.

Gli esportatori dovranno segnalare al Dipartimento del Commercio se i prodotti sono stati dirottati verso una destinazione diversa da quella prevista o sono stati soggetti a tentativi di manomissione. La legge non si applica solo alle GPU usate per l’addestramento dei modelli AI, ma anche a quelle per gaming, come la NVIDIA GeForce RTX 5090.

Il disegno di legge prevede inoltre l’avvio di uno studio, in collaborazione con il Dipartimento della Difesa, su altri meccanismi da introdurre in futuro. I sistemi di tracciamento dovranno garantire la protezione dei segreti industriali dei produttori.

A causa del divieto di esportare la GPU H20 in Cina, l’azienda californiana perderà circa 5,5 miliardi di dollari. Secondo fonti taiwanesi, NVIDIA avrebbe intanto deciso di aumentare i prezzi delle GPU gaming del 5-10% e delle GPU AI del 15% per compensare i costi aggiuntivi dovuti ai dazi.

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