Abbonamento a Punto Informatico feed
Tutto si trasforma: l'innovazione, ogni giorno
Updated: 41 min 48 sec fa

Monitor MSI curvo 31" WQHD 170Hz in MAXI SCONTO: risparmi 120 euro su Amazon

Gio, 05/15/2025 - 17:56

Con MSI G32CQ5P puoi scoprire un monitor da gaming con pannello curvo da 31.5 pollici con risoluzione WQHD, frequenza di aggiornamento a 170Hz e tempi di risposta a 1ms. Perfetto insomma per giocare ai massimi livelli e sentirti letteralmente immerso nei tuoi titoli preferiti: oggi è in offerta su Amazon a soli 229,99 euro invece di 349, con spedizione Prime e pagamento a rate disponibile al checkout.

Acquista il monitor su Amazon

Andando a vedere tutto meglio nel dettaglio, il pannello WQHD da 31,5 pollici ha una risoluzione da 2560 x 1440 pixel che, combinata con il refresh rate di 170 Hz e un tempo di risposta di appena 1 ms, ti garantisce un’esperienza di gioco senza lag e scatti. Supporta fino a 1,07 miliardi di colori e il 115% dello spazio sRGB e, con il contrasto dinamico e la modalità Night Vision avrai una visualizzazione nitida anche negli ambienti più bui.

 

La connettività include porte DisplayPort 1.2a e HDMI 2.0b CEC, compatibili dunque con PC, console e laptop. Lo stand è regolabile a 3 vie per posizionare il monitor nel modo che preferisci, mentre la curvatura 1500R e il design senza cornice lo rendono infine una vera e propria “finestra” nei tuoi videogiochi, dandoti una immersività senza pari.

Acquista il monitor su Amazon

Non perdere l’occasione di acquistare il monitor MSI G32CQ5P a questo incredibile prezzo: con lo sconto Amazon è tuo a soli 229,99 euro invece di 349.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Studenti contro prof che usano ChatGPT per compiti e valutazioni

Gio, 05/15/2025 - 17:40

L’irruzione di ChatGPT nelle aule universitarie, avvenuta ormai tre anni fa, continua a far discutere. Se all’inizio il timore principale era che gli studenti lo usassero per barare, oggi sono i professori a finire sul banco degli imputati. Sempre più ragazzi, infatti, lamentano un utilizzo eccessivo e poco trasparente dell’intelligenza artificiale da parte dei loro docenti.

Studenti insoddisfatti dei professori che usano ChatGPT

Il fenomeno sta esplodendo nelle università USA. “Rate My Professors”, il Tripadvisor dei docenti, pullula di segnalazioni. Molti studenti sono stufi di vedere termini e costrutti tipici di ChatGPT nelle lezioni dei loro insegnanti. Anche un recente sondaggio condotto tra i professori universitari conferma il trend, e i numeri non mentono. In un solo anno la percentuale di docenti che ammette di usare regolarmente l’AI è schizzata dal 18% al 36%.

Il New York Times ha raccolto diverse testimonianze di studenti insoddisfatti. Una studentessa ha raccontato dell’epic fail del suo docente. Aveva distribuito le dispense con tanto di istruzioni date a ChatGPT ancora visibili in cima al documento. “Genera una lezione su…” e via discorrendo. Come trovare lo scontrino del negozio attaccato al regalo di compleanno. E dato che l’istruzione universitaria costa caro negli Stati Uniti, la studentessa ha pensato bene di chiedere all’ateneo un rimborso di ben 8.000 dollari. Chi può darle torto?

Un’altra allieva è rimasta di stucco nel trovare una conversazione con ChatGPT tra i commenti alla sua valutazione. “Ho la netta sensazione che la professoressa non abbia nemmeno letto il mio elaborato“, ha dichiarato sconfortata. Contattata telefonicamente, la docente si è difesa affermando di aver letto il compito, ma di essersi avvalsa dell’assistenza di ChatGPT, una pratica consentita dall’istituto.

Politiche discordanti sull’uso dell’AI

Alcune università permettono l’uso dell’AI purché non si sostituisca completamente al lavoro dei professori, ma non tutti sono d’accordo con questa linea. Paul Shovlin, docente di inglese all’Università dell’Ohio, sottolinea l’importanza del feedback personalizzato che solo gli insegnanti in carne e ossa possono offrire agli studenti, un valore aggiunto che l’intelligenza artificiale non è in grado di replicare.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

MacBook Pro con M4 Pro, 24+512GB: MEGA SCONTO di 450 euro su Amazon

Gio, 05/15/2025 - 17:37

MacBook Pro 2024 è un laptop mostruoso: elegante, leggero e incredibilmente potente, capace di supportarti davvero in ogni genere di attività, oggi il modello M4 Pro con CPU 12 core, GPU 16 core, 24GB di memoria unificata e SSD 512GB può essere tuo su Amazon con ben 450 euro di sconto. Il prezzo include la spedizione Prime e al checkout puoi abilitare il pagamento a rate.

Acquista il MacBook Pro 2024 su Amazon

MacBook Pro 2024 rivoluzionerà il modo in cui lavori in giro con una potenza pura e una fluidità straordinaria esaltata da un magnifico display Liquid Retina XDR da 14,2 pollici con luminosità di picco fino a 1600 nit e un contrasto impressionante di 1.000.000:1. Questo significa avere colori vibranti e uno schermo perfetto anche sotto la luce diretta del sole.

Il potentissimo chipset M4 Pro, con CPU a 12 core e GPU a 16 core, oltre a darti prestazioni incredibili assicura un’efficienza energetica clamorosa che arriva fino a 22 ore: potrai lavorare a lungo senza preoccuparti della batteria. La connettività è invece garantita da tre porte Thunderbolt 5, dalla porta di ricarica MagSafe 3, dallo slot SDXC, dalla porta HDMI e dal jack per le cuffie. Insomma, tutto quello che serve con tanto di supporto per due monitor esterni.

Se hai un iPhone, poi, potrai goderti l’ecosistema Apple in tutto il suo unico splendore: ad esempio, copiando e incollando dal tuo smartphone al laptop, rispondere alle chiamate FaceTime direttamente dal PC e molto altro ancora. Infine, non mancano feature audio e video di qualità professionale, con videocamera da 12MP e ben 6 altoparlanti Dolby Atmos.

Acquista il MacBook Pro 2024 su Amazon

Il meglio in termini di prestazioni, qualità visiva ed eleganza: MacBook Pro 2024 è un portento. Acquistalo adesso su Amazon con 450 euro di sconto, anche a rate.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Ripetitore WiFi TP-Link a 9,99 euro: l'offerta Amazon che risolve i tuoi problemi

Gio, 05/15/2025 - 17:23

Mercusys TP-Link MW300RE è un ripetitore wireless che ti aiuterà a risolvere i problemi di copertura di rete in casa o in ufficio: facile da installare e usare, oggi è in offerta lampo su Amazon a soli 9,99 euro. Un’occasione dunque da non perdere.

Acquista il ripetitore WiFi su Amazon

Questo ripetitore ti permetterà di portare la connessione WiFi in ogni angolo della casa con una velocità fino a 300 Mbps e la modalità Range Extender con cui potenziare il segnale anche nelle aree più difficili da raggiungere.

Le tre antenne esterne con tecnologia MIMO sono una combinazione vincente per offrirti una connessione stabile e potente rispetto a un comune extender. Il design compatto e da parete lo rende poi poco ingombrante e facile da installare. In tal proposito, il LED multicolore ti aiuterà nella scelta della posizione ottimale per la massima estensione del WiFi.

Acquista il ripetitore WiFi su Amazon

Con due tocchi o semplicemente tramite il pulsante WPS sarai subito pronto a espandere la copertura: con questo ripetitore finalmente il WiFi arriverà davvero ovunque e senza complicazioni. Perfetto allora per avere un segnale forte e costante, acquistalo adesso a soli 9,99 euro.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Hub USB-C 5-in-1: utilissimo e conveniente, solo 11,89 euro in offerta Amazon

Gio, 05/15/2025 - 17:21

UGREEN Revodok 105 è un hub USB-C 5-in-1 che ti servirà per espandere le porte a disposizione del tuo PC, laptop o tablet. Oggi è in offerta su Amazon a soli 11,89 euro invece di 17,98, con spedizione Prime inclusa. Una grande convenienza per un oggetto sicuramente utile e a volte indispensabile.

Acquista l’hub USB-C su Amazon

Da una porta USB-C a cui collegherai l’hub avrai un mondo di nuove porte tutte da sfruttare, come la porta di ricarica USB-C PD da 100W, una porta USB 3.0 e 2 porte USB 2.0 e una porta HDMI. Con la porta di ricarica potrai ricaricare il tuo dispositivo ad alte velocità e ti aiuterà a migliorare le prestazioni delle altre periferiche collegate.

All’uscita HDMI invece potrai collegare un monitor esterno con risoluzione fino a 4K e 30Hz oppure 1080p e 120Hz, utile per avere uno spazio di lavoro ancora più ampio rispetto i comuni display di laptop e tablet. E naturalmente ci sono le altre porte USB utilissime per il collegamento di periferiche esterne come tastiere, mouse, hard disk esterni e molto altro ancora.

Acquista l’hub USB-C su Amazon

Un’occasione disponibile in offerta solo su Amazon: acquista adesso l’hub USB-C 5-in-1 di UGREEN a soli 11,89 euro invece di 17,98.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

AMD Radeon RX 9060 XT: presentazione ufficiale il 21 maggio

Gio, 05/15/2025 - 17:20

AMD ha finalmente annunciato la data di presentazione ufficiale della Radeon RX 9060 XT, la sua proposta di fascia media che competerà con la RTX 5060 Ti di Nvidia. Come già anticipato in precedenza, il nuovo modello sarà disponibile in configurazioni memoria da 8 e 16GB di VRAM, con una frequenza massima superiore alla RX 9070 XT.

AMD Radeon RX 9060 XT presentata ufficialmente il 21 maggio

Similmente al modello top di gamma, anche per la Radeon RX 9060 XT AMD ha svelato un modello di riferimento, che però non verrà commercializzato. La presentazione ufficiale è fissata per il 21 maggio al Computex di Taipei, dove l’azienda di Sunnyvale svelerà ulteriori prodotti legati al settore dell’intelligenza artificiale, oltre che per il gioco.

L’infografica pubblicata sull’account ufficiale AMD Gaming mostra una scheda grafica Radeon RX 9060 XT con un sistema di raffreddamento a doppia ventola, rappresentativo del modello di riferimento. Viene chiaramente indicato che si tratta di un “Rendering artistico, non disponibile per l’acquisto”, motivo per cui non vedremo mai in vendita un modello di riferimento della scheda.

Reminder! Join AMD on May 21 as we reveal what’s next in gaming, AI PCs, and more. @JackMHuynh, SVP and GM of Computing and Graphics Group, along with industry leaders and partners showcase what is built to power the next level.

📺 https://t.co/pm4j6pSYEg pic.twitter.com/94LdU29mAz

— AMD Gaming (@AMDGaming) May 14, 2025

Dal rendering condiviso da AMD, si può dedurre che la RX 9060 XT avrà un singolo connettore di alimentazione PCI-E a 8 pin, suggerendo un TDP di circa 200W o anche inferiore. Le versioni personalizzate, in particolare quelle overcloccate, potrebbero ovviamente richiedere più energia, e i partner di terze parti potrebbero aggiungere un ulteriore connettore per supportare la frequenza maggiore.

Per quanto riguarda le specifiche principali, la 9060 XT di AMD dovrebbe includere 2048 Stream Processor e, come già accennato inizialmente, sarà disponibile in varianti da 8 GB e 16 GB di memoria, accompagnate da un’ampiezza bus di 128-bit che conferisce alla scheda un bandwidth di 322,3 GB/s.. L’azienda sembra puntare principalmente sulla versione da 16 GB, dato che l’edizione da 8 GB che arriverà successivamente. Non resta che attendere l’evento del Computex, che si svolgerà a fine mese, tra pochissimo, per tutti i dettagli.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Coinbase conferma furto di dati ed estorsione

Gio, 05/15/2025 - 17:16

Coinbase, uno dei più grandi exchange di criptovalute del mondo con oltre 100 milioni di utenti, ha confermato il furto dei dati di circa l’1% degli utenti attivi al mese. I cybercriminali hanno inoltre chiesto il pagamento di 20 milioni di dollari per non pubblicare le informazioni. L’azienda californiana non pagherà nulla e ha offerto la stessa somma come ricompensa a chi fornirà un aiuto che porti all’arresto dei responsabili.

Costi fino a 400 milioni di dollari

Oltre che sul blog ufficiale, il data breach è stato confermato anche nella comunicazione inviata alla SEC (Securities and Exchange Commission) degli Stati Uniti. L’accesso ai sistemi interni è stato ottenuto dai cybercriminali pagando dipendenti che lavorano all’esterno degli Stati Uniti. Coinbase ha licenziato i dipendenti e rafforzato le misure di sicurezza, ma l’intrusione era già avvenuta (11 maggio).

Utilizzando le credenziali di login dei dipendenti corrotti, i cybercriminali hanno sottratto i dati di circa un milione di utenti: nome, indirizzo, email e numero di telefono, ultime quattro cifre del numero di sicurezza sociale, identificatori dei conti bancari, immagini dei documenti di identità (patente di guida, passaporto), cronologia delle transazioni, snapshop del saldo e alcuni dati aziendali.

Non sono stati rubati password, codici 2FA e chiavi private. I cybercriminali non hanno avuto accesso agli account Coinbase Prime e a nessun wallet (hot o cold). L’azienda californiana rimborserà tutti gli utenti che hanno inviato soldi in seguito ad un attacco di ingegneria sociale. I costi stimati sono compresi tra 180 e 400 milioni di dollari.

I cybercriminali hanno chiesto il pagamento di 20 milioni di dollari per non divulgare i dati (estorsione). Coinbase ha dichiarato che non pagherà nulla, ma la stessa somma verrà utilizzata come ricompensa per chiunque fornirà informazioni utili all’arresto dei responsabili.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Iliad: 200 GB a meno di 10 euro/mese per sempre e la fibra costa meno

Gio, 05/15/2025 - 17:15

Iliad è sempre di più un punto di riferimento del mercato di telefonia mobile: con la nuova promozione, infatti, è possibile scegliere l’operatore e ottenere minuti e SMS illimitati oltre a 200 GB in 4G e 5G. Il costo è di 9,99 euro al mese per sempre.

L’offerta è attivabile da tutti i nuovi clienti, con o senza portabilità del numero. Attivando quest’offerta, inoltre, è possibile, successivamente al completamento dell’attivazione, anche attivare la fibra ottica Iliad con uno sconto di 48 euro all’anno e un prezzo ridotto a 21,99 euro al mese.

Per accedere subito alla promozione basta raggiungere il sito ufficiale di Iliad.

Attiva qui l’offerta Iliad

Giga 200: l’offerta Iliad da scegliere oggi

Con Iliad è possibile accedere a Giga 200. La tariffa in questione include:

  • minuti e SMS illimitati verso tutti in Italia
  • minuti illimitati dall’Italia verso oltre 60 destinazioni internazionali
  • 200 GB in 4G e 5G
  • in roaming in UE: minuti e SMS illimitati e 13 GB in roaming
  • possibilità di acquisto di uno smartphone a rate in abbinamento alla propria offerta

L’offerta in questione ha un costo di 9,99 euro al mese. È previsto un contributo di attivazione di 9,99 euro una tantum. L’offerta è attivabile da tutti i nuovi utenti, con o senza portabilità del numero da un altro operatore.

Completata l’attivazione, è possibile accedere a un ulteriore vantaggio. I clienti Iliad mobile con un’offerta da 9,99 euro al mese, infatti, possono attivare la fibra ottica e ottenere uno sconto di 48 euro all’anno sul canone.

In questo modo, è possibile accedere alla connessione a Internet da rete fissa con un costo di 21,99 euro al mese. Anche in questo caso, il prezzo è fisso per sempre. Per accedere alla promozione e attivare l’offerta mobile (eventualmente poi attivando anche la fibra) basta seguire il link qui di sotto.

Attiva qui l’offerta Iliad

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Apple scoraggia l'uso di app con pagamenti esterni in Europa

Gio, 05/15/2025 - 16:54

Apple sta tentando di dissuadere gli utenti europei dall’utilizzare applicazioni iOS che supportano metodi di pagamento alternativi, facendole apparire potenzialmente rischiose. John Gruber di Daring Fireball ha notato come sull’App Store ungherese, nella pagina dedicata ad Instacar, un’app per verificare il chilometraggio e il valore delle auto usate, compaia un’icona con un punto esclamativo rosso, accompagnata da un messaggio che avverte che l’app non fa uso del “sistema di pagamento privato e sicuro” di Apple.

Nell’UE, Apple scoraggia l’uso di app con pagamenti esterni

Nonostante Instacar sia tra le prime cinque app nella categoria Business in Ungheria, con migliaia di recensioni positive, e non sia il tipo di servizio per cui ci si aspetterebbe particolare cautela, Apple sembra avere un unico appunto: l’app utilizza un sistema di pagamento esterno. Questo significa che funzionalità come la cronologia degli acquisti, la condivisione familiare e la gestione unificata degli abbonamenti non saranno disponibili per gli acquisti effettuati tramite Instacar.

Apple si trova già sotto pressione nell’UE per le sue pratiche aggressive. Il rapporto preliminare dell’UE non usa mezzi termini: Apple rende un’odissea l’installazione di store alternativi, bombardando gli utenti con avvisi su avvisi finché, esasperati, la maggior parte rinuncia. Un gioco sporco che potrebbe costare caro a Cook e soci, con l’Europa sempre meno disposta a tollerare i monopoli mascherati da “esperienza utente superiore”.

Le conseguenze della sentenza Epic vs Apple

Il messaggio di avviso sull’App Store è l’ultima mossa di Apple dopo la batosta nella causa Epic. La sentenza ha messo all’angolo il colosso di Cupertino, vietandogli di bloccare gli sviluppatori che vogliono indirizzare gli utenti verso sistemi di pagamento alternativi. Il tribunale è stato chiaro: Apple può mostrare solo un “messaggio neutro” quando un utente sta per lasciare l’app, senza tattiche per spaventarlo o dissuaderlo.

Un colpo durissimo al controllo ferreo che l’azienda ha sempre esercitato sul suo ecosistema. C’è però il solito trucco: la sentenza vale solo negli USA. Nel resto del mondo, Apple può continuare a fare come le pare, almeno finché altri paesi non seguiranno l’esempio americano.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

ASRock: scovato il motivo della rottura delle CPU AMD Ryzen

Gio, 05/15/2025 - 16:50

Pare che sia stata scoperta la causa che, sulle schede madri ASRock, causava la rottura e la compromissione potenzialmente definitiva delle CPU AMD Ryzen. Il canale YouTube Tech Yes City, ha condotto test sui processori Ryzen 7000 e 9000, scoprendo che le schede madri prodotte dalla sussidiaria ASUS gestiscono la tensione SoC in modo diverso rispetto a quelle di altri marchi, un fattore che potrebbe essere legato ai guasti segnalati in precedenza.

ASRock: una gestione differente della tensione SoC potrebbe essere la causa della rottura delle CPU AMD Ryzen

Nonostante le numerose relative alle rotture delle CPU AMD Ryzen 9000, come il Ryzen 7 9800X3D, la causa esatta rimane ancora da confermare. L’indagine eseguita dal canale YouTube, tuttavia, può sicuramente essere un’inizio per scovarne il motivo reale. I casi sono tutt’altro che isolati, con un totale di 200 segnalazioni inviate in rete relative a rotture improvvise, dove venivano solitamente trovati segni di bruciatura nei contatti del processore e nel socket.

Approfondendo, il canale YouTube ha notato che le schede madri ASRock, come la X870E Taichi Lite con Ryzen 9800X3D, mostrano fluttuazioni continue nella tensione SoC, a differenza di altre schede madri che mantengono valori stabili intorno a un valore di 1,20V. Nel caso delle schede madri prodotte dalla sussidiaria ASUS, la tensione può superare 1,250V, arrivando vicino a 1,270V, un livello superiore al massimo valore consigliato. Solo ASUS X870E Crosshair Hero si discosta leggermente, aggiungendo 50 mV per maggior stabilità, ma senza alcuna fluttuazione.

Queste oscillazioni potrebbero danneggiare irreversibilmente le CPU, anche se è il processore stesso a richiedere e regolare la tensione SoC. Tuttavia, il problema potrebbe non essere l’unico motivo responsabile dei guasti. In attesa di ulteriori indagini, ASRock potrebbe rilasciare un aggiornamento BIOS per correggere la gestione della tensione. Gli utenti, nel frattempo, possono ridurre i rischi abilitando manualmente la tensione Uncore tramite le impostazioni BIOS.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

CarPlay Ultra disponibile, ma è un lusso per pochi

Gio, 05/15/2025 - 16:34

Un sistema di infotainment evoluto ed esclusivo: CarPlay Ultra è ufficiale, ma a differenza della sua versione base non sarà disponibile su larga scala, almeno non a breve. Il suo arrivo era noto da tempo. La mela morsicata lo ha però più volte posticipato, per garantire una qualità del risultato finale all’altezza delle aspettative.

L’infotainment secondo Apple: arriva CarPlay Ultra

Inizialmente, la tecnologia è in dotazione solo ai nuovi veicoli Aston Martin acquistati negli Stati Uniti e in Canada. Entro le prossime settimane arriverà anche sulle vetture del marchio già in commercio, attraverso un aggiornamento dedicato.

Fa ovviamente leva sulle funzionalità di iPhone, ottimizzando l’esperienza con una personalizzazione su cui ogni automaker può intervenire, mantenendo inalterato il proprio look and feel caratteristico. Un esempio nell’immagine qui sotto.

Bob Borchers (vice president of Worldwide Product Marketing) definisce il lancio di CarPlay Ultra come la concretizzazione di un progetto finalizzato a reinventare l’esperienza in auto, rendendola ancora più unificata e coerente. L’obiettivo è quello di offrire agli automobilisti un modo più intelligente e sicuro di utilizzare il proprio iPhone in auto, integrandosi perfettamente con i sistemi del veicolo e valorizzando l’aspetto e le funzionalità esclusive di ogni casa automobilistica. L’integrazione è totale, anche a livello dei display che sulle vetture di ultima generazione trovano posto nel cruscotto dietro al volante oltre che nella plancia al centro dell’abitacolo, con diverse modalità di visualizzazione per tachimetro, contagiri, indicatori del livello di carburante e di temperatura.

Non mancano ovviamente applicazioni dedicate alla navigazione stradale, ai contenuti multimediali, al controllo dei parametri riguardanti la vettura e molto altro ancora. A livello di controlli, il supporto è garantito sia per i comandi al volante sia per i pulsanti fisici e touchscreen.

Tra gli altri automaker che stanno già collaborando con Apple per portare CarPlay Ultra sui loro veicoli ci sono anche Hyundai, Kia e Genesis. Non sono state rese note tempistiche per il debutto in altri territori.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Vivid: conto aziendale gratuito in pochi minuti e rendimento del 3%

Gio, 05/15/2025 - 16:20

Freelance, società di persone e imprese che stanno valutando l’apertura di un nuovo conto aziendale possono prendere in considerazione Vivid Money, piattaforma finanziaria digitale che offre diverse soluzioni vantaggiose per gestire il denaro della propria attività, far crescere i risparmi ed effettuare e ricevere pagamenti. A proposito di risparmi, al momento i piani di Vivid garantiscono un tasso di interesse sulle somme depositate del 3% lordo annuo per i primi due mesi, in seguito è possibile ottenere un rendimento fino al 2,3%.

Vivid Money propone tre profili: Free Start, Basic e Pro. Per tutti coloro che vogliono provare l’innovativa piattaforma finanziaria, la soluzione più logica è scegliere l’account gratuito Free Start: inclusi vi sono 12 conti e un tasso di interesse dopo i primi 2 mesi al 3% pari allo 0,1%.

Apri il conto Vivid

Un altro vantaggio proposto dal conto business Vivid è il cashback fino al 10% sugli acquisti: la percentuale massima è ottenibile sulla spesa per la pubblicità su Facebook e Google, nonché sugli acquisti effettuati nel sito di e-commerce Amazon. Per quanto riguarda invece il rimborso su tutte le altre spese, Vivid propone un cashback illimitato fino all’1%.

Un’ulteriore funzionalità chiave di Vivid è la piena integrazione con software di contabilità. I titolari di una qualsiasi attività possono ad esempio sincronizzare transazioni ed estratti conto con l’ausilio di piattaforme quali sevDesk, DATEV e altre. Il vantaggio più significativo da questo punto di vista è la semplificazione del monitoraggio delle spese, nonché una preparazione più celere della dichiarazione fiscale.

Infine, segnaliamo la possibilità di poter gestire budget, pagamenti, carte virtuali e fisiche direttamente dall’app mobile di Vivid, disponibile al download gratuito sia sui dispositivi Android (Google Play Store) che su iPhone (App Store).

Per maggiori informazioni sui diversi piani disponibili potete consultare il sito ufficiale di Vivid Money tramite il link qui sotto.

Apri il conto Vivid

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

TikTok: violazione del DSA per mancanza di trasparenza

Gio, 05/15/2025 - 16:13

La Commissione europea ha pubblicato i risultati preliminari di un procedimento avviato il 19 febbraio 2024 nei confronti di TikTok. L’azienda cinese ha violato il Digital Services Act (DSA) per non aver realizzato un archivio per gli annunci pubblicitari. Continuano intanto le altre indagini, tra cui quella sulla gestione dei rischi associati alle elezioni.

Poca trasparenza da parte di TikTok

La Commissione europea ha avviato quattro procedimenti distinti, uno dei quali riguarda l’obbligo di trasparenza attraverso un archivio pubblico delle inserzioni. In base al Digital Services Act, le piattaforme e i motori di ricerca di grandi dimensioni (VLOP e VLOSE) devono fornire informazioni su chi paga e chi viene interessato dagli annunci (target).

L’archivio deve essere accessibili a tutti per consentire ai ricercatori di individuare eventuali campagne di disinformazione, la manipolazione coordinata delle informazioni (in particolare durante le elezioni) e i tentativi di truffe (sempre più spesso effettuate tramite inserzioni fasulle).

In base ai risultati preliminari dell’indagine, TikTok non ha fornito le informazioni necessarie sul contenuto degli annunci pubblicitari, sugli utenti a cui sono indirizzati e su chi ha pagato per gli annunci. Inoltre, il repository pubblicitario di TikTok non consente al pubblico di effettuare ricerche complete sugli annunci, limitando così l’utilità dello strumento.

L’azienda cinese ha ora la possibilità di esercitare il diritto alla difesa, esaminando i documenti e rispondendo in fora scritta. Se le conclusioni preliminari verranno confermate, la Commissione potrebbe infliggere una sanzione fino al 6% delle entrate mondiali annuali.

Un portavoce di TikTok ha dichiarato:

Stiamo esaminando le conclusioni preliminari della Commissione in merito al nostro archivio di annunci e rimaniamo impegnati a rispettare i nostri obblighi ai sensi del DSA. Pur sostenendo gli obiettivi del regolamento e continuando a migliorare i nostri strumenti per la trasparenza pubblicitaria, non siamo d’accordo con alcune interpretazioni della Commissione.

All’inizio del mese, l’azienda ha ricevuto una sanzione di 530 milioni di euro per aver inviato i dati degli utenti europei in Cina.

Intel 18A: la fonderia inizia con un numero esiguo di ordini

Gio, 05/15/2025 - 16:09

Nonostante Intel abbia cominciato già a siglare accordi importanti per la produzione con il suo nuovo nodo 18A, come quello fatto con Microsoft qualche giorno fa, l’azienda ha dichiarato che il numero iniziale di ordini è esiguo.

Intel 18A: la fonderia inizia con pochi ordini

Nonostante il promettente inizio, caratterizzato da annunci importanti in merito alle innovazioni tecnologiche con il nodo 18A da parte di Intel, la fonderia inizia con una quantità di domanda che, secondo un rapporto di Reuters, non è affatto “significativa” come rivelato anche dal CFO dell’azienda David Zinsner, suggerendo che la maggior parte della produzione dei nodi avanzati sarà destinata all’uso interno.

Si tratta di una dichiarazione che arriva anche in un momento in cui le varie indiscrezioni vociferavano di un interesse da parte di Nvidia verso le fonderie 18A. Le parole di Zinsner sembrano tuttavia minimizzare l’adozione della produzione da parte di partner di terze parti, con un possibile intendo di smentirle le voci o, semplicemente, evitare di confermarle fin quando non ci sarà qualcosa di concreto, come un contratto firmato. Avere clienti esterni è ovviamente cruciale per il successo della divisione Intel Foundry Services, soprattutto in un periodo in cui la produzione pare spostarsi negli Stati Uniti, dove la domanda è tornata a crescere.

Il CFO ha anche indicato che la divisione fonderia potrebbe raggiungere il pareggio di bilancio entro il 2027, a condizione che clienti esterni adottino il nuovo nodo, generando ricavi nell’ordine di “qualche miliardo a una cifra medio-bassa”. L’azienda, come sappiamo, continuerà a collaborare con TSMC per la produzione delle CPU Nova Lake, che seguiranno un approccio a doppia fornitura, mentre il nodo 18A verrà utilizzato internamente per la produzione dei processori Xeon Clearwater Forest.

Nonostante le sfide, c’è un notevole ottimismo attorno al processo 18A, soprattutto dopo l’evento Direct Connect 2025. Nvidia e altre aziende cercano un’alternativa a TSMC, anche per il gran numero di ordini che la fonderia taiwanese deve fronteggiare, e Intel, insieme a Samsung, è sicuramente tra le poche opzioni credibili. Si tratta quindi di un periodo dove la competizione è assolutamente aperta nel settore.

Termometro e igrometro Wi-Fi: bundle 4 pezzi con hub a SOLI 19€

Gio, 05/15/2025 - 15:30

Controlla il clima di ogni stanza ovunque tu sia con i sensori intelligenti di Onherm, oggi in doppio sconto su Amazon.  Funzionano da termometro e igrometro, dunque si tratta di dispositivi che misurano temperatura e umidità, per poi trasmetterli senza fili a uno hub centrale attraverso la connettività Wi-Fi, così da poter consultare le informazioni anche da remoto mediante un’applicazione mobile. Devi solo attivare il coupon dedicato per acquistare il bundle che ne include ben 4 al prezzo stracciato di soli 19 euro.

Compra il bundle a prezzo stracciato

Clima in casa sempre perfetto con il bundle in doppio sconto

Si tratta del kit ideale per monitorare in tempo reale le condizioni ambientali di casa, ufficio, magazzino, serra o laboratorio. Compatti, resistenti e precisi, i sensori possono rilevare temperature da -40 °C a 60 °C oltre all’umidità relativa da 1% RH a 99%, con un’accuratezza di ±1 °C e ±0.5% RH. I dati si aggiornano 150 secondi, senza richiedere alcun intervento intervento. È possibile integrarli nella smart home per impostare azioni come l’accensione automatica del condizionatore o dell’umidificatore. Consulta la scheda tecnica per altri dettagli.

Le informazioni sono archiviate in modo illimitato e sicuro direttamente sull’app ed è possibile condividerle con altri membri della famiglia. C’è anche la certificazione IP65 contro polvere e schizzi d’acqua, dunque risultano adatti anche all’impiego outdoor. Al prezzo finale di soli 19,99 euro, il bundle che ne include 4 unità e lo hub centrale è un vero affare.

Compra il bundle a prezzo stracciato

Acquistalo ora per migliorare il comfort della tua casa o del tuo spazio di lavoro. Come anticipato, per ottenere il doppio sconto devi solo attivare il coupon che trovi su Amazon. Se hai l’abbonamento Prime per te c’è anche la consegna gratis entro un paio di giorni.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Come usare Grok, il chatbot AI di X: la guida completa

Gio, 05/15/2025 - 15:30

Grok, il chatbot di xAI, si è guadagnato la reputazione di essere uno dei più avanzati sul mercato. Non è un semplice modello conversazionale e basta. Grazie a funzionalità come DeepSearch e Think, può fare ricerche più approfondite e aiutare a risolvere problemi complessi di coding, matematica e scienze.

Grok 3 è l’ultimo modello AI di xAI. Ha il vantaggio di poter accedere sia al web che ai post su X. non serve spendere un centesimo per usarlo, perché è stato rilasciato gratuitamente per tutti, non solo per gli utenti Premium. E questa è già una gran bella notizia.

Grok, l’enfant terrible dei chatbot AI

Grok è il chatbot AI di xAI, azienda fondata da Elon Musk nel 2023. È nato come risposta diretta a ChatGPT e altri modelli simili. Il suo nome, è stato mutuato dal romanzo del ’61 di Robert A. Heinlein, “Straniero in terra straniera”. È in realtà un termine inventato, che significa comprendere qualcosa in modo così profondo da farlo diventare parte di sé.

Si potrebbe dire che Grok sia nato un po’ per ripicca. La sua genesi, infatti, è strettamente correlata all’uscita di Musk da OpenAI, azienda che aveva contribuito a fondare, ma che ha poi criticato per essersi allontanata dalla missione originaria di sviluppare un’intelligenza artificiale a beneficio dell’umanità. In risposta, Musk ha creato xAI e Grok come alternativa che promette maggiore libertà di espressione.

Ciò che distingue Grok da ChatGPT o Claude è il suo approccio deliberatamente irriverente e la minor presenza di filtri sui contenuti. Mentre i sistemi concorrenti tendono a evitare argomenti controversi o potenzialmente problematici, Grok è programmato per rispondere quasi a qualsiasi domanda, con un tono spesso sarcastico o umoristico.

Sul piano tecnico, Grok non è molto diverso da ChatGPT o Gemini. Offre, infatti, funzionalità avanzate simili, come DeepSearch, che permette di fare ricerche web in tempo reale, e Think, una modalità di ragionamento approfondito.

Grok di X, come accedere e sfruttarlo al massimo

Per iniziare a utilizzare Grok 3, basta accedere a X in un browser e selezionare Grok dal menu a sinistra. Si verrà indirizzati direttamente alla schermata principale del chatbot. In alternativa, è possibile visitare direttamente il sito Grok.com o scaricare le app per iOS e Android.

1. Rispondere alle domande

Come gli altri chatbot AI, Grok può rispondere a domande su praticamente qualsiasi argomento, dalle conoscenze generali ai compiti di ragionamento complesso. Grazie alla sua capacità di attingere informazioni da siti web e post su X, è in grado di fornire una panoramica concisa e aggiornata su trend e opinioni, citando esempi specifici di utenti X quando pertinente.

2. Generare foto profilo

Chi ha caricato una propria foto profilo, può chiedere a Grok di creare un ritratto artistico a partire da quell’immagine. Basta cliccare sul pulsante “Draw Me“, che si trova proprio sotto la casella in cui si scrivono i prompt per l’AI. Grok utilizzerà la foto per generare automaticamente illustrazioni o immagini in diversi stili artistici. Può ad esempio trasformare in un personaggio cartoon, in stile cyberpunk, o persino in un dipinto astratto. Una volta completato il disegno inoltre, propone anche altri suggerimenti creativi per nuovi prompt da provare.

3. Fare ricerche approfondite con DeepSearch

DeepSearch è una funzione molto potente che può sostituire un motore di ricerca tradizionale quando si tratta di generare rapporti su un tema specifico. Grazie alle sue buone capacità di ragionamento, DeepSearch è stato creato per “cercare la verità“. Analizza le informazioni, soppesa fatti e opinioni contrastanti, per fornire un report completo basato su fonti aggiornate. Ciò lo rende ideale per ricerche scientifiche o per approfondire notizie di attualità.

Ma non è tutto. Cliccando sul pulsante DeepSearch, si può avere un’idea delle domande che si possono porre, come itinerari di viaggio dettagliati e riassunti di recensioni di prodotti.

4. Risolvere problemi con Think (il ragionamento)

Non tutte le domande si risolvono in pochi secondi. Alcuni quesiti, soprattutto quelli legati a scienza, matematica e programmazione, richiedono ragionamenti articolati e più passaggi logici. In questi casi ci si può affidare alla funzione Think di Grok. Cliccando sul pulsante Think, si accede a una serie di esempi di domande impegnative a cui Grok può rispondere. Può trattarsi, ad esempio, di problemi matematici avanzati, esercizi di coding, o domande scientifiche che richiedono un’analisi approfondita.

Si può cliccare su una delle domande suggerite per vedere direttamente la risposta generata. Oppure usarle come spunto per scrivere un prompt personalizzato, anche molto specifico o tecnico.

5. Lavorare con i file

Grok può elaborare un’ampia gamma di file caricati dall’utente, dalle immagini JPG e PNG a PDF, file di testo, CSV, XML, Excel e documenti Word. Si può quindi istruire Grok per utilizzare il file in combinazione con i prompt: i file possono essere analizzati e le immagini possono essere modificate ed elaborate.

6. Modificare le immagini con facilità

Grok può eseguire molte attività per le quali di solito si ricorrerebbe a Photoshop o altri programmi di editing. Ad esempio, si può caricare un’immagine e chiedere a Grok di riprodurla in uno stile diverso, o di aggiungere un oggetto. Si possono modificare gli sfondi o rimuovere, e si può cambiare l’atmosfera che trasmette un’immagine.

Come migliorare le fonti usate da Grok

Per affinare le ricerche in base a ciò che serve, Grok permette di decidere quali fonti utilizzare per rispondere alle domande. Basta clicca sull’icona a forma di filtro che si trova accanto alla casella in cui si scrivono i prompt. Qui si può attivare o disattivare singole fonti di informazione, come:

  • Ricerca web per risultati provenienti da siti esterni;
  • Ricerca su X per contenuti postati dagli utenti sulla piattaforma;
  • Ricerca media su X per risultati che includono immagini, video e altri contenuti visivi;
  • Ricerca trend per vedere ciò che è più discusso o attuale su X.

Inoltre, dallo stesso menu si può attivare la modalità DeepSearch. Questa opzione spinge Grok ad attingere da un numero più ampio di fonti e ad analizzarle in modo più accurato. È utile se si cercano risposte più dettagliate e affidabili.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Tablet Lenovo con pennino incluso: oggi al MINIMO STORICO

Gio, 05/15/2025 - 15:07

Un tablet Android versatile e completo, ideale per lo streaming e il tempo libero, persino per la produttività di base se abbinato a una tastiera wireless: Lenovo Tab M11 è oggi in forte sconto su Amazon e raggiunge il suo prezzo minimo storico di 179 euro (anziché 249 euro). Include anche il pennino per scrivere o disegnare direttamente sullo schermo, rendendolo perfetto anche per studenti o creativi. Approfittane ora prima che vada sold out, si tratta di un’offerta a tempo.

Compra il tablet Lenovo al minimo storico

Lenovo Tab M11: l’offerta di Amazon sul tablet

Il dispositivo integra un ampio display da 11 pollici con risoluzione 1920×1200 pixel, perfetto per guardare film, serie TV e video con un’ottima qualità visiva. Il comparto tecnico è poi composto dal processore MediaTek Helio G88, supportato da 8 GB di RAM e da 128 GB di memoria interna, espandibile con microSD. Ci sono poi la connettività Wi-Fi e Bluetooth, una doppia fotocamera (frontale e posteriore) e quattro altoparlanti per un audio coinvolgente. Trovi tutte le altre caratteristiche nella descrizione completa. Il sistema operativo è Android, con accesso diretto al Google Play Store per installare app e giochi.

Grazie allo sconto di 70 euro, puoi acquistare Lenovo Tab M11 nella colorazione Seafoam Green al prezzo finale di 179 euro, con spedizione gratuita e consegna rapida in 24 ore se lo ordini adesso. È un’offerta particolarmente interessante per chi cerca un tablet equilibrato con una spesa accessibile.

Compra il tablet Lenovo al minimo storico

La vendita e la consegna sono gestite da Amazon, così puoi contare sulla massima affidabilità per quanto riguarda il pagamento, il tracciamento e l’assistenza post-vendita. Non serve alcun codice promozionale. Il voto medio ottenuto in centinaia ai recensioni è superiore a 4/5.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Apple Vision Pro: eye scrolling con visionOS 3?

Gio, 05/15/2025 - 15:05

Secondo le fonti di Mark Gurman, noto giornalista di Bloomberg, Apple ha sviluppato una funzionalità per Vision Pro che permette di effettuare lo scrolling con gli occhi. La novità dovrebbe essere mostrata durante la WWDC 2025 (9-13 giugno), quando verrà annunciato visionOS 3.

Evoluzione della funzionalità esistente

Il Vision Pro non ha controller. Sfruttando i sensori integrati nel visore, gli utenti possono guardare gli elementi dell’interfaccia (ad esempio, le icone delle app) e selezionarli pizzicando tra loro pollice e indice. Secondo Gurman, i componenti hardware e software per il tracciamento degli occhi verranno utilizzati per offrire una funzionalità più avanzata.

Invece delle dita, gli utenti potranno usare gli occhi per lo scrolling. La funzionalità potrà essere sfruttata con tutte le app Apple preinstallate, ma è previsto l’accesso anche per gli sviluppatori di terze parti. Nonostante il prezzo elevato (3.499 dollari), l’azienda di Cupertino vuole offrire nuove funzionalità agli utenti per dimostrare la qualità del visore.

La novità verrà inclusa in visionOS 3. L’annuncio della terza versione del sistema operativo è prevista durante la WWDC di giugno. A fine aprile, il team che lavora su visionOS è stato spostato dal Vision Products Group in un nuovo team software che si occupa anche di Siri.

L’azienda di Cupertino offre già una funzionalità che sfrutta il tracciamento degli occhi su iPhone e iPad tramite fotocamera frontale, ma è stata sviluppata per gli utenti con disabilità. Quella per il Vision Pro potrà essere utilizzata da tutti, come alternativa a Magic Keyboard, Magic Trackpad o altri accessori Bluetooth.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Soundbar modulare 2-in-1: design unico e super sconto per Ultimea

Gio, 05/15/2025 - 14:37

Design modulare, suono potente e sconto imperdibile. Oggi puoi portare a casa la soundbar 2-in-1 firmata Ultimea al prezzo di soli 75,99 euro, approfittando dell’offerta a tempo disponibile in questo momento sull’e-commerce. Non serve alcun codice, ma conviene muoversi in fretta: le unità in promozione sono limitate e potrebbero andare sold out molto presto.

Compra la soundbar 2-in-1 in sconto

L’offerta a tempo per la soundbar Ultimea Apollo S40

Il modello è Apollo S40, progettato per il massima della flessibilità. La sua struttura permette infatti di posizionare la soundbar come unica barra orizzontale oppure di dividerla in due elementi verticali, da montare ai lati del televisore o della parete. La qualità audio è garantita dalla presenza di due tweeter e woofer integrati, per riprodurre bassi profondi, suoni bilanciati e frequenze alte nitide. Insomma, un setup ideale sia per i film che per la musica. Supporta inoltre la connettività Bluetooth 5.3 per lo streaming wireless da smartphone e tablet, ma è anche dotata di ingressi ARC, ottico, AUX e USB. I cavi necessari all’utilizzo sono inclusi nella confezione. Visita la pagina dedicata per altre informazioni.

Il dispositivo ha già conquistato quasi 1.500 recensioni positive su Amazon, con una valutazione media superiore a 4 stelle su 5. È una soluzione perfetta per il salotto, la camera da letto o anche per ambienti professionali, adattandosi perfettamente a qualsiasi stile di arredo, grazie alla sua finitura elegante e minimalista. Ordinalo subito per riceverlo già entro domani con la consegna gratuita.

Compra la soundbar 2-in-1 in sconto

Ricapitolando: l’offerta a tempo di oggi ti permette di acquistare la soundbard Ultimea Apollo S40 con design modulare 2-in-1 al prezzo finale di soli 75,99 euro, con uno sconto significativo rispetto al listino ufficiale. Non lasciartela sfuggire.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Aspettate Arc B770? Intel vi dice di "stare sintonizzati"!

Gio, 05/15/2025 - 14:34

Come ben sappiamo Intel ha già annunciato che svelerà, in occasione del Computex che si terrà a breve, la nuova Arc Pro B60, ovvero una GPU destinata al settore professionale e dotata di 24GB di RAM. Ulteriori indiscrezioni hanno anche poi parlato di un’inedita versione della B580, anch’essa dotata di 24GB di RAM, oltre a nuove informazioni emerse a proposito di un’ulteriore e interessante variante dual GPU della scheda, con ben 48GB di RAM che verrebbe prodotta in esclusiva da un determinato partner di terze parti. Ma sembra che le novità non siano affatto finite qui.

Intel potrebbe presto svelare Arc B770

Dopo diversi rumor contraddittori, Intel sembra aver finalmente risposto a chi attendeva una GPU di fascia alta Battlemage, che rispondesse al nome di Arc B770. Da mesi circolano informazioni relative a due versioni di processori grafici: il BMG-G21, che si trova già sulle B580 e B570, e il BMG-G31, un processore più grande e potente, caratterizzato da più core, probabilmente pensato come erede dell’Alchemist A770. Molti attendono già con interesse Arc B770, manifestando un’analoga attenzione per l’annuncio della nuova Arc PRO.

A tal proposito, Intel ha iniziato a rispondere a questi utenti, invitandoli a “rimanere sintonizzati” aggiungendo che questo “è solo l’inizio” e che “c’è altro in arrivo”, rivolgendosi proprio a chi vuol vedere un modello top di gamma Battlemage.

Stay tuned!! 👀👏

— Intel (@intel) May 13, 2025

Si tratta di un tempismo assolutamente perfetto, dato che proprio al Computex AMD è pronta a svelare la RX 9060 XT, la nuova proposta di fascia media destinata a competere con la RTX 5060 Ti e, per questo motivo, dotata di configurazioni memoria da 8 e 16GB, insieme a una frequenza di funzionamento massima superiore alla RX 9070 XT.

D’altro canto, Nvidia dovrebbe svelare la 5060, l’altro modello base che dovrebbe però essere addirittura seguito dalla RTX 5050. Intel può quindi fare colpo, lanciando sul mercato una GPU potenzialmente in grado di competere a livelli decisamente più alti dei modelli menzionati, considerato l’ottimo potenziale dell’architettura Battlemage già mostrato con la B580.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione..bmaff_error { display: none !important;}

Pagine