Nintendo Switch 2, al via i primi ban hardware per contrastare la pirateria

Zeus News - Gio, 06/19/2025 - 21:00
News - Chi usa un dispositivo non autorizzato perde per sempre ogni accesso alle funzionalità online.

Truffe crypto: sequestro record di 225 milioni

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 18:48

Lo U.S. Secret Service e l’FBI hanno sequestrato oltre 225 milioni di euro in criptovalute. Si tratta dei profitti illeciti ottenuti dai cybercriminali attraverso un particolare tipo di truffa, nota come pig butchering. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha ringraziato Tether per il supporto durante l’indagine.

Il più grande sequestro della storia

L’agente speciale Shawn Bradstreet ha sottolineato che il sequestro di 225,3 milioni di dollari è il più grande della storia dello U.S. Secret Service. Insieme all’FBI sono state tracciate le transazioni illecite attraverso l’analisi della blockchain e altre tecniche investigative.

Sono stati individuati sette portafogli digitali utilizzati per il riciclaggio delle criptovalute rubate ad oltre 400 vittime nel mondo. I cybercriminali hanno cercato di nascondere la provenienza illecita dei fondi effettuando migliaia di transazioni e usando numerosi account, ma sono stati ugualmente scoperti. Il denaro sequestrato verrà restituito alle vittime.

La truffa più popolare tra i cybercriminali è nota come pig butchering. Le vittime vengono adescate online (ad esempio tramite post sui social media) e incoraggiate ad investire una minima somma di denaro. In alcuni casi viene instaurato un rapporto confidenziale che permette ai cybercriminali di guadagnare fiducia.

Dopo aver visto i frutti dell’investimento iniziale (in realtà inesistente), la vittima invia altri soldi. Quando chiede il rimborso, i cybercriminali spariscono con l’intero bottino. In alcuni casi pretendono anche il pagamento di una fantomatica tassa (in pratica una truffa nella truffa).

Le criptovalute sequestrate sono Tether (USDT), quindi il Dipartimento di Giustizia ha ricevuto aiuto dall’omonima azienda guidata dall’italiano Paolo Ardoino. A fine aprile, Tether ha portato al 10,12% la sua quota di minoranza in Juventus Football Club, dopo l’investimento iniziale di metà febbraio.

TotalAV Premium: antivirus, VPN e AdBlock a soli 29€ per il primo anno

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 17:54

In un periodo in cui le minacce informatiche sono in costante aumento e si fanno sempre più sofisticate, proteggere i propri dispositivi non è più un’opzione, ma una necessità. E ora farlo costa meno: TotalAV Premium è in offerta a 29€ per il primo anno, invece di 119€.

Un’occasione imperdibile per accedere a una suite di sicurezza completa, che include antivirus avanzato, VPN integrata e AdBlock Pro. Per ottenere questa strepitosa offerta sul tool di TotalAV basta andare sul sito ufficiale e scegliere il piano Premium.

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Una protezione completa, semplice da usare e in forte sconto: prova TotalAV in super sconto

TotalAV è progettato per offrire una difesa totale su tre dispositivi, che si tratti di PC, Mac, smartphone o tablet. Il software agisce in tempo reale contro virus, malware e ransomware, senza rallentare le prestazioni del sistema.

Tra le funzionalità incluse nel piano TotalAV Premium abbiamo:

  • WebShield, che avvisa prima di accedere a siti potenzialmente dannosi;
  • Strumenti di ottimizzazione, per migliorare le prestazioni del dispositivo;
  • VPN illimitata, per navigare in modo sicuro e anonimo anche su reti Wi-Fi pubbliche;
  • AdBlock Pro, per eliminare pubblicità fastidiose e proteggersi da tracciamenti indesiderati.

Con una grafica intuitiva e un linguaggio accessibile, TotalAV Premium è ideale anche per chi non ha esperienza con i software di sicurezza. L’offerta è valida per un periodo limitato e attivabile direttamente dal sito ufficiale. Un modo semplice, efficace e conveniente per mettere al sicuro la propria vita digitale.

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KDE Plasma 6.4 rilasciato: tutti i cambiamenti della nuova versione

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 17:52

Seguendo l’uscita risalente a quattro mesi fa di Plasma 6.3, insieme a cinque aggiornamenti minori, gli sviluppatori rilasciano ora KDE Plasma 6.4, un aggiornamento di nuovo colmo di nuove funzionalità e migliorie varie.

KDE Plasma 6.4: funzionalità e miglioramenti per l’ambiente desktop

KDE Plasma 6.4 introduce il supporto avanzato per il tiling, che permette di personalizzare lo schema delle finestre per ogni desktop virtuale, adattandosi a esigenze diverse, come configurazioni a due desktop o più schermi per il lavoro o schemi più centrali per i contenuti multimediali. Venendo all’accessibilità, la sessione Wayland introduce il controllo del puntatore tramite tastierino numerico insieme a un nuovo gesto che permette di applicare lo zoom con tre dita. Non mancano miglioramenti per la navigazione da tastiera e la compatibilità con i lettori schermo.

Il tema Breeze Dark viene ulteriormente affinato con un contrasto migliorato per una lettura più agevole. Le finestre di autenticazione ora oscurano lo sfondo per ridurre distrazioni, mentre il blocco schermo gestisce meglio le configurazioni multi-monitor, sincronizzando l’input della password tra gli schermi. Le notifiche sono più intelligenti, mostrando grafici di velocità per i trasferimenti di file e consentendo di installare aggiornamenti di sistema in maniera diretta. Inoltre, Plasma avvisa se un’app tenta di usare un microfono disattivato, evitando possibili inconvenienti.

KDE Plasma 6.4 migliora poi i vari widget, con il launcher delle applicazioni che evidenzia ora le app nuove con un badge “Nuovo!”, il Media Player che aggiunge controlli per la velocità, e il widget Dischi e Dispositivi che rileva e ripara memorie con possibili problemi. Chi lavora con la grafica, può usufruire di opzioni avanzate per le tavolette, mentre giocatori o appassionati di multimedia possono sfruttare nuovi strumenti HDR.

KRunner visualizza adesso le anteprime dei colori digitando nomi o codici esadecimali, e Spectacle, lo strumento per gli screenshot, migliora le annotazioni e la qualità di registrazione. Il monitoraggio hardware è più dettagliato, con tracciamento della GPU per processo e una nuova pagina dedicata ai sensori.

Tutti i dettagli, come sempre, sono disponibili nella lista cambiamenti ufficiale.

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Crédit Agricole: apri un conto online, ottieni fino a 400€ in buoni Amazon

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 17:48

Gestire il proprio denaro deve essere semplice, veloce e conveniente. Il conto online Crédit Agricole offre tutto questo, e molto di più: canone zero, gestione completa via App e un Welcome Bonus di 50 euro in Buoni Regalo Amazon per chi apre il conto entro il 30 giugno 2025. Ecco tutti i dettagli della promozione.

Apri subito il tuo conto Crédit Agricole

Come riscattare fino a 400 euro di buoni Amazon

Il conto online Crédit Agricole è pensato per chi desidera il massimo della comodità di un conto online, senza rinunciare alla sicurezza e all’assistenza personalizzata di una banca fisica. Aprire il conto è semplice e veloce, bastano pochi minuti: è a canone zero per chi lo apre entro il 30 giugno 2025 e include una carta di debito Visa gratuita, che è possibile gestire completamente via app.

Ma la vera novità è la promo esclusiva che offre fino a 400 euro in buoni regalo Amazon, suddivisi in più opportunità:

  • 50 euro di Welcome Bonus: basta aprire il conto online entro il 30 giugno 2025, inserire il codice promo “VISA”, sottoscrivere la carta di debito Crédit Agricole Visa ed effettuare almeno una transazione;
  • Fino a 100 euro usando la carta Visa: 50 euro accreditando lo stipendio o la pensione, fino a 50 euro spendendo almeno 1.000 euro con la carta;
  • 50 euro con CartaConto Teen: se richiedi la carta prepagata per tuo/a figlio/a entro il 31 luglio 2025, ricevi altri 50 euro in buoni Amazon;
  • Fino a 200 euro invitando amici: invita fino a 4 amici a diventare clienti Crédit Agricole. Ogni amico che apre il conto ti fa guadagnare 50 euro (e anche loro ricevono il bonus).

Ottieni fino a 400€ in buoni Amazon

Tutti i vantaggi sono accessibili dall’app Crédit Agricole, che consente di gestire conti, carte, investimenti, mutui, prestiti, assicurazioni e molto altro, con la possibilità di contattare un consulente dedicato, anche a distanza.

Apri subito il tuo conto online Crédit Agricole in pochi minuti: scegli una filiale di riferimento per avere un consulente a disposizione, scegli la carta per te che ti verrà inviata all’indirizzo che indicherai e firma il contratto digitalmente, identificandoti con un videoselfie. Se lo apri entro il 30 giugno, otterrai canone zero e un bonus di benvenuto.

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DuckDuckGo riconosce le tuffe crypto e i negozi inesistenti

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 17:47

Internet è pieno di trappole, si sa. Siti che promettono guadagni facili con le criptovalute, negozi online che vendono prodotti che non arriveranno mai, pop-up che urlano “il tuo computer è infetto” per indurre a scaricare malware.

DuckDuckGo ha deciso di fare piazza pulita con Scam Blocker. Il browser ora sa riconoscere e bloccare anche le truffe più sofisticate, quelle che sembrano legittime ma nascondono fregature enormi.

DuckDuckGo blocca truffe online, finti negozi e crypto scam: come funziona

Il nuovo Scam Blocker blocca i siti di investimento fraudolenti, exchange di criptovalute fasulli, negozi online inesistenti e pagine “scareware” che fingono di rilevare virus sul proprio dispositivo. Tutti quelli che chiedono di cliccare un pulsante o inserire dati per “pulire” il computer o promettere ricchezze immediate.

Quando si clicca su un link che punta verso uno di questi siti pericolosi, DuckDuckGo blocca il caricamento della pagina e spiega il rischio: il sito è segnalato perché spinge gli utenti a trasferire denaro, comprare prodotti inesistenti o scaricare malware.

La differenza con altri browser è sostanziale. Mentre Chrome, Safari e Firefox si appoggiano al Safe Browsing di Google (che condivide i dati con Google), DuckDuckGo ha costruito il suo sistema internamente usando dati di Netcraft, una società di cybersicurezza indipendente.

Il browser scarica una lista aggiornata di siti malevoli ogni 20 minuti e la tiene salvata localmente sul dispositivo. Quando si visita un URL, il controllo avviene in locale, e solo in casi rari (meno dello 0,1% delle volte) fa una verifica con i server di DuckDuckGo, usando metodi crittografici anonimi.

Gratuito per tutti

Scam Blocker è completamente gratuito su desktop e web, ed è attivato di default. Non serve registrarsi o pagare nulla. Per chi ha l’abbonamento Privacy Pro da 10 dollari al mese, la funzione protegge anche quando si usano altri browser, estendendo la protezione a tutto il sistema. Mica male!

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Kaspersky Plus: antivirus e VPN illimitata con il 35% di sconto

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 17:40

Navigare sicuri, veloci e protetti oggi è più semplice (ed economico) grazie all’offerta su Kaspersky Plus, il pacchetto completo per proteggere la tua vita digitale.

Solo per un periodo limitato, è possibile attivarlo a 34,99€ invece di 54,99€: uno sconto del 35% per il primo anno, che include antivirus avanzato, VPN illimitata, password manager e molto altro. Con questa promo, Kaspersky Plus si candida come uno dei piani per la protezione e privacy più interessanti in circolazione.

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Sicurezza, privacy e prestazioni: tutto dentro Kaspersky Plus

Kaspersky Plus è molto più di un semplice antivirus: è una suite integrata pensata per garantirti protezione, prestazioni ottimali e massima privacy online. Con un solo abbonamento ottieni:

  • Antivirus e protezione anti-ransomware per bloccare virus, malware e minacce informatiche;
  • Firewall intelligente e strumenti anti-hacker per tenere al sicuro il tuo PC da accessi indesiderati;
  • VPN Kaspersky veloce e illimitata, per navigare in piena libertà senza essere tracciati;
  • Strumenti di pulizia e monitoraggio del disco, che migliorano le prestazioni del dispositivo;
  • Modalità “senza interruzioni” per goderti film, gaming e app senza rallentamenti;
  • Protezione per pagamenti e dati sensibili, con tecnologie anti-phishing e contro le truffe legate alle criptovalute.

Con Kaspersky Plus puoi contare su una protezione digitale completa per PC, Mac e dispositivi mobili, anche in mobilità. Approfitta ora dello sconto del 35%, attiva il tuo abbonamento a 34,99€ per il primo anno e rendi il tuo mondo online davvero sicuro.

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Honor Pad 10 disponibile in Italia con tastiera e stilo

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 17:32

Dopo gli smartphone Honor 400, il produttore cinese ha portato in Italia il nuovo Honor Pad 10. Si tratta di un tablet di fascia media con caratteristiche molto interessanti. Spiccano in particolare la qualità costruttiva, l’ampio schermo e l’elevata autonomia. Gli utenti italiani possono acquistarlo sul sito ufficiale e ricevere due accessori in regalo.

Honor Pad 10: specifiche e prezzo

Honor Pad 10 ha un telaio in alluminio corindone (colore grigio), quindi può resistere a graffi e urti. Lo schermo ha una diagonale di 12,1 pollici, una risoluzione di 2560×1600 pixel e refresh rate fino a 120 Hz (60/90/120 Hz). Gli utenti possono guardare a lungo il display senza affaticamento della vista, grazie alle tecnologie di riduzione della luce blu e alla funzionalità AI Defocus.

Queste sono le altre specifiche del tablet: processore Snapdragon 7 Gen 3, 8 GB di RAM, 256 GB di storage, fotocamere posteriore e frontale da 8 megapixel, connettività Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.3, porta USB Type-C, sei altoparlanti e batteria da 10.100 mAh con supporto per la ricarica rapida da 35 Watt. Dimensioni e peso sono 277,07×179,28×6,29 millimetri e 525 grammi, rispettivamente.

Il sistema operativo è MagicOS 9.0 basato su Android 15. Non mancano le funzionalità AI per la produttività, come gli strumenti che aiutano l’utente nella scrittura, la registrazione degli appunti vocali con trascrizione e la generazione di riassunti.

Il prezzo di Honor Pad 10 è 349,90 euro. Gli utenti italiani che acquisteranno il tablet sul sito del produttore riceveranno in regalo la tastiera Bluetooth (59,90 euro) e la stilo CHOICE TNHCHOP (49,90 euro). Dal 30 giugno sarà disponibile anche presso Unieuro e Mediaworld (negozi fisici e online) allo stesso prezzo, ma solo con tastiera in regalo.

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ChatGPT si aggiorna: Progetti diventa un hub completo di lavoro AI

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 17:30

Se si usa ChatGPT per gestire lavori complessi, la funzione Progetti ha appena ricevuto un aggiornamento importante che aiuta a organizzare meglio conversazioni e file. Invece di perdere tempo a cercare quella chat di tre settimane fa o a ricaricare gli stessi documenti ogni volta, ora è possibile creare spazi di lavoro dedicati dove tutto rimane al suo posto.

La novità principale è che Progetti non è più solo un contenitore per le chat (com’era in origine). È un vero centro di controllo, dove poter usare tutti gli strumenti di ChatGPT in modo coordinato. La modalità vocale, Canvas, Deep Research, la generazione di immagini. Tutto funziona dentro ogni progetto mantenendo il contesto e le impostazioni specifiche.

Che cosa sono i Progetti di ChatGPT e perché sono utili?

Progetti funziona come una cartella intelligente per le conversazioni con ChatGPT. Ogni progetto permette di creare uno spazio dedicato a un obiettivo specifico, caricare file di riferimento e impostare istruzioni personalizzate che valgono solo per quel progetto. Il vantaggio, è che tutte le chat dentro un progetto condividono lo stesso contesto. Se si carica un PDF con le specifiche di un prodotto, tutte le conversazioni successive potranno fare riferimento a quel documento senza doverlo ricaricare ogni volta.

Le istruzioni personalizzate sono uno degli strumenti più utili. Permettono di dire al modello come comportarsi all’interno di un progetto specifico. Ad esempio, si può chiedere a ChatGPT di comportarsi come un consulente di marketing per una campagna pubblicitaria o come un editor per un altro dedicato alla scrittura di un libro. Da notare che queste istruzioni sovrascrivono temporaneamente le impostazioni generali del proprio account, ma solo dentro quel progetto specifico. Quindi non influenzano gli altri progetti né le chat al di fuori di quello spazio.

Come creare e organizzare un nuovo progetto

Creare un progetto è semplice. Basta cliccae su “New Project” nella barra laterale sinistra e dargli un nome chiaro che descriva l’obiettivo. Nomi tipo “Candidature università”, “Idee business” o “Scaletta romanzo” di solito funzionano meglio delle etichette generiche.

Una volta creato il progetto, si possono caricare i file di riferimento (PDF, documenti, immagini, ecc.) e aggiungere le istruzioni personalizzate. In questa fase è utile tenere a mente la cosiddetta “regola delle tre parole”: descrivere con tre parole chiave il ruolo che si vuole assegnare all’AI. Per fare un esempio: “esperto UX design”, “analista di mercato”, ecc.

Inoltre, è possibile spostare chat esistenti dentro un progetto semplicemente trascinandole o usando il menu con i tre punti accanto a ogni conversazione. Una volta spostata, quella chat inizia automaticamente a seguire le istruzioni personalizzate del progetto e può accedere a tutti i file caricati.

Gli strumenti disponibili dentro Progetti

Dentro Progetti funzionano tutti i principali strumenti di ChatGPT. Si può usare Deep Research per generare report approfonditi, attivare la modalità vocale per interagire a voce, creare immagini per dare forma visiva alle idee e lanciare Canvas per scrivere o programmare codice in modo collaborativo. La cosa interessante è che quando si condivide una chat specifica con qualcuno, viene condivisa solo quella conversazione, non l’intero progetto con tutti i file e le istruzioni. Questo dà il pieno controllo su cosa mostrare agli altri.

La modalità vocale dentro Progetti è molto comoda. Si può discutere a voce di un progetto mentre ChatGPT ha accesso a tutti i documenti e al contesto necessario.

Gestire file e documenti

Ogni progetto può contenere fino a 20 file, con limiti che dipendono dal tipo di abbonamento che si ha. Si possono caricare PDF, fogli di calcolo, immagini e altri documenti che ChatGPT userà come riferimento per tutte le conversazioni del progetto.

Anche se oramai esiste una libreria generale dove vengono salvate tutte le immagini generate, molti utenti preferiscono conservare le immagini specifiche dentro i progetti per avere tutto organizzato nello stesso posto. Un approccio sensato, soprattutto per i progetti creativi dove immagini e testo sono collegati, ad esempio per sviluppare una storia illustrata o un concept grafico.

Quando ci si avvicina al limite massimo di file (attualmente 20 per progetto), ci sono diverse soluzioni pratiche per liberare spazio. Si possono cancellare i documenti che non sono più necessari, unire più file in un unico documento, o suddividere il lavoro in più progetti. La barra di ricerca delle chat aiuta a trovare velocemente conversazioni specifiche anche se sono sparse tra diversi progetti.

Come funziona la memoria nei Progetti?

Per chi ha attivato la memoria nel proprio account ChatGPT, Progetti può ricordare conversazioni passate e file caricati per dare risposte più rilevanti e coerenti. Può essere utile per lavori a lungo termine come scrivere un libro o gestire il lancio di un prodotto.

Per sfruttare appieno questa funzione, bisogna assicurarsi che nelle impostazioni siano attivate sia le memorie salvate che la cronologia delle chat. In questo modo ChatGPT può collegare informazioni da diverse conversazioni dentro lo stesso progetto.

La memoria può collegare le informazioni anche tra progetti diversi, ma funziona al meglio quando i dati e le conversazioni correlati rimangono all’interno dello stesso progetto. ChatGPT riesce a mantenere il filo del discorso anche dopo una pausa di giorni o settimane, perché all’interno del progetto conserva lo storico, per così dire, delle conversazioni e dei documenti.

Ad esempio, se si sta scrivendo un libro o la tesi di laurea, e si raccolgono tutte le ricerche, le bozze e le istruzioni all’interno di un unico progetto, ChatGPT riesce a lavorare con maggiore precisione. Può ricordare i dettagli delle conversazioni precedenti, evitare ripetizioni inutili e mantenere uno stile coerente nel tempo.

Privacy e sicurezza dei dati

Se si usa ChatGPT con un abbonamento Pro, Team, Enterprise o Edu, si può stare tranquilli. I contenuti dei progetti (file, chat, istruzioni) non vengono utilizzati per addestrare i modelli di OpenAI. Se invece si utilizza la versione gratuita o un piano personale come Plus o Pro, i propri dati potrebbero essere utilizzati per migliorare il modello, a meno che non si disabiliti l’opzione “Migliora il modello per tutti” nelle impostazioni (sotto la voce Controlli dati).

Gli utenti aziendali ereditano tutte le impostazioni di sicurezza del loro workspace, inclusi crittografia, log di audit e controlli di accesso. Gli amministratori non possono ancora disabilitare Progetti completamente, ma mantengono il controllo sul tempo di conservazione e l’accesso agli strumenti.

Quando si elimina un progetto, tutto il contenuto viene cancellato definitivamente entro 30 giorni. Prima di eliminare qualcosa di importante, quindi è preferibile fare un backup dei file e delle conversazioni che potrebbero servire in futuro.

Per che cosa può essere utile Progetti di ChatGPT?

Projects si adatta a molti casi d’uso. Chi scrive può creare progetti separati per ogni libro o articolo, caricando ricerche, scalette e bozze. I consulenti possono organizzare progetti per ogni cliente, per mantenere separate strategie e informazioni confidenziali. Gli studenti possono usare Progetti per materie diverse.

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CPU Intel Nova Lake-S: fino a 52 core e una nuova architettura ibrida

Zeus News - Gio, 06/19/2025 - 17:30
News - Saranno la risposta di Intel ai Zen 6 di AMD.

Total Drive, il cloud storage di TotalAV, è in sconto: 80€ di risparmio

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 17:28

C’è un modo semplice e sicuro per proteggere i propri documenti più importanti e conservare per sempre foto e ricordi digitali: si chiama Total Drive ed è il servizio cloud di TotalAV, ora in offerta con uno sconto di 80€.

Una soluzione perfetta per chi vuole archiviare, sincronizzare e condividere i propri file in totale sicurezza, da qualsiasi dispositivo. Per approfittare della promozione in corso su Total Drive non devi fare altro che andare sul sito di TotalAV e seguire le istruzioni per attivare questo strumento.

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Perché scegliere Total Drive: sicurezza, controllo e accesso ovunque

Total Drive di TotalAV nasce per offrire un’alternativa solida e privata ai tradizionali hard disk: un vero e proprio cloud personale, sempre accessibile e dotato di tecnologia Neverlost, che protegge i dati da cancellazioni accidentali e smarrimenti.

Con Total Drive è possibile:

  • Archiviare file e cartelle in modo sicuro e mantenerli sempre aggiornati su più dispositivi;
  • Sincronizzare automaticamente documenti, foto e video su PC, tablet e smartphone;
  • Condividere contenuti con facilità e revocare l’accesso in qualsiasi momento con un clic.

Che si tratti di ricordi personali o documenti critici, Total Drive garantisce massima privacy e protezione, grazie a un’infrastruttura cloud avanzata e affidabile. Lo sconto attivo oggi rende l’attivazione ancora più conveniente: 80€ in meno sul prezzo standard, per chi vuole iniziare subito a mettere ordine nella propria vita digitale con uno strumento semplice, veloce e sicuro.

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Google Messaggi, si possono cancellare i messaggi già inviati

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 17:02

Chi non ha mai inviato un messaggio al momento sbagliato o alla persona sbagliata?… Google Messaggi ha finalmente risolto questo problema, con una funzione che molti aspettavano da tempo. Ora permette di cancellare i messaggi già inviati con l’opzione “Elimina per tutti”, proprio come fanno già da tempo WhatsApp e Telegram. E la bella notizia è che si ha molto più tempo di quanto ci si potrebbe aspettare per cambiare idea.

Google Messaggi salva dalle gaffe: ora si possono cancellare i messaggi inviati per errore

Per annullare l’invio del messaggio, basta tenere premuto sul messaggio che si vuole cancellare, toccare l’icona del cestino in alto e scegliere se eliminarlo solo per se stessi o per tutti i partecipanti alla conversazione. Quando si cancella un messaggio, al suo posto apparirà la scritta “Messaggio eliminato”.

All’inizio Google aveva annunciato una finestra di 15 minuti per rimediare ai propri errori, ma secondo Android Police, è possibile cancellare messaggi anche dopo 40 minuti dall’invio. Abbastanza per accorgersi della gaffe e correre ai ripari.

C’è però un limite importante. La possibilità di annullare un messaggio già inviato vale esclusivamente per le chat RCS, non per gli SMS tradizionali. Inoltre, si possono cancellare solo i messaggi inviati dopo l’attivazione della funzione, non quelli precedenti. Quando la funzione era in fase beta, era limitata alle chat di gruppo. Ora invece funziona sia nelle conversazioni individuali che in quelle di gruppo.

Le altre novità in arrivo

Con questo aggiornamento, Google introduce anche la possibilità di silenziare le notifiche di una chat per periodi specifici: 1 ora, 8 ore, 24 ore o per sempre. Inoltre, anche se la conversazione è silenziata, è possibile scegliere di ricevere comunque le notifiche nel caso si venga menzionati.

Per le chat di gruppo RCS arrivano anche icone personalizzabili e un’etichetta che mostra subito quali contatti hanno RCS attivo quando si crea un nuovo gruppo. Il roll out, come al solito, sarà graduale.

Monitor da gaming ASUS a soli 109€: 27 pollici a 180 Hz

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 16:53

Non tutti gli schermi sono uguali: ASUS TUF Gaming VG249Q3R, oggi in offerta a soli 109 euro su Amazon, è progettato appositamente per i videogiochi. Dopotutto, è il suo stesso nome a confermare quale sia il principale punto di forza, un pannello Full HD da 27 pollici progettato per dare il meglio durante le sessioni di gaming. Il refresh rate da 180 Hz e il tempo di risposta da 1 ms fanno la differenza.

Compra il monitor da gaming a 109€

Il monitor ASUS TUF Gaming VG249Q3R

C’è anche FreeSync per immagini sempre fluide e senza interruzioni grazie alla tecnologia VRR (frequenza di aggiornamento variabile), senza dimenticare Shadow Boost che migliora i dettagli nelle aree scure, illuminando le scene senza sovraesporre quelle luminose. Scopri di più nella descrizione completa. Le porte di connessione presenti sul retro sono quelle mostrate dall’immagine qui sotto: due HDMI 2.0, una DisplayPort e il jack audio. Può essere inclinato per creare il setup perfetto oppure montato a parete o su un apposito supporto.

È un’offerta a tempo, quindi potrebbe scadere o andare sold out da un momento all’altro. Non lasciarti sfuggire l’occasione e metti sulla tua scrivania il monitor ASUS TUF Gaming VG249Q3R da 27 pollici al prezzo finale di soli 109 euro, in forte sconto rispetto al listino ufficiale (159 euro).

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Ti segnaliamo infine che il voto medio assegnato dalle recensioni dei clienti è 4,4 stelle su 5. La disponibilità è immediata e se lo ordini adesso arriverà direttamente a casa tua già entro domani con la spedizione gratuita, gestita da Amazon attraverso la sua rete logistica, così come la vendita. Non ci sono intermediari per il massimo dell’affidabilità.

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Microsoft interrompe i negoziati con OpenAI?

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 16:42

Secondo il Wall Street Journal, il rapporto tra Microsoft e OpenAI inizia a mostrare qualche crepa, soprattutto a causa della trasformazione in società a scopo di lucro della startup californiana. In base alle fonti del Financial Times, l’azienda di Redmond potrebbe abbandonare il tavolo dei negoziati.

Mancato accordo sulle quote

Microsoft ha investito oltre 13 miliardi di dollari in OpenAI. Offre l’infrastruttura cloud (Azure) per l’addestramento dei modelli e riceve in cambio l’accesso ai modelli (utilizzati in Copilot). All’inizio dell’anno, le parti hanno modificato l’accordo (valido fino al 2030) per consentire a OpenAI di sfruttare la potenza di calcolo di altri provider (uno potrebbe essere Google Cloud).

L’azienda guidata da Sam Altman è diventata nel frattempo un concorrente di Microsoft, offrendo servizi business e sottoscrivendo contratti con il governo statunitense. Da alcuni mesi sono stati avviati negoziati per stabilire quale percentuale della società a scopo di lucro dovrà spettare a Microsoft.

Secondo le fonti del Financial Times, l’azienda di Redmond potrebbe abbandonare il tavolo dei negoziati. OpenAI vorrebbe ridurre la dipendenza da Microsoft, mentre quest’ultima cerca ovviamente di ottenere il massimo dal suo investimento. L’azienda di Redmond deve approvare la trasformazione in società a scopo di lucro. Se ciò non avverrà entro fine anno, OpenAI perderà i soldi degli investitori.

La goccia che potrebbe far traboccare il vaso è l’indiscrezione riportata dal Wall Street Journal. I dirigenti di OpenAI avrebbero pensato ad una soluzione estrema, ovvero accusare Microsoft di comportamento anticoncorrenziale e chiedere all’autorità antitrust di controllare i termini del contratto per potenziali violazioni della legge.

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ONLYOFFICE 9.0 rinnova l'interfaccia, le funzionalità e altro

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 16:41

ONLYOFFICE 9.0 è l’ultima versione del pacchetto open-source gratuito, alternativo a Microsoft Office, che introduce un’interfaccia moderna e funzionalità avanzate per l’editing, la collaborazione e la gestione di documenti. Pensato per integrarsi con piattaforme come Nextcloud e SharePoint, offre strumenti potenti per professionisti e team, disponibile su web, desktop e dispositivi mobili.

ONLYOFFICE 9.0 aggiorna l’interfaccia e gli strumenti

ONLYOFFICE 9.0 rivede l’interfaccia di Docs per garantire chiarezza e semplicità, con editor per PDF, documenti, fogli di calcolo e presentazioni ottimizzati per l’usabilità. I nuovi temi Modern Light e Modern Dark, selezionabili dalla scheda Visualizza, permettono di personalizzare l’esperienza, rendendola il più comoda possibile in base alla situazione e all’ora del giorno.

Tra le novità è stato aggiunto il “Visualizzatore diagrammi”, che consente di aprire diagrammi senza software esterni, essendo ideale per chi lavora con flowchart. La suite amplia il supporto ai formati, includendo Markdown (.md), Visio (.vsdx), OpenDocument Graphic (.odg) e file Excel Binary Workbook (.xlsb), editabili senza conversione. Inoltre, l’intelligenza artificiale potenzia l’esperienza con strumenti come l’automazione di macro, l’estrazione di testo da PDF tramite OCR e l’analisi dati nei fogli di calcolo, riducendo errori e tempi di lavoro.

L’editor PDF di ONLYOFFICE 9.0 supporta ora la modifica collaborativa in tempo reale dei moduli, con opzioni per riorganizzare o duplicare pagine tramite drag-and-drop o scorciatoie. Miglioramenti specifici riguardano il Document Editor (bordi per paragrafi e tracciamento avanzato delle modifiche), l’editor di fogli di calcolo (importazione dati esterni e calcoli asincroni) e quello per le presentazioni (animazioni testuali e grafici avanzati con barre Up/Down e WordArt). Viene infine rafforzato il supporto per testi da destra a sinistra.

Disponibile per Windows, macOS, Linux, Android e iOS, la suite include anche ONLYOFFICE Server per la collaborazione sicura su cloud o server privati, con una prova gratuita di 30 giorni. Per tutti dettagli, è possibile consultare la lista cambiamenti su GitHub.

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Amazon ammette: l'AI sostituirà molti lavoratori nei prossimi anni

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 16:33

Il 40% dei lavoratori rischia di essere sostituito dall’intelligenza artificiale. A dirlo sono gli esperti delle Nazioni Unite, e non sono gli unici a vedere nero per il futuro dell’occupazione. Il punto è che ormai il dado è tratto, non si torna più indietro. L’AI diventerà sempre più potente e invaderà ogni aspetto della nostra vita, lavoro compreso.

Quindi, tanto vale essere pronti. Andy Jassy, il grande capo di Amazon, ha deciso che è meglio giocare d’anticipo. In una nota interna consultata dalla BBC, incoraggia suoi dipendenti a “essere curiosi sull’AI” e soprattutto a prepararsi a ciò che verrà.

Amazon sostituirà i suoi dipendenti con l’AI

Avremo bisogno di meno persone per svolgere alcuni dei lavori che vengono svolti oggi, e di più persone per svolgere altri tipi di lavoro. […] È difficile sapere esattamente cosa succederà, ma ci saranno meno lavoratori in Amazon nei prossimi anni.“, scrive Andy Jassy. In pratica, l’AI renderà l’azienda più efficiente, ma a scapito delle persone che ci lavorano. E chi non si adatta potrebbe restare indietro.

Almeno Andy Jassy è stato chiaro sulle sue intenzioni, anche se è rimasto vago su chi pagherà il conto. Intanto altri colossi tech sono ottimisti. L’intelligenza artificiale sostituirà certi lavori, ma ne creerà di nuovi.

Geoffrey Hinton, uno dei padri dell’intelligenza artificiale, non se la beve e liquida queste previsioni ottimistiche. “Se l’intelligenza artificiale può svolgere qualsiasi lavoro intellettuale, dove sarebbero questi nuovi posti? Si dovrebbe essere incredibilmente bravi per fare ciò che l’AI non riesce a fare.” Difficile stabilire chi abbia ragione, ma chi è già stato rimpiazzato dall’AI sa che non è una bella esperienza…

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Mesh è l'acquisizione di Bitdefender per la sicurezza delle email

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 16:22

Bitdefender ha appena annunciato l’acquisizione di Mesh, realtà specializzata nelle soluzioni dedicate alla sicurezza delle email. L’obiettivo dichiarato è quello di integrarne la tecnologia e i prodotti sviluppato nella piattaforma XDR (rilevamento e risposta estesa (XDR) e nei servizi MDR (rilevamento e risposta) messi a disposizione delle aziende e dell’ambito MSP (Managed Service Provider).

Bitdefender annuncia l’acquisizione di Mesh

Non è stata resa nota l’entità dell’investimento economico messo sul tavolo per arrivare alla stretta di mano. Nel comunicato stampa giunto in redazione si legge inoltre che, come sempre accade in questi casi, il completamento della transazione è subordinato alle consuete condizioni di chiusura, incluse le necessarie approvazioni normative.

L’acquisizione giunge in un momento storico che vede l’email confermarsi il principale vettore d’attacco, nonché il punto di ingresso privilegiato per le campagne responsabili della diffusione dei ransomware, del phishing e delle frodi nel settore professionale. A confermarlo è l’Internet Crime Report 2024 (PDF) compilato da FBI, secondo il quale le aziende hanno subito perdite per quasi 2,8 miliardi di dollari nel 2024. Queste le parole di Andrei Florescu, President e General Manager di Bitdefender Business Solutions Group.

Siamo lieti di annunciare la nostra intenzione di acquisire Mesh, una mossa strategica che completerà la nostra piattaforma GravityZone XDR e rafforzerà il nostro servizio MDR per aiutare le aziende a combattere le minacce trasmesse via email in continua evoluzione.

Mesh è stata fondata nel 2020. La sua crescita è stata sostenuta dagli investitori Elkstone e Enterprise Ireland. Oggi conta migliaia di clienti finali in tutto il mondo. Prosegue Florescu.

Mesh porta con sé innovazioni all’avanguardia e un team altamente qualificato che condivide il nostro impegno per una sicurezza concreta ed efficace. Questa sinergia ci permetterà di potenziare ulteriormente la nostra capacità di offrire una protezione dell’email solida e comprovata alla nostra base di clienti globale.

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Intel Nova Lake condividerà 4MB di cache per ogni coppia di core

Punto Informatico - Gio, 06/19/2025 - 15:46

Con Nova Lake sembra che Intel abbia intenzione di cambiare approccio nell’organizzazione e la condivisione della cache con le unità di elaborazione, introducendo un design innovativo per la cache L2. A differenza degli attuali processori Arrow Lake, dove ogni core ad alte prestazioni dispone di una cache L2 dedicata da 3MB, Nova Lake adotta un approccio condiviso: due core ad alte prestazioni, i quali prendono il nome in codice di “Coyote Cove”, che potranno accedere a una cache L2 comune da 4MB. Questa novità, emersa grazie a indiscrezioni condivise dall’insider HXL, promette di ottimizzare l’utilizzo delle risorse di cache e migliorare la scalabilità tra i core, rendendo il processore più flessibile in scenari di lavoro intensi.

Intel Nova Lake condividerà 2MB di cache L2 per ogni coppia di core

L’idea alla base della scelta di Intel per le CPU Nova Lake è quella di creare un pool di cache più ampio, che consenta ai core di accedere dinamicamente a una quantità maggiore di memoria in base alle necessità. Tuttavia, il design condiviso solleva alcune incognite: quando entrambi i core tenteranno di accedere alla cache contemporaneamente, potrebbero verificarsi contese o aumenti di latenza, con possibili ripercussioni sulle prestazioni, soprattutto in applicazioni che dipendono fortemente dalla cache L2. Al contrario, il design di Arrow Lake, con cache separate, minimizza questi rischi, pur limitando la capacità massima disponibile per ciascuna unità.

Sarà necessario attendere il lancio di Intel Nova Lake e i relativi benchmark per valutare l’effettivo impatto di questa scelta sulla velocità, l’efficienza energetica e le prestazioni complessive. Ricordiamo che la nuova generazione di processori, la quale prenderà il nome di Core Ultra 400, aumenterà considerevolmente la conta dei core, che potrà raggiungere fino a 52 unità nel top di gamma grazie alla combinazione di 16 P-Core, 32 E-Core e 4 LP-Core, un nuovo tipo di unità a bassissimo consumo energetico.

Le nuove CPU Intel saranno prodotte attraverso il nuovo processo a 2nm di TSMC, mentre utilizzeranno il nodo interno 18A, messo in funzione da poco, per quanto riguarda altri componenti del processore, come il controller memoria.

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