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Updated: 24 min 48 sec fa

Ascolta le ultime uscite su Amazon Music, a soli 10,99€ al mese

Sab, 04/12/2025 - 09:43

Tra le piattaforme per ascoltare canzoni e podcast, Amazon Music si è ormai ritagliato da tempo un rullo da protagonista. Non solo per il suo catalogo veramente enorme, ma anche per tutta una serie di vantaggi che mette a disposizione degli utenti.

Anche il costo è un fattore di spicco, visto che il suo prezzo è tendenzialmente più basso rispetto ai competitor: 10,99€ al mese, con possibilità di disdire in ogni momento. Per attivare il primo mese basta andare sul sito di Amazon Music.

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Sul piano Unlimited puoi trovare tutte le ultime uscite e i successi del passato, sia per quanto riguarda le canzoni che i podcast. D’altra parte, sono più di 90 milioni i contenuti presenti all’interno della piattaforma.

Tra le funzionalità più interessanti abbiamo:

  • Riproduzione dei brani preferiti senza pubblicità;
  • Podcast più popolari senza pubblicità;
  • Possibilità di ascoltare offline;
  • Skip illimitati.

Da menzionare anche l’ottimo audio in Dolby Atmos e 360 Reality, mixato da esperti per una definizione e una profondità migliori. Il servizio è disponibile su tutte le principali piattaforme e dispositivi, compresi smartphone e tablet grazie all’app per Android e iOS/iPadOS, ed è disponibile anche via browser web.

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Basta Ghibli, 7 stili alternativi per creare foto uniche con ChatGPT

Sab, 04/12/2025 - 09:30

Lo stile Ghibli ha invaso i social come un’orda di fanatici in fila per l’ultimo iPhone, trasformando i selfie in versioni anime con occhioni da cerbiatto spaventato e atmosfere da favola malinconica. Ma come tutte le mode passeggere – chi si ricorda quando eravamo ossessionati dagli NFT? – anche questa è diventata più stantia di una lasagna dimenticata in frigorifero.

Per chi è stanco di sembrare il cugino depresso di Totoro, ecco sette stili artistici alternativi trasformare le proprie foto con l’intelligenza artificiale.

7 prompt di ChatGPT per creare immagini uniche 1. South Park

Lo stile di South Park è volutamente grezzo e irriverente. Personaggi piatti come bambole di carta, animazioni sgangherate e zero rispetto per l’anatomia. La semplicità visiva è il punto di forza di questa serie satirica.

Ecco il prompt da dare in pasto a ChatGPT: “Ricrea questa foto in uno stile che ricorda South Park. Mantieni i personaggi piatti, esagerati e squadrati.” Il risultato? Una versione cartoon di se stessi che non sfigurerebbe tra i personaggi di South Park. Magari uno di quelli che compare per una battuta e poi esplode dopo due secondi…

2. Manierismo

Il Manierismo sbocciò dopo il Rinascimento. Le figure diventano più allungate, le pose più teatrali, e le composizioni si fanno cariche di tensione drammatica ed eleganza artificiosa. È come se ogni personaggio stesse recitando un monologo interiore sotto una luce da palcoscenico. Questo stile è perfetto per trasformare anche una scena quotidiana in qualcosa di intensamente emotivo e visivamente affascinante.

Ecco il prompt da provare subito: “Ricrea questa foto come un dipinto manierista, ambientato in una biblioteca.” Il risultato? Una figura dal volto pensoso e dalle mani affusolate, che sfoglia un libro avvolto da una luce drammatica, mentre sullo sfondo si intravedono scaffali che si perdono all’infinito. Sembrerà un’illustrazione di un sogno o di un ricordo sbiadito.

3. Romanticismo

Il Romanticismo va ben oltre le storie d’amore – è un movimento artistico che celebra l’intensità emotiva, il dramma e quel profondo senso esistenziale di essere un’anima solitaria in un universo sconfinato. Per ottenere questo effetto, si può usare un prompt ispirato a “La valorosa temeraria” di William Turner, uno dei capolavori del Romanticismo: “Ricrea questa foto nello stile de La valorosa temeraria di William Turner. Espandila come ritieni opportuno. L’immagine deve essere orizzontale.” Il risultato sarà un ritratto di se stessi immerso in un’atmosfera di malinconica grandiosità e sublime inquietudine.

4. Espressionismo

L’Espressionismo non si preoccupa di come appare realmente il mondo, ma di come viene percepito emotivamente. Maestri come Egon Schiele ed Edvard Munch distorcono deliberatamente forme, colori e prospettive per proiettare sulla tela emozioni crude e stati d’animo turbolenti. Il risultato è febbrile, psicologicamente intenso e spesso profondamente scomodo – nel senso più potente del termine.

Per sperimentare questa trasformazione emotiva, si può provare questo prompt ispirato a uno dei grandi maestri del movimento: “Ricrea questa foto nello stile espressionista di Edvard Munch.

Il risultato sarà una versione di sé che sembra aspettare qualcosa, con lo sguardo fisso nel vuoto. I colori saranno alterati, le linee contorte e tutto nell’immagine suggerirà un’ansia palpabile. Intenso a livello emotivo, inquietante nella sua immediatezza psicologica – esattamente ciò che l’Espressionismo cerca di ottenere: non una rappresentazione del mondo, ma la proiezione visiva di una tempesta interiore.

5. Shin-hanga

Lo Shin-hanga (“nuove stampe”) reinventò la xilografia giapponese nel Novecento (stampa su blocchi di legno), fondendo l’antica tradizione dell’ukiyo-e con il realismo occidentale. Maestri come Ohara Koson infusero le loro opere di atmosfere delicate, giochi di luce sofisticati ed emozioni silenziose. Il risultato? Il mondo sembra sospeso in un’elegante serenità, come fotogrammi di un film dal ritmo lento e dove tutto sembra dolcemente cinematografico.

Per guidare il “pennello” di ChatGPT, ecco il prompt: “Ricrea questa foto nello stile Shin-hanga di Ohara Koson.” Il risultato? I tratti imitano le delicate linee di un blocco di legno, mentre la colorazione resta calda e terrosa. Sereno senza essere statico, esattamente ciò che ci si aspetta da un revival Shin-hanga.

6. Sosaku-hanga

Il Sosaku-hanga (“stampe creative”) rappresentò una vera rivoluzione nella xilografia giapponese del primo Novecento, segnando una decisa rottura con la tradizione secolare. A differenza dello Shin-hanga, che manteneva il processo collaborativo tradizionale (con artisti, intagliatori e stampatori separati), il movimento Sosaku-hanga abbracciò il concetto di “artista completo”. I suoi esponenti rivendicarono il controllo totale del processo creativo, occupandosi personalmente di ogni fase: dalla progettazione all’intaglio del blocco di legno, fino alla stampa finale. Questo approccio “fai-da-te” rifletteva l’influenza delle idee occidentali sull’artista come creatore individuale e autonomo.

Il Sosaku-hanga non cercava la perfezione tecnica o la bellezza raffinata tipica dello Shin-hanga, ma privilegiava l’espressione autentica dell’interiorità dell’artista. Caratteristiche distintive di questo stile sono le texture grezze e visibili che conservano il segno dell’intaglio, asimmetrie deliberate che rompono con l’armonia tradizionale, forme audaci e decise, composizioni che spesso sfidano le convenzioni estetiche classiche.

Ecco il prompt per ChatGPT: “Ricrea questa foto nello stile giapponese Sosaku-hanga.” Il risultato? Niente luci cinematografiche soffuse, solo contorni spessi, texture ruvide e forme forti che sembrano intagliate, non disegnate. Sembra fatto a mano, anche se è generato dall’AI.

7. Yamato-e

Lo Yamato-e è la quintessenza della pittura giapponese classica, fiorita durante il periodo Heian (794-1185). Questo stile raffinato adornava eleganti rotoli narrativi e paraventi decorativi nelle dimore dell’aristocrazia. Ciò che distingue questo stile è la sua delicata eleganza: linee fluide e sinuose che danzano sulla carta, colori vibranti ma armoniosamente bilanciati, e una straordinaria capacità di catturare l’essenza di momenti fugaci. Le scene tipiche includono la vita di corte con i suoi rituali elaborati, i cambiamenti stagionali che tanto affascinavano la sensibilità giapponese, e paesaggi naturali avvolti in un’atmosfera quasi onirica.

Le figure umane appaiono deliberatamente piccole e stilizzate, spesso rappresentate con il caratteristico “volto a uovo” (hikime-kagibana) con occhi a trattino e naso a uncino. Queste figure non dominano mai la composizione, ma si integrano armoniosamente con l’ambiente circostante, riflettendo la visione giapponese del rapporto tra umanità e natura. Per trasformare un proprio ritratto in stile Yamato-e, ecco cosa chiedere al chatbot di OpenAI: “Ricrea questa foto nello stile dei dipinti giapponesi Yamato-e.

Il risultato sarà un’interpretazione poetica di se stessi, dove il proprio sorriso diventerà parte di una scena più grande che celebra la bellezza effimera del mondo naturale – un concetto profondamente radicato nell’estetica giapponese.

Oltre lo stile Ghibli c’è di più…

Abbiamo superato (almeno per ora) la fase in cui tutti volevano trasformare le proprie foto in scene alla Studio Ghibli. Ma non significa che la magia sia finita — anzi, è appena cominciata. Le possibilità sono praticamente infinite. Un ritratto può diventare una locandina in stile film noir, un dipinto alla Van Gogh o una figura elegante ispirata all’estetica di Tamara de Lempicka. Ogni immagine può essere reinterpretata in modi sorprendenti, capaci di rivelare versioni di sé finora inesplorate.

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Messaggi di Google con un'interfaccia meno colorata?

Sab, 04/12/2025 - 08:44

Meglio non abituarsi troppo all’attuale interfaccia di Messaggi di Google: presto potrebbe cambiare completamente. Il codice della versione beta dell’applicazione 20250408 nasconde una serie di modifiche all’interfaccia utente. Android Authority è riuscito ad attivarle per darci un’idea di cosa aspettarci in un futuro aggiornamento.

Messaggi di Google, in arrivo design minimalista

Il cambiamento più evidente è lo stile di colore molto più desaturato dello sfondo della nuova interfaccia utente. Un verde piuttosto brillante, ad esempio, con il prossimo aggiornamento diventerà molto più pallido e sbiadito, avvicinandosi al grigio. Le bolle dei messaggi, invece, mantengono i loro colori ben visibili, in contrasto con lo sfondo, il che potrebbe contribuire a evidenziarle meglio e a renderle più facili da leggere.

Anche l’area della chat presenta angoli superiori arrotondati, appena sotto il banner con il nome del contatto e le icone delle chiamate e dei menu. Il menu contestuale per l’aggiunta di allegati adotta lo stesso design minimalista dello sfondo della conversazione.

I pulsanti per passare da emoji, GIFS e adesivi sono stati ridisegnati per avere un aspetto più moderno. È anche più facile vedere in quale scheda ci si trova grazie a un colore di sfondo dietro il testo delle diverse categorie. Dal punto di vista estetico, questa nuova versione è più coerente con il Material Design.

Anche l’ordine dei contenuti è stato modificato: i fotomontaggi sono passati dal primo all’ultimo posto. Google ha anche invertito l’ordine delle GIF e degli adesivi, senza dubbio per adattarsi alle abitudini degli utenti. La barra di ricerca dedicata alle emoji è stata spostata in basso, in una posizione inferiore alle schede per passare da un contenuto all’altro. Questo crea una separazione dal campo di modifica dei messaggi ed evita la confusione tra i due elementi.

Quando arriva il nuovo look

La revisione dell’interfaccia utente di Messaggi di Google potrebbe essere presto estesa a tutti gli utenti con un aggiornamento futuro.

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YouTube, timer per limitare lo scroll infinito degli Shorts

Sab, 04/12/2025 - 08:06

Sembra che YouTube stia cercando di rendere la sua applicazione un po’ meno tossica. Qualche settimana fa, la piattaforma stava già testando una riduzione automatica delle notifiche per limitare le interruzioni inutili. Ora sta affrontando un altro problema fondamentale: la dipendenza dai video ultrabrevi.

Gli Shorts, con il loro formato dinamico e la loro rapida successione, mantengono la nostra attenzione per molti minuti, o addirittura per ore. Google sembra aver capito che questa spirale può diventare un serio problema.

Nuovo timer su YouTube Shorts contro lo scroll compulsivo

Un’analisi del codice della versione beta 20.15.32 dell’applicazione rivela una nuova funzionalità in cantiere. Si tratta di un timer per gli Shorts, indipendente dal promemoria “Fai una pausa” già presente su YouTube. L’idea è semplice: consentire agli utenti di impostare un limite di tempo giornaliero di visione. Una volta raggiunto, l’applicazione bloccherà lo scorrimento automatico.

Gli utenti possono scegliere la durata più adatta a loro (15 minuti, 30, minuti, 1 ora, ecc.). Quando si raggiunge la soglia, apparirà una notifica per avvisare che il limite è stato superato. Sarà ancora possibile guardare gli Shorts di tanto in tanto, attraverso i risultati di ricerca o la home page, ma il collegamento automatico sarà disattivato fino al giorno successivo. L’obiettivo di questa misura è chiaro: rompere il ritmo ipnotico dello scrolling senza privare completamente l’utente dei contenuti.

Questa funzione non è ancora visibile nell’interfaccia attuale, ma il fatto che sia presente nel codice dimostra che YouTube l’abbia presa seriamente in considerazione. E con 70 miliardi di visualizzazioni giornaliere sugli Shorts, si capisce perché l’azienda stia cercando un equilibrio delicato – vuole frenare le maratone compulsive di video brevi senza però tagliare le gambe al loro formato di maggior successo.

Nasa, Trump propone tagli drastici al budget

Sab, 04/12/2025 - 07:13

La proposta di budget per il 2026 presentata dall’amministrazione Trump ha gelato il sangue della comunità scientifica. Sul piatto, un taglio del 20% ai fondi della NASA, che si traduce in ben 5 miliardi di dollari in meno rispetto agli attuali 25 miliardi.

Trump all’attacco della NASA: un taglio da 5 miliardi

A farne le spese, soprattutto la Direzione delle Missioni Scientifiche dell’agenzia spaziale, che si occupa di scienze planetarie, scienze della Terra e astrofisica. Il budget crollerebbe del 50%, da 7,5 a 3,9 miliardi. Nel mirino, progetti di punta come il telescopio spaziale Nancy Grace Roman, gemello di Hubble e James Webb, pronto al lancio nel 2027. E poi, addio al sogno di riportare campioni da Marte e alla missione DAVINCI su Venere. A rischio chiusura anche il Goddard Space Flight Center della NASA nel Maryland, con 10.000 dipendenti sul lastrico.

La direttrice ad interim della NASA, Janet Petro, aveva liquidato le indiscrezioni come “voci non verificate“. Ma un documento trapelato – “Passback” – invece avvalora le preoccupazioni. Secondo esperti e rappresentanti politici, i tagli ipotizzati sarebbero un colpo devastante per l’esplorazione spaziale. Un vero e proprio tsunami per la scienza, che negli ultimi 25 anni ha ottenuto risultati straordinari: dallo studio dei geyser su Encelado, al sorvolo di Plutone, fino all’incredibile volo di Ingenuity su Marte.

La rabbia del Congresso

Il deputato democratico George Whitesides, ex capo dello staff della NASA, non usa mezzi termini su Ars Technica: “Questo taglio massiccio alla scienza della NASA non passerà. Per settimane abbiamo lanciato l’allarme su una riduzione del 50% ai nostri sforzi scientifici di livello mondiale. Ora sappiamo che è vero. Lavorerò con i miei colleghi per chiarire come questo decimerà la leadership americana nello spazio e infliggerà gravi danni ai centri NASA in tutto il paese.

L’ultima parola spetta alla Camera e al Senato, che hanno il potere di rivedere le raccomandazioni della Casa Bianca. Ma intanto, il sasso è stato lanciato. E il mondo della scienza trema al pensiero di un’America che rinuncia a esplorare le meraviglie del cosmo.

Google Pixel 8a: prezzo da sogno su Amazon, ma pezzi limitati

Sab, 04/12/2025 - 07:00

Uno degli smartphone best buy di questi giorni è l’ottimo Google Pixel 8a che, proprio in questo momento, si trova in mega offerta su Amazon. Prezzo da sogno quindi per questo telefono che ha molto da dare. Corri subito ad acquistarlo. Adesso lo metti in carrello a soli 350 euro, invece di 549 euro. Un ottimo risparmio per questo gioiellino mediogamma.

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Ottime prestazioni quindi grazie a un processore che ancora mantiene il passo per una gestione ottimale di app e giochi. Inoltre, grazie al suo ampio display è possibile avere un ottimo spazio per lavorare e divertirsi. In mobilità questo smartphone è incredibilmente avanti grazie anche a un’ottima ottimizzazione dei consumi energetici con batteria e intelligenza.

Il Google Pixel 8a oggi può essere tuo anche in comodissime rate a tasso zero. Amazon ti permette questo grazie a Cofidis che può essere attivato come metodo di pagamento, collegato alla tua carta di credito, direttamente al check out. Puoi sempre decidere di pagarlo in 5 rate a tasso zero con Amazon da soli 70 euro al mese. La consegna gratuita è inclusa con Prime.

Google Pixel 8a: piccolo prezzo, grande telefono

Con un piccolo prezzo, oggi puoi portarti a casa un grande telefono. Stiamo parlando del Google Pixel 8a, in offerta più che speciale su Amazon. Proprio adesso è tuo a un prezzo incredibilmente vantaggioso. Aggiungilo al carrello con soli 350 euro. Dotato di diverse funzionalità di intelligenza artificiale, è in grado di rivoluzionare la tua vita come mai prima d’ora.

Google Pixel 8a: smartphone Android sbloccato con innovativa fotocamera Pixel, batteria con 24 ore di autonomia e sicurezza avanzata - Nero ossidiana, 128GB

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Il punto di forza di questo smartphone è il processore. Infatti, monta il Google Tensor 3, stesso chipset presente nei modelli top di gamma del Pixel 8. Quindi, in merito alle prestazioni, hai tra le mani un vero e proprio top di gamma. Inoltre, puoi scattare foto fantastiche grazie alla fotocamera principale che rende ottimo ogni scatto.

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Netflix, arriva la ricerca con l'AI di OpenAI

Sab, 04/12/2025 - 06:51

Netflix sta per mettere fine alla nostra eterna indecisione davanti allo schermo. Il colosso dello streaming userà l’AI di OpenAI per risolvere quel momento in cui scrolliamo all’infinito senza mai trovare nulla da guardare grazie a un nuovo motore di ricerca. Secondo Bloomberg, andrà oltre i soliti filtri per genere o attore.

La ricerca di Netflix con l’IA di OpenAI per trovare contenuti in base all’umore

Immaginiamo di poter cercare un film o una serie TV descrivendo semplicemente il nostro stato d’animo. “Voglio qualcosa di divertente e leggero per tirarmi su dopo una giornata pesante“. Oppure “Cerco una storia avvincente che mi tenga incollato allo schermo“. Con la nuova ricerca basata sull’AI, Netflix vuole rendere possibile tutto questo.

Per ora, la ricerca AI è disponibile solo per alcuni utenti iOS in Australia e Nuova Zelanda. Netflix obbliga nessuno a usare la nuova funzione. Chi è tra i fortunati tester, può decidere se sperimentarla o restare con il vecchio sistema. Classico approccio cauto per raccogliere feedback prima di un’eventuale estensione a tutti gli utenti.

L’AI per un’esperienza ancora più personalizzata

Greg Peters, co-CEO di Netflix, aveva già parlato di intelligenza artificiale l’anno scorso in un’intervista. Non è un territorio inesplorato per l’azienda, anzi. Da anni usa algoritmi di machine learning per suggerire cosa guardare la sera. La differenza, questa volta, è che Netflix vuole dare agli autori strumenti più potenti per creare le loro storie. Per noi spettatori invece, sarà un modo più naturale per trovare quello che cerchiamo quando ci buttiamo sul divano con il telecomando in mano.

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Conto Deposito senza vincoli: ecco come guadagnare il 2,4% senza rischi

Ven, 04/11/2025 - 20:07

Con un Conto Deposito non vincolato è possibile incrementare il valore della propria liquidità, in modo semplice e con la possibilità di ritirare in qualsiasi momento il proprio denaro. La soluzione giusta per questo tipo di conti è Klarna che mette a disposizione interessi al 2,4% con il suo Deposito flessibile.

L’istituto svedese, noto soprattutto per il sistema di pagamento in 3 rate, è oggi un punto di riferimento anche per il settore dei Conti Deposito, permettendo agli utenti di poter ottenere un guadagno importante senza dover affrontare i rischi degli investimenti e senza dover vincolare il proprio denaro.

Gli interessi maturati con Klarna sono calcolati su base giornaliera e vengono liquidati ogni mese. Per accedere al conto basta visitare il sito ufficiale di Klarna, accessibile tramite il link riportato qui di sotto.

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Perché scegliere Klarna

Il Conto Deposito non vincolato, chiamato Deposito flessibile, di Klarna rappresenta, in questo momento, la soluzione giusta per poter incrementare in sicurezza il valore della propria liquidità. Con Klarna, quindi, c’è un guadagno sicuro e, soprattutto, non ci sono i rischi tipici degli investimenti.

Questo conto:

  • non ha costi di apertura, mantenimento e chiusura
  • garantisce interessi al 2,4% sulla liquidità non vincolata (tasso lordo annuo)
  • prevede la liquidazione mensile degli interessi
  • è garantito fino a 1.050.000 corone svedesi, pari a circa 100.000 euro, per risparmiatore

Il conto, quindi, ha tutte le carte in regola per essere considerato come la soluzione giusta su cui puntare dai risparmiatori alla ricerca di un buon rendimento per un deposito non vincolato. Spostando la liquidità in eccesso sul conto Klarna è possibile ottenere un buon guadagno senza alcun rischio. Per aprire il conto è sufficiente seguire una procedura semplice e veloce, accessibile tramite il link riportato qui di sotto.

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Una VPN a 1 euro con 3 mesi gratis: non è uno scherzo, ma l'offerta PrivadoVPN

Ven, 04/11/2025 - 19:32

Che tu stia lavorando da remoto, guardando serie in streaming, viaggiando o semplicemente navigando sui social, una VPN (Virtual Private Network) rappresenta uno degli strumenti più efficaci per difenderti da minacce web, censura e violazioni della privacy.

Ed è proprio qui che entra in gioco PrivadoVPN, una delle soluzioni VPN più complete e affidabili – oltre che super economiche: è infatti attiva una super offerta, che ti permette di ottenere VPN illimitata per 24 mesi + 3 mesi GRATIS a soli 1,11 euro al mese con 30 giorni di garanzia soddisfatti o rimborsati.

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Inoltre, PrivadoVPN non registra alcun dato dell’utente, offre controllo parentale, protezione dalle minacce informatiche e app per tutti i principali sistemi operativi, inclusi Windows, Mac, iOS, Android, browser, console e smart TV.

In quali casi è utile una VPN?

Uno degli utilizzi più apprezzati di una VPN è la possibilità di accedere in modo sicuro e senza limiti ai contenuti in streaming. Grazie ai server ad alta velocità di PrivadoVPN, distribuiti strategicamente in tutto il mondo, è possibile – ad esempio – guardare Netflix USA mentre ci si trova in Europa, accedere a cataloghi musicali internazionali o seguire eventi sportivi disponibili solo in certi Paesi. Anche quando si è in viaggio, la connessione resta stabile e sicura. PrivadoVPN permette anche di aggirare restrizioni geografiche e censura online.

Navigare con una VPN come PrivadoVPN significa proteggersi online. Tutti i dati vengono crittografati con il protocollo AES a 256 bit, lo stesso utilizzato da governi e istituzioni. Non vengono conservati log di navigazione, né condivise informazioni con terze parti. La funzionalità di blocco degli annunci protegge da pubblicità invasive e cookie di tracciamento, mentre il sistema di controllo parentale aiuta a salvaguardare l’esperienza online dei più giovani.

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Windows 11: la cartella inetpub non deve essere cancellata

Ven, 04/11/2025 - 18:51

Microsoft ha aggiornato le FAQ del bollettino di sicurezza per la vulnerabilità CVE-2024-21204, specificando che la cartella inetpub non deve essere cancellata, in quanto contribuisce alla protezione del sistema operativo.

Il mistero si infittisce

Dopo aver installato gli aggiornamenti rilasciati l’8 aprile (KB5055523 per Windows 11 24H2, KB5055528 per Windows 11 23H2/22H2 e KB5055518 per Windows 10 22H2), molti utenti hanno scoperto la presenza della cartella inetpub nella directory principale (solitamente C:\).

Questa cartella viene creata quando l’utente installa Internet Information Services (IIS), noto web server di Microsoft. Nessuno degli utenti ha tuttavia installato questa funzionalità di Windows. Il proprietario della suddetta cartella è l’account SYSTEM che possiede privilegi elevati. La cartella non contiene nessun file, quindi potrebbe essere eliminata.

Microsoft ha confermato che non si tratta di un bug introdotto dagli aggiornamenti, in quanto la cartella è stata creata intenzionalmente. Nelle FAQ del bollettino di sicurezza è scritto:

Dopo aver installato gli aggiornamenti elencati nella tabella Aggiornamenti di sicurezza per il sistema operativo in uso verrà creata una nuova cartella %systemdrive%\inetpub sul dispositivo. Questa cartella non deve essere eliminata, indipendentemente dal fatto che Internet Information Services (IIS) sia attivo o meno sul dispositivo di destinazione. Questo comportamento fa parte delle modifiche che aumentano la protezione e non richiede alcun intervento da parte degli amministratori IT e degli utenti finali.

Le patch di sicurezza risolvono una vulnerabilità che permette di ottenere privilegi elevati ed eseguire operazioni sui file. Microsoft non ha spiegato in che modo la cartella inetpub incrementi la protezione. Il mistero rimane irrisolto.

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Occhiali Android XR di Google, prime immagini al TED2025

Ven, 04/11/2025 - 18:26

Dopo aver integrato Gemini nelle sue app, Google ora punta dritto al mercato degli occhiali smart. L’obiettivo? Offrire un dispositivo che unisca realtà aumentata e AI in un formato leggero e discreto come un paio di occhiali tradizionali.

Google svela i suoi occhiali smart Android XR

Il palco della conferenza TED di Vancouver ha ospitato il debutto pubblico del primo prototipo degli occhiali Android XR dal look minimalista. Nascondono al loro interno una fotocamera, un microfono, un altoparlante e un mini-display incastonato nelle lenti. Il “cervello” resta lo smartphone, collegato in tempo reale per elaborare tutti i dati. Risultato: un accessorio ultraleggero ma con funzionalità avanzate.

Le demo hanno mostrato il potenziale degli occhiali Android XR. Può tradurre una conversazione in tempo reale, identificare il contenuto di un libro o richiamare gli oggetti visti di recente grazie alla memoria visiva alimentata da Gemini. E poi, consultare appunti proiettati nel proprio campo visivo, usare app come Google Maps o YouTube Music, o avviare una ricerca con Circle to Search. Tutto questo senza appesantire gli occhiali, perché i calcoli li fa lo smartphone connesso.

Google non ha confermato se commercializzerà direttamente gli occhiali smart. Ma il progetto è in fase avanzata, con diversi modelli già testati, inclusi occhiali da vista e da sole, con la possibilità di montare lenti correttive. Nel frattempo, anche Samsung lavora ai suoi occhiali smart, chiamati “Haean”. Punteranno su comfort, compatibilità con l’OS di Google e funzioni simili. Potrebbero arrivare sul mercato già quest’anno, insieme al visore Project Moohan.

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Uso dei dati per addestrare Grok: indagine della DPC

Ven, 04/11/2025 - 18:07

La Data Protection Commission (DPC) dell’Irlanda ha avviato un’indagine nei confronti di X per la possibile violazione del GDPR (Regolamento generale sulla protezione dei dati). L’autorità vuole verificare la legalità e la trasparenza nell’uso dei dati pubblici per l’addestramento di Grok. All’inizio di agosto era stata presentata una denuncia in tribunale.

Nuovo scontro tra Europa e Stati Uniti

Lo scontro è iniziato ad agosto 2024, quando la DPC ha denunciato X e chiesto al giudice di emettere un’ingiunzione per impedire l’uso dei dati degli utenti. La strada legale era stata scelta considerata l’urgenza. L’azienda di Elon Musk ha quindi sospeso l’elaborazione dei dati e l’autorità irlandese ha chiuso il procedimento all’inizio di settembre.

La DPC ha ora riaperto il caso con l’avvio di un’indagine. L’obiettivo è verificare se X ha rispettato le disposizioni del GDPR con l’uso dei dati pubblicati dagli utenti sul social network. L’addestramento di Grok con i post è possibile solo se gli utenti forniscono un consenso esplicito. Non è noto se la denuncia presentata dall’organizzazione noyb ha spinto l’autorità ad avviare l’indagine.

Al momento non sono arrivati commenti da X o dal suo proprietario. Se verrà accertata la violazione del GDPR, il garante della privacy irlandese potrebbe infliggere una sanzione fino al 4% delle entrate globali annuali. In tal caso aumenterà la tensione tra Europa e Stati Uniti. Donald Trump ha criticato le leggi europee (GDPR, DSA e DMA) e dichiarato che le multe imposte alle aziende statunitensi sono una forma di tassazione.

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Apple citata in giudizio per pubblicità ingannevole su Siri

Ven, 04/11/2025 - 18:01

Siri, perché non hai ancora aggiornato alla versione 2.0?”… L’assistente intelligente a bordo dell’iPhone avrà difficoltà a rispondere a questa domanda senza mettere in imbarazzo i suoi sviluppatori. Dall’annuncio di Apple Intelligence nel 2024, tutti attendono con ansia i miglioramenti presentati dal marchio della Mela. In Italia, abbiamo dovuto aspettare fino a febbraio 2025 per provare finalmente la nuova AI in versione ridotta. E per una volta, le cose non vanno meglio sul suolo americano.

Apple accusata di aver mentito sulle capacità di Siri

Mentre iOS 18.4, già disponibile al momento in cui scriviamo, avrebbe dovuto offrire un’esperienza completa, Apple ha annunciato che Siri 2.0 subirà un ritardo. È evidente che ci sono grossi problemi tecnici che causano errori nell’assistente per il 20-35% del tempo. Troppi per un lancio globale. Quindi, quando avremo la nuova versione dell’intelligenza artificiale? L’azienda di Cupertino non lo dice e gli esperti sono pessimisti: alcuni prevedono il 2026, non prima. Nel frattempo, cresce la rabbia dei possessori di iPhone.

Apple avrebbe ingannato gli utenti annunciando miglioramenti a Siri che non sono ancora stati implementati.
Alcune persone hanno acquistato un iPhone 16 pensando di poter sfruttare le nuove funzioni AI di Siri. Sentendosi truffati, alcuni di loro hanno deciso di denunciare Apple per pubblicità ingannevole in California.

Due querelanti affermano che non avrebbero mai pagato il conto se avessero saputo che le funzioni promesse sarebbero state così in ritardo. Va detto che Apple non ha lesinato sul marketing in questo settore. Da allora, il produttore ha ritirato diversi annunci e aggiunto note in calce ad altri per moderare gli entusiasmi.

La class action contro Apple

Va ricordato che l’azienda è già oggetto di cause simili in California e in Canada. Senza contare la class action presentata alla fine di marzo presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti a San Jose. Se il tribunale si pronuncerà a loro favore, i querelanti avranno diritto a un risarcimento da parte di Apple. L’importo sarà determinato al processo.

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Starter Pack con ChatGPT, divertenti sì, ma a che prezzo?

Ven, 04/11/2025 - 17:15

La nuova funzione di generazione di immagini di ChatGPT continua a divertire il mondo. Dopo le immagini in stile Ghibli, gli Starter Pack sono la nuova tendenza sui social, con molti utenti che si ricreano sotto forma di action figure e relativi accessori. Ma questo accesso gratuito a tutti gli utenti, anche a quelli che non hanno sottoscritto un abbonamento, ha comunque un costo.

ChatGPT e gli Starter Pack virali: una tendenza inutile che consuma troppo

Quando ChatGPT è stato lanciato, si è parlato molto del fatto che una richiesta al chatbot richiedeva quasi 10 volte più elettricità di una ricerca su Google. Ebbene, quando si tratta di generare un’immagine con la nuova funzione integrata nell’AI, siamo ancora un livello superiore in termini di consumo.

Secondo uno studio della Carnegie Mellon University, la generazione di una singola immagine dello Starter Pack consuma tanta energia quanto la ricarica di uno smartphone al 50%. In altre parole, una ricarica completa del telefono, che per molti può durare tutto il giorno, equivale a due immagini Starter Pack prodotte da ChatGPT

E se l’elettricità viene divorata a ritmi vertiginosi, non è l’unica risorsa che viene spesa in modo sconsiderato. I data center che elaborano le richieste sprigionano molto calore, quindi devono essere costantemente raffreddati con sistemi ad acqua. Non è un dettaglio da poco: ogni singola richiesta di uno Starter Pack consuma tra i 2 e i 5 litri d’acqua.

Per completare questo quadro ambientale tutt’altro che roseo, la generazione di immagini inquina anche l’atmosfera. Lo studio rivela che produrre 1.000 immagini di questo tipo equivale, in termini di gas serra, a un viaggio in auto di 6,5 chilometri. Un prezzo invisibile che paghiamo per ogni foto trasformata in una stupida action figure.

Honor 400 Lite disponibile in Italia a 300 euro

Ven, 04/11/2025 - 16:56

Gli utenti italiani possono acquistare il nuovo Honor 400 Lite. Lo smartphone di fascia media offre interessanti funzionalità fotografiche, incluse quelle che sfruttano l’intelligenza artificiale generativa. Il produttore cinese ha puntato molto sul design e la qualità costruttiva. È in vendita presso diversi rivenditori, ma su Amazon è possibile ottenere uno sconto di 50 euro.

Honor 400 Lite: specifiche e prezzo

Il nuovo Honor 400 Lite ha uno schermo AMOLED da 6,7 pollici con risoluzione di 2412×1080 pixel, luminosità fino a 3.500 nits e refresh rate massimo di 120 Hz. Sono disponibili sette tecnologie di protezione per gli occhi che rendono confortevole la visione in diverse condizioni di illuminazione e con differenti contenuti.

Queste sono le altre specifiche: processore MediaTek Dimensity 7200 Ultra, 8/12 GB di RAM, 256 GB di storage, fotocamere posteriori da 108 e 5 megapixel (principale e ultra grandangolare), fotocamera frontale da 16 megapixel, connettività Wi-Fi 5, Bluetooth 5.3, GPS, Galileo, NFC e 5G, porta USB Type-C, batteria da 5.230 mAh con ricarica rapida da 35 Watt.

Lungo il lato destro c’è il pulsante AI fotocamera. Tenendo premuto si attiva Google Lens che consente di ottenere informazioni su ciò che viene inquadrato, tradurre il testo e risolvere semplici operazioni aritmetiche. Può essere usato anche con l’app Fotocamera: un tocco per aprire l’app e due tocchi per scattare la foto. Non mancano le funzionalità AI che sfruttano Gemini, come la cancellazione di oggetti indesiderati.

Il sistema operativo è MagicOS 9.0 basato su Android 15. Honor 400 Lite è disponibile in tre colori: Marrs Green, Velvet Black e Velvet Grey. Il prezzo è 299,90 euro per la versione con 8 GB di RAM.

GPT-4 non sarà più disponibile in ChatGPT

Ven, 04/11/2025 - 16:44

Sono trascorsi ormai più di due anni dall’arrivo di GPT-4 e OpenAI ha annunciato che il modello sta per essere rimosso da ChatGPT. Vale a dire che, entro poche settimane, non sarà più selezionabile per le interazioni con il chatbot, destinato a essere rimpiazzato dal più recente e più avanzato GPT-4o. Rimarrà invece ancora a disposizione degli sviluppatori e delle realtà di terze parti per l’accesso tramite API.

ChatGPT: OpenAI sta per mandare in pensione GPT-4

È quanto si legge nel changelog ufficiale del servizio, aggiornato oggi. La data da cerchiare in rosso sul calendario per l’avvicendamento è quella del 30 aprile 2025.

GPT-4 ha segnato un momento cruciale nell’evoluzione di ChatGPT. Siamo grati per le innovazioni che ha abilitato e per il feedback che ha contribuito a plasmare il suo successore. GPT-4o si basa su queste fondamenta per offrire funzionalità, coerenza e creatività ancora maggiori.

I benchmark ai quali è stato sottoposto GPT-4o danno ragione a OpenAI. Dunque, la decisione è comprensibile, anche considerando l’esigenza di far fronte alle evoluzioni di una concorrenza che di certo non sta a guardare.

GPT-4o è il nostro nuovo modello multimodale nativo. Nelle valutazioni comparative, supera costantemente GPT-4 in scrittura, programmazione, materie STEM e altro ancora. I recenti aggiornamenti hanno ulteriormente migliorato la capacità di seguire le istruzioni, la risoluzione dei problemi e il flusso conversazionale di GPT-4o, rendendolo un successore naturale di GPT-4.

Tibor Blaho, reverse engineer e fonte solitamente molto attendibile quando si tratta di anticipare le novità inerenti all’ambito dell’intelligenza artificiale, ha condiviso in un post su X che l’organizzazione guidata da Sam Altman è al lavoro sulla famiglia di modelli GPT-4.1 (inclusi GPT-4.1 mini e GPT-4.1 nano) oltre che sull’o3 di cui siamo a conoscenza già dal mese di dicembre.

Per il successore GPT-5 ci sarà invece da attendere. Uno dei problemi incontrati, possibile causa di ritardo è da ricercare in una sostanziale mancanza di dati per il training.

Power Bank 20000mAh multicavo con ricarica rapida in ottimo sconto

Ven, 04/11/2025 - 16:13

Il power bank da 20000mAh di Charmast è la soluzione unica da avere per ricaricare qualsiasi dispositivo elettronico: integra infatti tre cavi differenti, supporta la ricarica rapida e puoi usarlo sostanzialmente per tutto. Oggi è in offerta su Amazon a soli 21,65 euro.

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Power Bank 20000mAh in offerta: le caratteristiche

Il power bank, come detto, è dotato di tre differenti cavi integrati (USB-C, Lightning e Micro USB) risultando dunque perfetto per qualsiasi dispositivo. Supporta la ricarica rapida da 22.5W e, grazie alla tecnologia tecnologia PD3.0 e QC4.0, la velocità è garantita anche se colleghi più dispositivi.

Vista la presenza di 5 uscite e 4 ingressi puoi caricare fino a cinque dispositivi contemporaneamente e, nonostante questa super capacità, è davvero compatto e sottile, perfetto da infilare nello zaino o in borsa senza appesantirti. Include un display LED intelligente che ti mostra sempre quanta carica ti resta.

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Ideale per viaggi, ma anche per l’uso quotidiano, è un accessorio potente, affidabile e soprattutto molto versatile. Acquistalo adesso a soli 21,65 euro.

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ChatGPT, 5 prompt per sembrare dei veri esperti durante le riunioni

Ven, 04/11/2025 - 16:04

Sarà capitato a tutti di sentirsi in difficoltà durante una riunione di lavoro. Magari perché non si era abbastanza esperti dell’argomento trattato o per colpa dell’ansia. In situazioni come queste, l’intelligenza artificiale può diventare un’arma segreta per apparire più brillanti e preparati in ogni occasione.

A patto però, di fare le domande giuste. Più specifica è la domanda, migliore sarà la risposta e, e come già detto e ridetto fino alla nausea, è una regola che non vale solo per ChatGPT. Questo tipo di approccio può fare la differenza in tanti contesti lavorativi. Quando si deve preparare una presentazione per i dirigenti, durante una call con colleghi di altri reparti o anche mentre si risponde a un cliente particolarmente esigente. Se si sa cosa chiedere, il chatbot di OpenAI può davvero aiutare a fare bella figura.

Con l’AI, bye bye paura di sembrare impreparati

Ammettiamolo, tutti abbiamo il terrore di sembrare degli incompetenti davanti al capo e ai colleghi. Ma essere preparati è davvero l’unico modo per affrontare qualsiasi riunione con il sorriso sulle labbra. Oggi poi siamo più fortunati, perché si può sfruttare la tecnologia a proprio vantaggio. ChatGPT, infatti, può aiutare a prepararsi meglio, chiarire i dubbi prima di parlare e affrontare le discussioni con più sicurezza.

5 prompt di ChatGPT per essere brillanti nelle riunioni di lavoro 1. Contribuire a una conversazione su un argomento che si conosce poco

Non serve essere dei guru per fare una buona impressione ad una riunione. A volte basta arrivare con un paio di concetti chiave e una domanda ben posta per sembrare preparati e coinvolti. E ChatGPT in questo senso, può dare delle dritte per alimentare la conversazione senza strafare, e senza rischiare di dire la cosa sbagliata.

Si può chiedere qualcosa del tipo: “Riassumi le tendenze chiave in [argomento] in termini semplici, voglio arrivare preparato alla riunione di lavoro“. In questo modo, si avranno abbastanza spunti per intervenire in modo ponderato, senza fingere di essere un esperto. Si può anche chiedere: “Suggerisci una domanda intelligente che potrei fare durante una riunione su questo tema“.

2. Trasformare un’idea vaga in qualcosa di strategico

La parola “strategia” può sembrare intimidatoria per molti. Ma con l’aiuto dell’AI, anche un concetto generico può diventare un punto di discussione convincente. Ecco il prompt da dare in pasto a ChatGPT: “Rendi questa idea generica più efficace come spunto da presentare in una riunione di leadership: [incollare l’idea]

ChatGPT aiuterà a semplificare il linguaggio, creare dei collegamenti con i dati rilevanti e presentarla in modo coerente con le priorità aziendali. Così non suonerà improvvisata, ma allineata agli obiettivi del team.

3. Guadagnare tempo per pensare quando chiedono un’opinione

A volte le persone chiedono la nostra opinione quando in realtà non la vogliono davvero. Altre volte, soprattutto per gli introversi, serve qualche secondo in più per riflettere prima di rispondere. Avere pronte delle frasi per prendere tempo può fare la differenza tra dire qualcosa di cui ci si potrebbe pentire e dare una risposta ponderata. Ecco il prompt per ChatGPT: “Quali sono tre modi per guadagnare qualche secondo prima di rispondere a una domanda in una riunione di lavoro?“.

4. Esprimere il disaccordo senza fare danni…

Quando non si è d’accordo con un’idea, per non sembrare polemico, può essere utile iniziare con un aspetto positivo. Ecco il prompt perfetto: “Suggerisci un modo diplomatico per esprimere una visione diversa rispetto a questa idea: [incollare l’idea]“.

Non serve dire apertamente “non sono d’accordo“. Si può invece formulare una domanda, sollevare una possibile criticità o fare una controproposta. È un approccio più collaborativo e meno difensivo. Ad esempio, se qualcuno propone: “Facciamo riunioni di aggiornamento quotidiane per tutto il team“, si può usare l’AI per trovare un’alternativa più equilibrata. ChatGPT potrebbe suggerire una risposta come: “Capisco il valore di rimanere allineati, soprattutto nei periodi di lavoro intenso. Mi chiedo se potremmo ottenere lo stesso risultato con un rapido check-in il lunedì e il giovedì, così da favorire una gestione più efficiente del tempo e delle energie del team.

Non fa una piega… In questo modo si esprime una perplessità, ma si propone una soluzione e il tono resta costruttivo.

5. Dire le stesse cose, ma meglio

A volte finiamo per sembrare un disco rotto, ripetiamo sempre le stesse frasi finendo per sembrare prevedibili o poco incisivi. Riformulare le frasi che usiamo abitualmente ci permette di comunicare con più varietà e profondità. Ecco un prompt di esempio: “Suggerisci cinque modi più articolati per dire: [inserire la propria frase ricorrente]”. Se la frase tipica è “È quello che è“, ChatGPT potrebbe suggerire: “Facciamo il meglio possibile con le risorse a disposizione.“; “Accettiamo la situazione per com’è, ma troviamo margini di manovra.“; “Partiamo da qui e costruiamo qualcosa di utile.

L’importanza di esercitarsi con i prompt AI

Le riunioni sono il luogo in cui si formano le impressioni, si aprono opportunità e si influenzano le decisioni. Non serve essere la voce più forte nella stanza per lasciare il segno. Basta agire con intenzionalità. L’AI non può sostituire le soft skill (le competenze personali e relazioni come problem solving, empatia, lavoro di squadra, ecc.). Non può pensare al posto nostro, non può avere intuizioni geniali o costruire relazioni autentiche. Ma può essere un alleato prezioso per affinare le proprie capacità oratorie.

ChatGPT può aiutare a esercitarsi, a prepararsi e, soprattutto, a diventare più consapevoli di come ci si presenta agli altri. È una sorta di coach virtuale, che va sfruttato a proprio vantaggio. Con i prompt giusti, si può trasformare ogni riunione in un’occasione concreta per farsi notare e orientare la conversazione dalla propria parte.

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Meta ha collaborato con il Partito Comunista Cinese?

Ven, 04/11/2025 - 15:59

Durante la sua testimonianza davanti alla Sottocommissione sul crimine e il terrorismo del Senato degli Stati Uniti, Sarah Wynn-Williams ha svelato i legami tra Meta e il Partito Comunista Cinese. Secondo l’ex dipendente e autrice del libro Careless People, l’azienda di Menlo Park ha permesso alla Cina di accedere ai dati degli utenti statunitensi.

Meta ha collaborato con il governo cinese?

In seguito alla pubblicazione, Meta ha ottenuto il divieto per Sarah Wynn-Williams di non parlare negativamente dell’azienda e di promuovere il libro (non è servito a nulla perché è tra i più venduti). L’ex responsabile della Global Public Policy ha svelato alcuni “segreti” sulla relazione tra l’azienda californiana e il Partito Comunista Cinese.

Meta avrebbe collaborato con il governo cinese per realizzare un tool che consente di censurare i contenuti su Facebook e disattivare completamente il servizio in alcune regioni della Cina e in alcune date, come l’anniversario del massacro di Piazza Tienanmen. Secondo l’ex dipendente (PDF), l’azienda di Menlo Park ha eliminato l’account di un dissidente su richiesta di Pechino.

Sarah Wynn-Williams ha inoltre dichiarato che sono stati forniti gli strumenti per accedere ai dati degli utenti statunitensi. Meta avrebbe anche aiutato la Cina nello sviluppo di modelli AI per uso militare, basati sul modello Llama.

Un portavoce di Meta ha dichiarato:

La testimonianza di Sarah Wynn-Williams è lontana dalla realtà e piena di false affermazioni. Mentre lo stesso Mark Zuckerberg ha pubblicamente dichiarato il nostro interesse ad offrire i nostri servizi in Cina e i dettagli sono stati ampiamente divulgati a partire da oltre un decennio fa, il fatto è questo: oggi non operiamo i nostri servizi in Cina.

L’ex dipendente afferma di avere documenti che dimostrano la presenza di Facebook in Cina dal 2014.

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Hub USB-C 7-in-1 a 16€: l'offerta aspettavi per la tua scrivania

Ven, 04/11/2025 - 15:06

Ecco l’offerta a tempo di Amazon su uno hub USB-C 7-in-1 da tenere sulla scrivania o da portare con te ovunque: è quello di Baseus. Ha ricevuto il Red Dot Design Award proprio per il suo design piccolo, compatto e comodo da trasportare. Oltre 4.000 recensioni pubblicate dai clienti sull’e-commerce hanno assegnato un voto medio pari a 4,5/5.

Hub USB-C 7-in-1: eccolo in offerta

Baseus, hub USB-C 7-in-1: l’offerta di Amazon

Quali sono le sette porte in dotazione? Ce ne sono tre di tipo USB-A 3.0 da 5 Gbps perfette per il collegamento di unità come le pendrive o gli adattatori wireless, una USB-C con supporto alla tecnologia Power Delivery da 100 W ideale per l’alimentazione e la ricarica dei dispositivi, una HDMI con gestione del segnale audio-video a risoluzione 4K con frequenza 60 Hz, una per le SD e infine un’altra per le microSD, queste ultime due con velocità fino a 60 MB/s nel trasferimento dati. Il collegamento avviene con un cavo USB-C e la compatibilità è assicurata con tutti i sistemi operativi in circolazione, inclusi Windows, macOS, iPadOS e Linux. Trovi tutti gli altri dettagli che cerchi nella scheda completa.

C’è anche la spedizione gratuita se hai l’abbonamento Prime attivo (in alternativa puoi iniziare i 30 giorni di prova) con la consegna prevista già entro domani, gestita da Amazon attraverso la sua rete logistica. Il prodotto è venduto dallo store ufficiale di Baseus.

Hub USB-C 7-in-1: eccolo in offerta

Trattandosi di un’offerta a tempo potrebbe andare sold out o in scadenza da un momento all’altro. Approfittane ora e mettilo nel carrello per acquistare lo hub USB-C 7-in-1 al prezzo finale di soli 16 euro.

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